B.D.I.A. NEWS - ANNO XV NUMERO 3 BRESCIA 15 NOVEMBRE 2015
B.D.I.A. NEWS – BEAT COMMUNICATIONS UNLIMITED
ANNO XV – Numero 3 – Brescia, 15 Novembre 2015
AL VITTORIALE
“IN VOLO CON I BEATLES…
FRA MUSICA E POESIA”
AL TEATRO/AUDITORIUM CON L’AEREO DI GABRIELE D’ANNUNZIO
A Gardone Riviera - Via Vittoriale 12
Venerdì 27 novembre 2015 dalle 20.45 alle 23.30
in sostegno di Unicef e… ricordando Mario Vigasio
All’Auditorium del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, che fu l’ultima residenza di Gabriele D’Annunzio, venerdì 27 novembre 2015 dalle 21.00 alle 24.00 si svolgerà l’evento artistico “Il Mito dei Beatles… fra Musica e Poesia” organizzato da “Beatlesiani d’Italia Associati”, per celebrare il 50° Anniversario dei Beatles in Italia, del loro album e film HELP! e. secondo il motto del sodalizio: “Beatle People for People (Beatlesiani per la gente)” in sostegno di UNICEF, la grande organizzazione dell’ONU per la tutela dei diritti dell’Infanzia che ha adottato la canzone Imagine di John Lennon per le sue campagne umanitarie.
Si vuole tracciare un parallelo fra due geni creativi che si intendevano di poesia, musica, arte e cinema, come lo furono “il Vate” Gabriele D’Annunzio, inquilino del Vittoriale, la sua residenza a Gardone Riviera che poi volle donare agli Italiani e John Lennon il musicista e poeta, fondatore dei Beatles.
La magica serata avrà inizio con una rilettura in musica di alcune poesie e testi di brani famosi e significativi di John Lennon, come Imagine, Woman, Help! Happy XMas ed altri, scritti dal leader dei Fab Four, a cura di Mauro Barcellandi del Teatro del Te, mentre sullo sfondo scorreranno rari filmati dei Beatles a far da cornice alla recita e al concerto.
Seguirà un momento di danza: la coreografa Orietta Trazzi proprorrà un breve estratto dal suo balletto classico " A Day in the Life ", una storia danzata sulla musica dei Beatles, la celeberrima " She's leaving home" danzata da Silvia Gazzara, giovanissima protagonista del balletto. La danza qui presentata costituisce il prologo dell'opera della Trazzi.
Ci sarà poi la cantautrice Michela Giuliano in trio acustico ad interpretare i Fab Four.
NEW ENTRY Molto gradita anche la partecipazione di Ezio Guaitamacchi: musicista e noto scrittore e giornalista, in fantastico duo con la vocalist Brunella Boschetti proporranno a “modo loro” due pezzi dei Fab Four!
Special Guest sarà Clara Vigasio, giovane e promettente cantante che interpreterà Lennon & Friends. Clara che sta perfezionando il suo talento vocale all’Accademia di Torino, è anche nipote di Mario Vigasio.
Guido”Guidone” Crapanzano che aprì con la sua band “Giovani Giovani” i concerti dei Beatles in Italia nel 1965, racconterà la sua favolosa indimenticabile esperienza con i Fab Four.
Lo spettacolo al Vittoriale è infatti dedicato in modo particolare alla memoria del caro Mario Vigasio, mecenate appassionato e grande amico degli artisti, che diede slancio e sostegno, fin dall’inizio, oltre al primo memorabile concerto per John Lennon al Palatenda, anche ai successivi progetti musicali e culturali dei beatlesiani. Egli organizzò, fra l’altro, indimenticabili momenti di danza classica… pure al Vittoriale!
Un concerto dei brani più belli e famosi che hanno fatto la storia dei Beatles e la colonna sonora della vita di milioni di fan appassionati, sarà tenuto dai BeaTops “Acoustic” Quartet, una band storica che da decenni porta in giro per l’Italia e per il mondo (hanno suonato anche a New York, a Londra e a Liverpool…) la favolosa musica inventata da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr!
- BeaTops sono: Giancarlo Pedrazzi, alla chitarra e voce, Adelmo Bassi al basso e voce, Rolando Giambelli alla chitarra, armonica e voce, Alessandro Giambelli alla batteria.
Durante il concerto saranno celebrati i brani del film Help! e proiettati spezzoni significativi del film diretto da Richard Lester nel 1965.
Presenta: Irma Vigasio – Direzione artistica: Rolando Giambelli
Nel foyer dell’Auditorium del Vittoriale sarà allestita una mostra iconografica dedicata al tour dei Beatles in Italia 50 anni fa con opere grafiche di Paolo Mucciarelli; con le foto di Guido Viglieno Cossalino ed altre provenienti dal Beatles Museum, a Brescia dal 2001 e ospitato dal 2009 presso il Museo della Mille Miglia, la mitica corsa seguita con interesse persino da Gabriele d'Annunzio che stabilì che l’automobile è “femmina”. Proprio per questo motivo sarà allestita dal direttore artistico Rolando Giambelli, per i Beatlesiani, la mostra “I Beatles e l’Automobile”. Altro importante elemento di congiunzione, Vittoriale degli Italiani e Museo delle Mille Miglia, sono tra i soci fondatori della nuovissima rete territoriale GardaMusei, che come le prodezze del Vate e le velocità della Mille Miglia, già sta scaldando i motori per progetti e iniziative di respiro nazionale e internazionale.
NEW ENTRY Una delegazione del British Motor Club Italia www.britishmotorclub.it guidata dal Presidente Simone Chiolo partirà da Brescia con numerose auto d’epoca al seguito dal Museo della Mille Miglia al Vittoriale a Gardone Riviera dove le vetture saranno esposte per essere ammirate durante la magica serata per UNICEF
L’eventoAl Vittoriale “In volo con i Beatles… fra Musica e Poesia” è Patrocinato dal Comune di Gardone Riviera, dalla Provincia di Brescia, dalla Regione Lombardia, dalla Fondazione del Vittoriale degli Italiani, dal Museo Mille Miglia, da Garda Musei.
Ed è supportato da: Michele Vigasio – CONAD – Scuola Alberghiera di Gardone Riviera
N.B. A mezza sera, durante una pausa di circa 20 minuti per cambio di scena, la CONAD di Brescia - Via Triumplina, offrirà al pubblico panettone e spumante ben augurante.
Il servizio è invece offerto dalla Scuola Alberghiera di Gardone Riviera.
AAAAAA
L’ingresso all’Auditorium sarà libero fino ad esaurimento posti a sedere con
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA e con offerta per la campagna nazionale UNICEF
“Aiuta i Bambini in Pericolo”
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI - Tel. 0039 (0) 30/30 30 92
Web: www.beatlesiani.com www.thebeatles.it mail to: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
COMITATO UNICEF DI BRESCIA: 0303752647 - 338 3671754
26° JOHN LENNON 2015
Cantando le sue più belle canzoni:
Imagine, Woman, Mother e tante altre…
Con tanti Artisti e Band in Concerto
Alla Cascina Parco Gallo di Brescia
Via Corfù 100 – Tel. 348 4332958 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Celebrazione del 50° Anniversario dei Beatles in Italia e di HELP! (album e film) !
- 5 Dicembre – dalle 17.30 alle 24.00, alla Cascina Parco Gallo di Brescia Via Corfù 100 – Tel. 348 4332958 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. si terrà il 26° Concerto per JOHN LENNON 2015, organizzato da Beatlesiani d’Italia Associati con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Brescia.
Sarà un affettuoso tributo a John Lennon con i beatlesiani del Mondo, nel 75° Anniversario della nascita, nel 35° dalla scomparsa ed anche nel 26° dal nostro primo “JOHN LENNON - “IMAGINE AGAIN…” che tenemmo il 6 dicembre 1990 in sostegno di Unicef, cantando e recitando Imagine, la sua canzone immortale, che fu poi adottata nel 2015 come inno ufficiale di UNICEF.
Ora i Beatlesiani vorrebbero che, con Imagine, inno di pace e fratellanza, anche Woman, la meravigliosa canzone d’amore che John Lennon scrisse per sua moglie Yoko Ono, poco prima di essere assassinato e che fu inserita nell’album “Double Fantasy” diventasse un inno delle campagne contro le violenze verso le Donne.
Saremo alla Cascina Parco Gallo con tanti Artisti e Band in Concerto per sostenere le cause di: Centro Antiviolenza Casa delle Donne CaD - Brescia onlus" www.casadelledonne-bs.it e di UNICEF
Celebreremo anche il 50° Anniversario dei Beatles in Italia e di HELP! (album e film) allestendo la mostra con le foto di Guido Viglieno Cossalino che fotografò i Beatles al Vigorelli di Milano.
INGRESSO LIBERO CON OFFERTA
Una parte degli utili della serata sarà devoluta a:
A BRESCIA IL 5 DICEMBRE IL 25° JOHN LENNON 2015
Cantando le sue più belle canzoni Imagine & Woman
Con tanti Artisti e Band in Concerto per sostenere le cause di:
Casa Delle Donne CaD-Brescia Onlus e di UNICEF
Un affettuoso tributo a John Lennon con i beatlesiani del Mondo, nel 75° Anniversario della nascita, nel 35° dalla scomparsa ed anche nel 25° dal nostro primo JOHN LENNON - “IMAGINE AGAIN…” che tenemmo il 6 dicembre 1990 in sostegno di Unicef , cantando e recitando Imagine, la sua canzone immortale, che fu poi adottata nel 2015 come inno ufficiale di UNICEF.
Ora i Beatlesiani vorrebbero che, con Imagine, anche Woman, la meravigliosa canzone d’amore che John Lennon scrisse per sua moglie Yoko Ono, poco prima di essere assassinato e che fu inserita nell’album “Double Fantasy” diventasse l’inno ufficiale di tutte le campagne contro le violenze verso le Donne.
Celebreremo anche il 50° Anniversario dei Beatles in Italia e di HELP! (album e film) !
- 5 Dicembre – dalle 17.30 alle 24.00, alla Cascina Parco Gallo di Brescia - Via Corfù 100 – Tel. 348 4332958 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
INGRESSO LIBERO
DOMENICA 6 DICEMBRE IL 23° LENNON MEMORIAL CONCERT 2014 A BOSCHETTO DI TORRE D'ISOLA (PAVIA)
Domenica 6 Dicembre, con inizio alle ore 21.30, come ormai tradizione, si terrà il 23° Lennon Memorial Concert al Boschetto di Torre d’Isola: un appuntamento che i Beatlesiani (e in particolare, i “Lennoniani”) di mezza Italia si danno in questo locale della provincia di Pavia sin dal 1993, per ricordare lo scomparso John Lennon. Oltre al concerto dei gruppi; Back To The Beatles, Paperback Writers, Simone Fraschini, BeaTalks, Cover Graden ed altri che si stanno giungendo. Special Guest I NEW DADA. Tutti artisti, amici in nome di uanpassione comune, che si avvicenderanno sul palco del Boschetto che tanto assomiglia al Cavern di Liverpool, come sempre, ci saranno video-proiezioni , banchetti con rarità e curiosità per collezionisti. Aggiornamenti sui gruppi partecipanti prossimamente sul nostro sito web.
TRADIZIONALE LENNON DAY A RIMINI AL TEATRO NOVELLI IL 7 DICEMBRE. Quest’anno i Rangzen, che organizzano la puntuale manifestazione dal 1998, assieme a Michele Minisci del Naima Club possono contare su una presenza davvero prestigiosa- Ernesto Assante e Gino Castaldo, giornalisti di Repubblica e di radio Capital autori del recente volume "Beatles", prepareranno la loro “Lezioni di Rock” con un’attenzione particolare al 35° anniversario della morte di John Lennon. Seguirà il concerto dei Rangzen.
L’ingresso unico è di 15 euro e la prevendita presso il Bar Piano Terra del Grattacielo di Rimini. Dal 1 al 7 dicembre presso la biglietteria del Teatro Novelli in via Cappellini 9 Rimini
A TURBIGO (MI) THE BEATLES -MOSTRA FOTOGRAFICA E MEMORABILIA
Il concerto dei Two Of Us chiude idealmente la settimana dedicata alla mostra
The Beatles - Mostra fotografica e di memorabilia allestita con il Patrocinio del Comune di Turbigo e Assessorato alla Cultura dal 4 al 10 ottobre in Sala Vetrate di Palazzo De Cristoforis-Gray è stata resa possibile grazie all’apporto di materiale documentario e da collezione da parte dei due curatori, i concittadini Dante Villani e Paolo Re, a cui vanno i ringraziamenti dell’Amministrazione Comunale.
Dedicata ai carissimi Armando Ventura e Paolo Villani, già membri del gruppo turbighese New Happening e con il supporto di Beatlesiani d’Italia Associati, la mostra, molto visitata, ha ripercorso gli anni e il successo dello storico complesso di Liverpool.
Il concerto dei Two Of Us con Rolando Giambelli e Mauro Volonterio all’Auditorium Comunale ha chiuso idealmente la settimana dedicata alla mostra
ECCO I RISULTATI DEL PRIMO SANREMO BEATLES SUMMER FESTIVAL 2015
Siamo lieti di pubblicare i risultati del primo Sanremo Beatles Summer Festival con i giudizi raccolti da una parte del pubblico presente al Teatro Ariston che ha voluto esprimere una valutazione delle band e degli artisti che si sono avvicendati sul glorioso palcoscenico del Festival, attraverso la votazione su una scheda che elencava i vari aspetti delle performances stesse come l’esecuzione dei brani, la pronuncia dei testi in lingua inglese, il look e l’abbigliamento degli artisti, la simpatia. Le schede sono state scrutinate alla presenza degli associati: Giordano Lussignoli, Luca Carlini, Rolando Giambelli e Alice Magri Giambelli. Ringraziamo tutti i partecipanti alla competizione e pubblichiamo con piacere la classifica generale ed una tabella che riassume anche le votazioni specifiche.
Sanremo Beatles Summer Festival 2015
Con voti 1832 – MY GURUS BAND 1
Con voti 1479 – LET’S BEAT 2
Con voti 1418 – THE 4 FABS 3
Con voti 1394 – NOWHERE BOYS 4
Con voti 1331 – SILVER 5
Con voti 1302 – BACK TO THE BEATLES 6
Con voti 1214 – PAOLA SIGNORELLO 7
Con voti 1152 – THE PARTNERS IN CRIME 8
Con voti 1144 – ROCK ALCHEMIST 9
Con voti 930 – BARBARA ZAPPAMIGLIO 10
IL SANREMO BEATLES SUMMER FESTIVAL 2016 SI TERRA’ IL 4 AGOSTO AL TEATRO ARISTON
Invitiamo tutti coloro che sono interessati a parteciparvi di contattarci telefonando al 030 303092 o inviando un’email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I NUOVI LIBRI HOEPLI:
JOHN LENNON di Ezio Guaitamacchi
Idolo delle folle e pacifista convinto, eroe della classe operaia e poeta, artista e artigiano, attivista politico e compositore ispirato: John Lennon è stato tutto questo e anche molto di più. John è stato un "rivoluzionario" autentico: persino Fidel Castro, uno che di rivoluzioni se ne intende, l'ha definito così scoprendo a Cuba una statua in suo onore. Prima, durante e dopo i Beatles, Lennon ha precorso i tempi dando vita con la sua musica e le sue prese di posizione a una personalità artistica unica e inimitabile. Questo volume analizza in modo puntuale e appassionato i dieci momenti essenziali della sua carriera; dalla fanciullezza in casa della zia al primo incontro con Paul McCartney, dall'amore per Yoko Ono al distacco dai Beatles, dai "weekend perduti" alla vita da casalingo sino al conflittuale rapporto con gli Stati Uniti e alla ritrovata voglia di fare musica. Prima che uno scellerato fan gli scaricasse addosso 5 colpi di pistola.
Autore
Ezio Guaitamacchi è giornalista e critico musicale, autore e conduttore radio/tv, scrittore, musicista, docente e performer. Dopo aver diretto mensili specializzati, case editrici e collane di libri musicali, ha pubblicato una quindicina di saggi sul rock tra cui 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli), 100 dischi ideali per capire il rock (Editori Riuniti), Delitti Rock (Arcana) e RockFiles – 500 storie che hanno fatto storia (Arcana). Con Hoepli editore ha dato vita a La Storia del Rock, primo volume del genere pubblicato in Italia.
Prefazione
LA FANTASTICA STORIA DEL "BEATLE RIBELLE" RACCONTATA CON TAGLIO ORIGINALE E IMPREZIOSITA DA IMMAGINI STORICHE, CRONOLOGIE, CITAZIONI, TESTIMONIANZE, CURIOSITÀ E INTERVISTE. PER RIVIVERE INSIEME I 10 MOMENTI CHE NE HANNO CONSACRATO IL MITO
John Lennon era il tipo di personaggio capace di attirare su di sé un'attenzione morbosa, misto d'ammirazione e repulsione che diventa miscela esplosiva se alimentata dall'impatto emotivo di creazioni artistiche e da dichiarazioni sopra le righe, due attività in cui il "Beatle ribelle" era maledettamente bravo. Raccontano gli amici d'infanzia che già allora si capiva che John era diverso: è sempre stata una questione di carisma. La scelta di vivere fino in fondo la sua vocazione artistica ha alimentato ulteriormente le polemiche. E ancor prima di morire di morte violenta era un personaggio discusso, la cui esistenza aveva assunto contorni leggendari: le proporzioni del mito eccedevano abbondantemente quelle dell'uomo e dell'artista. Nemmeno quando si dedicò per cinque anni alla vita privata, crescendo il figlio Sean nella residenza newyorchese del Dakota, cessò il mito. John Lennon è stato tutto e il contrario di tutto, sufficientemente sfacciato da non farne una debolezza, ma un punto di forza. Grazie a una inimitabile capacità di riflettere le speranze e i timori, le certezze e i dubbi, i grandi slanci e le meschinità di una generazione, è diventato parte integrante della cultura popolare del nostro tempo. Tanto che molti musicisti più dotati di lui non sono riusciti a creare musica con eguale impatto e con la medesima semplicità
JIMI HENDRIX di Ezio Guaitamacchi
Trama
Bono l'ha definito "il più grande genio del rock"; perché Jimi Hendrix non è stato soltanto il più importante, influente e fantasioso "guitar hero" della storia. Hendrix è stato un artista sensazionale, un talento creativo sublime, un performer inimitabile. Ma pur essendo un'autentica icona del suo tempo, sorta di quintessenza della controcultura hippie, di lui rimane e rimarrà per sempre la sua musica fantastica, imprevedibile e sperimentale. Superbamente cosmica, probabilmente aliena e ancora oggi fresca, moderna, innovativa. Questo volume analizza in modo puntuale e appassionato i dieci momenti essenziali della sua carriera, dalla complicata fanciullezza alla dura gavetta, dalle prime soddisfazioni newyorkesi ai successi londinesi, dalla performance "infuocata" al Festival di Monterey ai fasti di Woodstock, dalle "esperienze" soniche con la sua Experience alle esplorazioni artistiche con la Band Of Gypsys sino agli ultimi concerti prima della prematura morte nel settembre del 1970. Infine è presa in esame la cospicua produzione postuma, dai live restaurati agli inediti emersi dagli archivi di famiglia.
Indiscutibile pietra miliare del rock o, più in generale, autentico pilastro della musica del '900, Jimi Hendrix è stato compositore raffinato, esecutore sopraffino e interprete originale: artista della medesima caratura di Igor Stravinsky, Miles Davis, Bob Dylan. O, per certi versi, ancora più eccezionale quando si pensa che la sua carriera, e cioè quella del più grande chitarrista della storia, si è consumata in soli quattro anni, bruciando velocemente proprio come alcune delle sue leggendarie Stratocaster sacrificate sui più prestigiosi palchi internazionali. Superata l'emozione per la prematura scomparsa, messa da parte la spettacolarità delle esibizioni live, accantonata la prodigiosa abilità tecnica e strumentale, di Hendrix rimarrà (e per sempre, come lui stesso aveva tragicamente profetizzato dicendo "when I'll die just play my records") la sua musica. Una musica fantastica, imprevedibile, sperimentale. Superbamente cosmica, probabilmente "aliena" ma ancora oggi fresca, dinamica, moderna e innovativa. Ma rimarrà anche la sua figura, umanamente fragile, gentile e timida ma pubblicamente eccentrica e affascinante, inimitabile icona del "hippismo" e della controcultura degli anni '60.
Autore
Ezio Guaitamacchi. Giornalista e critico musicale, autore e conduttore radio/tv, scrittore, musicista, docente e performer, Ezio Guaitamacchi nella vita fa un sacco di cose divertenti. Quando non dirige il mensile JAM, non trasmette sulle onde di LifeGate, non insegna al CPM, non scrive un saggio sul rock, non è sul palco o davanti a una telecamera a raccontare i suoi "Rock- Files", legge gialli e biografie di rockstar, guarda Fox Crime, gioca a tennis e tifa Milan. Dopo aver diretto case editrici e collane di libri musicali, ha pubblicato una quindicina di saggi sul rock tra cui 1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli), Figli dei fiori figli di Satana (Arcana), 100 dischi ideali per capire il rock (Editori Riuniti), 1000 concerti che ci hanno cambiato la vita (Rizzoli), Delitti Rock (Arcana) e RockFiles. 500 storie che hanno fatto storia (Arcana). Nel 2011, i suoi "Delitti Rock" sono diventati un programma tv per Rai 2, condotto da Massimo Ghini. Dopo aver scritto il primo "rock thriller" italiano, Psycho Killer. Omicidi in Fa maggiore (Ultra 2013), torna sulle strade del rock. La sua Storia del Rock (Hoepli, 2014) è la prima mai pubblicata in Italia.
Prefazione
UNA DELLE LEGGENDE PIU' AFFASCINANTI DELLA STORIA DEL ROCK RACCONTATA CON TAGLIO ORIGINALE E IMPREZIOSITA DA IMMAGINI STORICHE, CRONOLOGIE, CITAZIONI, TESTIMONIANZE, CURIOSITÀ E INTERVISTE. PER RIVIVERE I 10 MOMENTI CHE HANNO CARATTERIZZATO LA BREVE MA INTENSISSIMA CARRIERA DEL "FIGLIO DEL VOODOO".
MEDITIAMO… Ricordando George Harrison
B.D.I.A. sostiene con entusiasmo l’iniziativa ideata e promossa dagli amici Giovanni Bandini e Mauro Teti che si terrà Domenica 29 Novembre ore: 16:30, presso Centro Nerudo via Donatello,35 Milano
Dove Presenteranno: Un Pomeriggio tra suoni, condivisioni, meditazioni per entrare in armonia con il mondo creato dal grande artista.
Per info: Mauro Teti cell. 3333460999 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Giovanni Bandini cell. 3356826741 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
DHYANA STELLA TARLINDANO VINCE A LIVERPOOL CON UN RITRATTO A GEORGE HARRISON…
Abbiamo pubblicato il disegno anche sulla pagina dei Beatlesiani d' Italia. Il concorso è stato indetto dal museo "The Beatles Story" di Liverpool assieme a "The Big Draw" (il più grande festival di disegno al mondo) in occasione del 5°anniversario della nascita di John. Il museo ha invitato a pubblicare su Facebook, Twitter e Instagram i propri disegni ispirati ai Beatles entro il 30 Ottobre 2015, sarebbero poi stati scelti tre vincitori. Il mio ritratto di George è uno dei tre vincitori. Ha vinto anche un' altra ragazza, Nicole Tonchella, anche lei è iscritta su Facebook al gruppo dei Beatlesiani. Nel link sottostante trovate la notizia del concorso (loro hanno scritto Stella Tarlindano, ma il mio nome completo, come sapete è Dhyana Stella Tarlindano) http://www.beatlesstory.com/news/2015/09/16/big-draw-every-drawing-tells-story
IL VIDEOCLIP DI “COME TOGETHER” PER
IL NUOVO ALBUM DEGLI SUGARPIE AND THE CANDYMEN
“LET IT SWING”,
INTERAMENTE DEDICATO AD UNA ORIGINALE RIVISITAZIONE DI BRANI DEI BEATLES
Lunedì 26 ottobre, al Beatles Museum presso il Museo della Mille Miglia a Brescia, sono state realizzate le riprese del videoclip del brano “Come together” per promozionare “Let It Swing” il nuovo album di Sugarpie and the Candymen, che propone una originale e godibile rivisitazione in chiave swing, ma anche soul-country-folk di 16 celebri canzoni Beatlesiane, ricreate con un sound che amalgama colorate armonizzazioni vocali, trainanti accompagnamenti di chitarre jazz e manouche, ed una solida ed incalzante ritmica affidata al contrabbasso ed alla batteria. Non manca in alcuni brani il contributo anche di una energizzante sezione di fiati.
Il gruppo, reduce dai recenti successi ad Umbria Jazz, Ascona Jazz festival, Ischia Jazz, e dalle numerose collaborazioni con Renzo Arbore (fra cui il Festival Jazz di Cremona e il concerto di Natale su Rai 2), ha dedicato il loro quarto album interamente alla musica dei Beatles.
L'album "Let it Swing", uscirà in Italia il prossimo 6 novembre per la Irma Records, promosso da Adriano Fabi per Wing-Events e da Marco Stanzani per Red&Blue, e sarà disponibile presso tutti i maggiori distributori digitali, o contattando direttamente il sito della Irma Records.
I Beatlesiani, per voce del loro fondatore Rolando Giambelli, sono particolarmente soddisfatti per aver proposto il Beatles Museum, inaugurato nel 2001 a Brescia ed ospitato presso il Museo della Mille Miglia, come location per sceneggiare e realizzare il videoclip di “Come Together”.
Tutte le riprese video all’ottima band, composta da Georgia Ciavatta alla voce, Jacopo Delfini alla chitarra e alle armonie vocali, Renato Podestà alla chitarra e alle armonie vocali, Roberto Lupo alla batteria e Claudio Ottaviano al contrabbasso, sono state realizzate da Alessandro Giambelli, mentre i musicisti si aggiravano per il museo, suonando e cantando fra le vetrine piene di “memorabilia” dei Beatles e due fantastici ballerini, Annalena Berton e Lorenzo Daccò del gruppo sperimentale “Quelli di Via Oldrado” irrompevano sulle note di Come Together rubando… la scene finali agli Sugar Pie esibendosi in una scatenata danza urbana fusa con il lindy hop.
L’ideazione e la regia del videoclip sono state curate da Adriano Fabi, il più stretto collaboratore di Renzo Arbore nonchè produttore dei suoi dischi e concerti.
UNO STRAORDINARIO EVENTO MEDIATICO SI È TENUTO CON SUCCESSO SULLA TERRAZZA AL 38° PIANO DI PALAZZO LOMBARDIA
Per il 50° Anniversario dei Beatles in Italia
e per Milano EXPO in Città
Giovedì 24 settembre dalle ore 12.00 alle 13.00 è ottimamente riuscita la registrazione in “diretta” del programma TV in streaming su Brixia Channel (www.brixiachannel.tv) che si è tenuta sulla terrazza panoramica al 38° piano del Palazzo della Regione Lombardia, è stato un evento musicale, culturale, rievocativo e mediatico molto speciale che ha visto la partecipazione di alcuni artisti e personaggi italiani che, a vario titolo, sono stati coinvolti nella leggenda dei Fab Four. L’evento oltre ad aver ricordato l’ultimo concerto dei Beatles sulla terrazza della Apple a Londra nel gennaio 1969 era collocato nell’ambito del 50° anniversario dei Beatles in Italia nel 1965, portati da Leo Wachter.
Promosso da Beatlesiani d’Italia Associati, con il contributo di Regione Lombardia nell’ambito dell’iniziativa “Lombardy, Feeding the Future, Now”, erano in forme diverse presenti all’evento: Alberto Fortis, Alberto Radius, Davide Verazzani, Guidone, Orietta Trazzi, Pupo con i New Dada, Rolando Giambelli, ed il musicista e regista Sasà Massarelli. A condurre l’evento è stata la giornalista Giusy Randazzo.
Si è trattato di incontro culturale con vari interventi a sorpresa, flash mob di musica, teatro e danza che duratnte le riprese delle telecamere di Brixia Channel TV - www.brixiachannel.tv - è stato trasmesso in diretta streaming, visibile in tutto il mondo, per la regia del M° Sasà Massarelli. N.B.: per poter essere rivista, la registrazione della diretta sarà caricata sul sito dei Beatlesiani: www.beatlesiani.com e www.thebeatles.it
Per motivi di sicurezza, l’accesso alla terrazza del 38° piano era consentito ai soli ospiti, ai tecnici e al personale di Regione Lombardia.
Diamo una breve anticipazione di CHI C’ERA e che cosa potrà fare, nel nome dei Beatles. Hanno accolto l’invito di B.D.I.A.:
Guido “Guidone” Crapanzano che 50 anni fa con la sua band “Giovani Giovani”, aprì per primo tutti i concerti dei Beatles, ha raccontato i suoi ricordi dei quei giorni indimenticabili.
“I New Dada” con il mitico batterista Franco “Pupo” Longhi, il chitarrista Gilberto Ziglioli, il bassista Giorgio Fazzini, che all’epoca già talentuosi e giovanissimi con l’indimenticabile Maurizio Arcieri, al seguito dei Beatles, furono applauditi anche da loro! Ora, insieme ai due validissimi e più giovani Enzo “Holly” Garofalo (chitarra ritmica) e il percussionista Florin Visniuc, I New Dada hanno quindi riproposto, con 5 Minuti e poi, Donna No, Batti i Pugni e un inedito “Eight Days A Week” dei Beatles con Rolando Giambelli, quelle magiche atmosfere…
Davide Verazzani, giornalista, attore e scrittore di teatro ha proposto il reading di un brano tratto da "La versione di Neil", lo spettacolo teatrale da lui scritto, che racconta la storia dei Beatles vista attraverso gli occhi del loro road manager Neil Aspinall. Tradotto con il titolo "A life with the Beatles", lo show ha conquistato, lo scorso agosto, il Fringe Festival di Edimburgo (una delle maggiori kermesse di teatro indipendente del mondo), con i suoi quasi 800 spettatori in 25 repliche ed entusiastiche recensioni della stampa specializzata".
A celebrare I Beatles c’era anche il grande Alberto Radius il mitico chitarrista, cantante, compositore e produttore di successi intramontabili e punto di riferimento per i più grandi artisti italiani che hanno voluto avvalersi del suo enorme talento: dalla Formula Tre al Volo con Lucio Battisti ai Quelli prima della PFM, con Loredana Bertè, Mina, ecc. ecc.; e adesso, per I Beatles, anche con i “beatlesiano” Rolando Giambelli alla chitarra e voce e con Mauro Volonterio al basso, ad improvvisare insieme sul tetto della Lombardia con la sua magica chitarra, su qualche brano a sorpresa di Lennon & McCartne…
La coreografa Orietta Trazzi ha proposto un breve “estratto” dal suo balletto classico "A Day in the Life", una storia danzata sulla musica dei Beatles, la celeberrima "She's leaving home" danzata impeccabilmente da Silvia Gazzara, giovanissima ma molto brava, protagonista del balletto.
Alberto Fortis, compositore di brani immortali come Settembre, Milano e Vincenzo o Fragole Infinite (pensando a John Lennon), esibendosi pure al mitico Cavern di Liverpool accompagnato da Rolando ed i Beatops, è intervenuto con grande amicizia e passione per Beatles telefonicamente sulla terrazza della Lombardia, non potendo esserci fisicamente per i suoi impegni artistici, a rendere omaggio ai Beatles.
C’erano anche tanti beatllesiani d.o.c. portati dal nostro Franco Radice
PRESENTATO ALL'EXPO IL BEATLES MUSEUM DI BRESCIA IN OCCASIONE DEL CONCERTO PER IL 50° ANNIVERSARIO DEI BEATLES IN ITALIA PRESSO IL PADIGLIONE PIANETA LOMBARDIA
Davanti ad una folla sterminata di visitatori di EXPO 2015 che ieri è stata definita dagli organizzatori la più imponente dall'inizio dell'Esposizione Universale milanese, i BEATOPS di Brescia in trio acustico e su invito di Regione LOMBARDIA hanno tenuto l'atteso concerto celebrativo del 50° dei concerti dei Beatles in Italia nel 1965.
A fare da sfondo al concerto, sono stati proiettati rari filmati storici ed immagini beatlesiane in linea con il concept scelto da Regione Lombardia per Expo 2015 “Nutriamo il Futuro, Adesso - Feeding the Future, Now” e dal titolo: “Metti i Beatles nella Zuppa” con opere di Andrea Rauch esposte al Beatles Museum di Brescia che hanno fatto da sfondo al concerto.
Nel corso dell'evento beatlesiano che, anche i dirigenti di Regione Lombardia hanno definito con soddisfazione quello che ha riscosso maggior successo di pubblico e d'interesse sul loro palcoscenico all’incrocio tra il Cardo e il Decumano, con il contributo di Regione Lombardia, Rolando Giambelli dopo aver raccontato la storia dei Beatles in Italia, motivo della celebrazione, ha presentato al pubblico entusiasta con orgoglio "bresciano" il Beatles Museum aperto a Brescia nel 2001 ed ora ospitato dal 2009 presso il Museo della Mille Miglia, definita da Enzo Ferrari come "La Corsa più bella del Mondo". La Direzione del Museo della Mille Miglia, proprio quest'anno ha dato la concessione a Beatlesiani d'Italia Associati di tenere aperto il Beatles Museum agli appassionati di tutto il Mondo per altri tre anni, fino al 2018!
The BeaTops sono: Alessandro Giambelli alla voce e percussioni; Rolando Giambelli alla voce, chitarra e armonica; Giancarlo Pedrazzi alla voce e chitarra solista.
GRANDE SUCCESSO CON OLTRE MILLE FANS ENTUSIASTI AL 1° BEATLES DAY A TORINO!
Il 50° anniversario dei due concerti tenuti dai Beatles in Italia nel 1965 è stato celebrato con grande partecipazione di pubblico, oltre 1000 appassionati entusiasti, a Torino presso il Jazz Club in Piazza Valdo Fusi dalle 16.00 alle 24 con uno splendido Beatles Day a cura di Beatlesiani d’Italia Associati ed il coordinamento artistico di Meo Torta e Rolando Giambelli.
E' doveroso ricordare il coinvolgimento delle Beatle-Band che hanno suonato a Torino gratuitamente oltre che alla celebrazione dei Fab Four, anche per sostenere le cause umanitarie di UNICEF.
Una ventina di questi gruppi ha partecipò al nostro progetto "A Day In the Life at Abbey Road" un disco tributo all'arte dei Beatles, realizzato a Abbey Road a Londra per celebrare il 50° anniversario dei loro concerti tenuti nel 1965 a Milano, Genova e Roma. Gli utili di questo disco sono stati devoluti all'UNICEF.
Hanno presentato Giorgia D’Agostino e Marina Maggialetti.
I GRUPPI che hanno partecipato al BEATLES DAY 2015 A TORINO erano :
B-FOUR - DIG IT - LET'S BEAT - MARCO ROAGNA & MP3 - NOWHERE BOYS QUATTRO QUARTET - ROCK A’ TOCK - THE ROCK ALCHEMIST - TWO OF US -
WARM GUN
Special Guest (seguiranno presto altre news e fotografie):
GARY GIBSON (as John Lennon) ha tenuto un favoloso concerto accompagnato da Meo Torta e la sua band e con l’itervento dello scatenato Edward Eddie Battisti di New York alla batteria e di Rolando Giambelli all’armonica in I Should Have Known Better
N.B. MARCO ZAPPA : Unica nota davvero molto stonata è stato il furto di tutta la strumentazione subìto dal bravo musicista ed amico dei fans italiani, MARCO ZAPPA (and Friends) uno degli ospiti più attesi della giornata giunto dalla Svizzera che prima di andare ad esibirsi per la gioia dei Beatlesiani, aveva pensato di andare, come turista dopo aver parcheggiato l’auto sul piazzale attiguo, a visitare la Basilica di Superga. Al suo ritorno purtroppo ha dovuto constatare la spiacevole terribile sorpresa del furto delle sue chitarre! Per un musicista come lui un colpo davvero insopportabile per poter suonare con la dovuta serenità al Beatles Day. Gli siamo tutti vicini sperando soprattutto che si possa ritrovare qualcosa delle chitarre e degli altri strumenti che gli sono stati sottratti. Metteremo presto le relative foto in circolazione, sperando che chi ne notasse la presenza in giro, ce lo segnali a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ad un Beatles Day a Brescia, tanti anni fa avvenne il suo esordio Beatlesiano in Italia! Marco Zappa tornerà presto anche a Brescia per un concerto di solidarietà e di risarcimento che i Beatlesiani gli stanno già preparando!
La mostra iconografica e di “memorabilia” beatlesiane ovvero: dischi rari, foto, autografi, libri poster, ecc. è stata curata da B.D.I.A. Una Mostra di Foto e Memorabilia è stat allestita a cura di B.D.I.A. con le foto di Guido Viglieno Cossalino “I Beatles al Vigorelli di Milano”.
ANTEPRIMA NAZIONALE DEL FILM “LA VITA È FACILE AD OCCHI CHIUSI”
CON EXIT media in collaborazione con BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI
A Brescia, al Cinema Sereno il 6 ottobre e poi in numerose sale cinema di tutta Italia
Molto bello il film di David Trueba con Javier Cámara, Natalia Molina e Francesc Colomer, e musiche originali di Pat Metheny.
E’ stato a Brescia, sede dell’associazione BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI, uno degli scenari principali dell’uscita del film “La vita è facile ad occhi chiusi” di David Trueba, nelle sale italiane dall’8 ottobre.
- Cinema Sereno (Via Traversa XII, 158) è stato presentato il film in anteprima martedì 6 ottobre alle ore 20.50 con un’introduzione del presidente di Beatlesiani d’Italia Associati, Rolando Giambelli. La proiezione del film è stata preceduta da un commento in musica dei Beatles a cura dei Two Of Us e dall’inaugurazione di una mostra iconografica, proveniente dal Beatles Museum, dedicata ai Fab Four e a John Lennon, che ha ispirato il film.
- commedia, vincitrice di 6 Premi Goya, candidata per la Spagna agli Oscar 2015, racconta la storia di un professore che durante la dittatura di Franco usa le canzoni dei Beatles per insegnare l’inglese ai suoi alunni; quando viene a sapere che John Lennon si trova in Almeria (Andalusia) per girare un film, intraprende un viaggio in macchina deciso a conoscerlo.
Proprio il 9 ottobre si è celebrato il 75° anniversario della nascita di John Lennon. Icona di libertà, di nuova morale, di progresso, John Lennon è stato il motore e al tempo stesso il filo rosso del film. Il mitico beatle arriva in Spagna nel 1966, dopo aver pubblicato la canzone HELP!. Ad Almeria, dove è chiamato a girare il film “How I Won The War (Come Ho Vinto La Guerra)” di Richard Lester, trova una possibilità di isolamento e riflessione dopo il tour mondiale dei Beatles del ‘65. Durante quel periodo in Spagna nascerá “Strawberry fields forever” che rivelerá al mondo il suo lato interiore, fino ad allora sconosciuto. È proprio da un verso di questa canzone deriva il titolo del film, “Living is easy with eyes closed”.
A MILANO ALLA PALAZZINA LIBERTY - THE BEATLES LIFE
Un gradito Spettacolo con Musica, Cinema e Teatro si è tenuto a Conclusione delle celebrazioni Beatlesiane milanesi per Expo in Città alla Palazzina Liberty di Milano. Special Guest da Brescia la brava e promettente vocalist Clara Vigasio.
Nell’ambito di EXPO in Città con il Patrocinio del Comune di Milano, e con la partnership di EXIT MEDIA distribuzione, si è tenuto alla Palazzina Liberty lo spettacolo di Musica, Cinema e Teatro The Beatles Life a conclusione delle Cinque Giornate Beatlesiane Milanesi, organizzate da Beatlesiani d’Italia Associati, per celebrare il 50° anniversario del tour dei Beatles in Italia, organizzato da Leo Wachter, che proprio a Milano prese il via con i Concerti del Vigorelli.
Sul palcoscenico dietro ai musicisti e con la possibilità per tutti di salirci ed ammirarla, era allestita la mostra iconografica a tema ed a cura del nostro Beatles Museum (www.thebeatles.it), e di Franco Radice sulla storia del Gruppo di Liverpool, e quella di Guido Viglieno Cossalino, che li fotografò al Vigorelli. Furio Sollazzi ha descritto l’evoluzione delle copertine dell’album HELP! Le mostre hanno fatto da cornice ai variegati momenti della serata:
In apertura si è tenuto un incontro con I New Dada e Guidone, (che suonarono con i Beatles). C’era anche Livio Macchia dei Camaleonti che ha donato ai Beatlesiani le sue foto dei Beatles al Vigorelli.
Nel corso dello spettacolo è stato presentato e promosso in modo sorprendente dal nostro Riccardo Russino: “La Vita è facile ad occhi chiusi” il nuovo film molto beatlesiano che sta riscuotendo grande successo in tutt’Italia! Attualmente il film di David Trueba ispiratogli da John Lennon e dal suo “Come ho vinto la Guerra” che ha come protagonista Javier Camara, l’attore preferito da Almodovar, è in programma a Milano fino al 28 ottobre al Cinema Ariosto e al Beltrade!!! In virtù delle continue richieste del pubblico è stato con grande piacere dei Beatlesiani ulteriormente prorogato anche nel resto dell’Italia!!!…
E’ seguito fra l’entusiasmo generale il concerto “C’era un Ragazzo che come me Amava i Beatles e i Rolling Stones” ovvero “The Beatles Vs The Rolling Stones” in cui The BeaTops e i Donkeys Forever due ottime cover band italiane dei rispettivi pilastri del rock si sono fronteggiate sul palcoscenico a “colpi di musica”.
I Donkeys Forever erano: Isy Araf: Vocals, Jacopo Ruozzi: Guitars, Andrea Araf: Guitars, Marco Sforza: Bass, Claudio Charlie: Drums.
The Beatops for Milan erano: Furio Sollazzi: Batteria, Mauro Volonterio: Basso e Voce, Andrea Duchi: Chitarra e voce, Giovanni Scarpanti: chitarra e voce, Rolando Giambelli: Chitarra, voce e harmonica.
Ha partecipato, gradita ospite a sorpresa della serata, interpretando in modo impeccabile la celebre Let It Be dei Beatles accompagnata dai Beatops, la giovane ma promettente vocalist bresciana Clara Vigasio.
A fare da sfondo all’evento c’era la proiezione di immagini beatlesiane in linea con il concept scelto da Regione Lombardia per Expo 2015 “Nutriamo il Futuro, Adesso - Feeding the Future, Now” e dal titolo: “Metti i Beatles nella Zuppa” con le opere di Andrea Rauch il noto grafico toscano che illustrò l’omonimo libro di ricette gastronomiche di Ippolita Douglas Scotti, esposte al Beatles Museum di Brescia.
Erano presenti anche collezionisti di memorabilia e di strumenti musicali che hanno esposto interessanti pezzi…. originali e da museo.
TANTI BEATLESIANI ITALIANI INSIEME A LIVERPOOL PER L’INTERNATIONAL BEATLE WEEK 2015
Il magico Beatle-Festival con le band sparse per tutta la città e tanto ancora ha visto anche anche i concerti dei Two Of Us il duo formato quest’anno da Mauro Volontario e Rolando Giambelli che hanno suonato all’International Beatleweek 2015 nei seguenti locali: Al Cavern Club Front Stage al The Cavern Live Lounge, Al The American Bar (Adelphi Hotel).
Molti beatlesiani sono partiti tutti insieme lo scorso 27 agosto per partecipare al grande raduno, in compagnia di Rolando Giambelli fondatore e animatore del sodalizio dedicato ai Fab Four che l’anno scorso fu invitato anche dal neo sindaco di Liverpool la signora Erica Kemp che ha patrocinato tutte le attività beatlesiane del sodalizio con sede a Brescia.
Rolando Giambelli che fin dal 1993 guida i Beatle Fan in quella che quando il suo porto mercantile funzionava a pieno ritmo, era la seconda città dell’Inghilterra, ha incontrato anche Sir Edwin Clein ex sindaco di Liverpool e suo grande amico fin dall'incontro a Palermo, quando nel 2000 venne ad inaugurare Piazza John Lennon con l'allora sindaco Leoluca Orlando.
Eddie Clein l’anno scorso venne anche a Brescia alla Libreria Tarantola per presentare il suo libro “Falling off the Fence” (La Caduta della Maschera).
Rolando Giambelli sta proponendo da tempo agli organizzatori della Beatle Week anche la partecipazione dei 25 gruppi italiani che parteciparono alla registrazione nel mitico Studio Due di Abbey Road (proprio quello dei Beatles a Londra) del doppio CD tributo ai Fab Four per celebrare il 40° dei primi Beatles sbarcati in Italia nel 1965, ma data l'enorme richiesta di partecipazione di "Beatle bands" da tutto il mondo alla Beatle Week, si dovrà trovare un altro periodo per poter suonare sul celebre palco del Cavern Club. L'album "A Day in the Life at Abbey Road" sarà comunque ripresentato con altre realizzazioni editoriali italiane all'Hotel Adelphi, quartier generale della Liverpool Beatle Week.
Tutto ciò è successo a Liverpool, grazie soprattutto a Bill Heckle che non ha mai mollato le redini del Cavern City Tours. Chi fosse interessato alla Liverpool Beatle Week 2016 che si terrà dal 24 al 31 agosto può rivolgersi a: BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI che dal 1993 ininterrottamente partecipano al fantastico raduno di Livepoool. Tel 030 303092 oppure e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
LIVERPOOL BEATLE WEEK 2015 OK…! NEL 2016 SARA’ DAL 24 AL 31 AGOSTO.
A GENOVA IL 9 OTTOBRE JOHN LENNON
AVREBBE COMPIUTO 75 ANNI
Scoperta una targa a Genova per commemorare l’evento!
50 anni fa succedeva a Genova: oggi ….di nuovo! Nello stesso hotel che ospito’ i Beatles, si e’ riproposta una serata in ricordo dei 2 concerti tenuti a Genova, che cambiarono la storia del costume. Venerdi’ 9 ottobre alla biblioteca universitaria: è stata posata una targa a ricordo, donata un’opera artistica e tanta musica a cura dei Beatlesiani d’Italia Associati.
Che emozione essere a Genova l’altra sera nel giorno del compleanno di John Lennon e trovarsi con tanti amici entusiasti per celebrarlo con un concerto, nel palazzo della Biblioteca Universitaria che fu il prestigioso Hotel Colombia Excelsior dove con i Beatles fu ospitato nel 1965!
50 anni fa la band che sarebbe diventata la più famosa del mondo scelse 3 città italiane per il tour organizzato da Leo Wachter con il loro manager Brian Epstein: Milano, Genova e Roma. Era il 1965 e molti a Genova non li conoscevano: i Beatles soggiornarono all’Hotel Colombia di Piazza Principe, e in un salone dell’attuale Biblioteca Universitaria, essi tennero la memorabile conferenza stampa per il lancio dei 2 concerti cittadini.
Per ricordare quei momenti e festeggiare quello che sarebbe stato il 75esimo compleanno di John Lennon, il 9 ottobre 2015 alle ore 21 l’Associazione Beatlesiani d’Italia Associati con la partecipazione del Beatles Club Genova, Cancello del Cinabro,con la direzione artistica di Davide Canazza e Rolando Giambelli ed il Patrocinio dell’Assessore alla cultura del Comune di Genova Carla Sibilla, hanno dedicato alla cittadinanza genovese una serata di musica, arte e cultura in quella stessa location!
Si tratta di uno straordinario luogo della città, un biglietto da visita per i turisti in arrivo alla Stazione Principe, ma non ancora abbastanza noto, dopo la sua “rinascita”. Per questo e per il valore simbolico del luogo per gli appassionati di musica, i Beatlesiani hanno deciso di porvi una targa a ricordo che è stata consegnata prima del concerto alla Direzione della Biblioteca in presenza delle Autorità e del pubblico “beatlesiano”.
Nel corso della serata, gruppi tributo e solisti si sono esibiti proponendo alcuni dei più grandi successi dei Beatles: Rolando Giambelli, ha aperto la kermesse con la sua chitarra e l'armonica, seguito poi dai Roller Coaster, una band di musicisti provenienti dal panorama rock-blues genovese costituitasi per l'occasione, e dai fantasticii White Wings, band tributo a Paul McCartney con Davide Canazza & friends che, per questa serata, hanno allargato il loro repertorio ai Beatles e a John Lennon.
Il concerto era stato anticipato dall’interessante presentazione con il giornalista Renato Tortarolo dei nuovi libri di Ezio Guaitamacchi dedicati a John Lennon e a Jimi Hendrix.
Un bellissima mostra iconografica con foto storiche, giornali e manifesti dei Beatles a Genova dal titolo "Chiedi chi erano i Beatles" è allestita nel salone delle Esposizioni della Biblioteca Universitaria e sarà visitabile fino al 7 novembre da lunedì a venerdì ore 9-18,- sabato 9-13. Ingresso libero.
Accanto alla musica, l’arte figurativa: la pittrice genovese Carla Benvenuto ha omaggiato la Biblioteca con l’opera dal titolo “Yesterday”, dedicata ad una delle canzone più note dei 4 baronetti inglesi.
Accanto al Ministero dei Beni Culturali, che era il padrone di casa, il Comune di Genova ha patrocinato l’evento tramite l’Assessorato alla Cultura, con la gradita presenza dell’Assessore Carla Sibilla.
Alcune aziende storiche e consolidate nella nostra città hanno apprezzato il progetto per garantire la riuscita dell’evento: Dino Calza (sponsor di allora al Palasport), Grand Hotel Savoia, I Provenzali (che compiono 50 anni), Olmeda, Parodi&Parodi, Totalprint.
BEATLES RUN (FOR YOUR LIFE)…. SI FARA’
L’evento sportivo in programma a Milano, per domenica 4 ottobre 2015 nel 50° Anniversario dei Beatles a Milano e di “Expo in Città 2015" è stato annullato per motivi tecnici abbiamo comunque invitato tutti gli amici a partecipare all'incontro che si è comunque tenuto per vedere la mostra fotografica dei Beatles a Milano ed assistere alle ore 12.00 al lancio dello speciale TV "BEATLES IN THE SKY AT MILANO" trasmesso in streaming da Brixia Channel TV (www.brixiachannel.tv) dedicato ai Beatles girato per EXPO in Città sulla terrazza del grattacielo della Regione Lombardia.
La nostra Organizzazione ha invitato, nella mattinata di Domenica 4 ottobre a Milano dalle 10.00 alle 12.00 in Piazza dei Mercanti (adiacente a Piazza Duomo - M1) ad un incontro presso una postazione allestita in collaborazione con Nordic Wolking Academy, tutti coloro che, già iscritti o erano in procinto di iscriversi, hanno potuto sentire le ragioni dell’annullamento della corsa ed essere rimborsati della quota d’iscrizione.
AAA: Era disponbile la T-shirt ufficiale della corsa che potrà essere riproposta in altra data
AAA: Tutti i presenti hanno potuto partecipare, comunque, ad una passeggiata (non competitiva) sui luoghi limitrofi “beatlesiani” come l’ex Hotel Duomo dove i Beatles alloggiarono o il Charlie Max, il night club di Via Dogana dove i Beatles ascoltarono Augusto Righetti con il suo complesso e… tanto ancora.
L’organizzazione Sportiva di Beatlesiani d’Italia Associati ha allestito in loco anche una mostra fotografica con immagini di Guido Viglieno Cossalino e di ARCHIVIFARABOLA del passaggio a Milano dei Beatles (fecendo riferimento anche alla Mappa “La Milano dei Beatles” realizzata dal Touring Club Italiano con l’apporto dei Beatlesiani) e dopo le ore 12.00 è stato trasmesso in Streaming da Brixia Channel TV (www.brixiachannel.tv) lo speciale dedicato ai Beatles girato per EXPO in Città sulla terrazza del grattacielo della Regione Lombardia.
Erano presenti all’incontro: Mauro Teti direttore sportivo di B.D.I.A. , Marco Ranaldi presidente di Nordic Wolking Academy con Giovanni Bandini.
Scusandoci ancora per la cancellazione della corsa diciamo a tutti gli appassionati, Arrivederci e Beatles Run (For Your Life) Forever!
UN PENSIERO DI GRATITUDINE PER ATTILIO CAMOZZI
Ricorderò per sempre con grande affetto e simpatia il caro amico scomparso Attilio Camozzi.
Prima di conoscerlo personalmente, sapevo della sua della fama di grande capitano d'industria che si era creato, grazie alle innumerevoli opere che egli era riuscito a realizzare nel corso di una vita laboriosa davvero romanzesca, ma ebbi modo di capire la sua profonda sensibilità e di contraccambiare per molti anni a venire, una grande amicizia, proprio in occasione di una indimenticabile e fortunata serata del 2008 in sua presenza, al Rotary Club Brescia del quale Attilio era socio e dove io ero stato invitato a suonare i Beatles con mio figlio Alessandro, per una cena conviviale.
Egli era seduto ad un tavolo proprio davanti a noi con sua moglie Giuliana ed entrambi dimostrarono molto piacere nel sentirci suonare.
Io che cercavo da anni un luogo per riaprire il Beatles Museum che avevamo inaugurato a Brescia dal 2001 e che poi chiudemmo l'anno successivo,racconta, fra una canzone e l'altra, ai Rotariani presenti del nostro annoso problema di trovare una sede adeguata e fu così che a fine concerto Attilio Camozzi mi promise che ci avrebbe aiutato lui con piacere senza indugio! Dopo avergli presentato un progetto di esposizione di memorabilia dei Beatles e di collezionismo al Museo della Mille Miglia di cui era responsabile all'epoca, Attilio Camozzi riunì il Consiglio della Associazione del Museo Mille Miglia e dal 2009 fu concesso all'associazione Beatlesiani d'Italia Associati che presiedo, di allestire il Beatles Museum. Il nostro Museo dei Beatles è visitato quotidianamente da tanti appassionati, oltre a numerose scolaresche i cui insegnanti molto spesso ci chiedono di guidarli per spiegare la storia dei Beatles ed il contenuto delle vetrinette. Quest'anno, grazie ad Attilio Camozzi è stato concesso alla nostra associazione la permanenza per altri tre anni presso il Museo delle Mille Miglia. Per tutto ciò e non solo...
Grazie Attilio... Forever! come i Beatles!...
Rolando Giambelli
THERE ARE PLACES I REMEBER (LIBRO)
Questo è il mio Libro racconto sui Luoghi Beatlesiani di Liverpool, nato proprio dalla mia passione per i Fab 4 fin da quando ero bambino. Liverpool questa città piena di fascino che mi ha attratto fin dalla mia adolescenza, e mi sembrava un luogo così lontano e irraggiungibile, adesso dopo 15 volte che l'ho visitato e ho scoperto tutti i suoi segreti, non ho potuto fare a meno di trasmettere tutte le emozioni in questo breve ma intenso racconto, che sarà ripresentato (con una grafica di copertina diversa con aggiunto la guida ai Luoghi culto) dalla Carmignani Editrice di Cascina (Pisa) Sabato pomeriggio 12 Dicembre nella sala conciliare del comune del mio paese LARCIANO in provincia di Pistoia.
Mi auguro che questo possa interessare tutti e sopratutto tutti i Beatles Fans che purtroppo non hanno avuto la possibilità di visitare questa stupenda meravigliosa città senza tempo.
Marco Breschi
GLI INSEGNAMENTI BEATLESIANI DI ANTONIO ONGARELLO (2a puntata)
L’EREDITA’ DEI BEATLES
Ciò che li ha salvati dalla enorme pressione è stato il profondo affetto che li univa. Fin dall’inizio hanno costituito un legame così intimo che rendeva i Beatles un “Club composto da soli quattro soci”. Un mondo impenetrabile da chiunque, comprese mogli, colleghi, amici… . Un affetto che è rimasto anche dopo le liti, le critiche, le accuse che sono seguite alla fine del Gruppo.
La vicenda Beatles, dopo tutto, è stata la storia di un grande bisogno d’amore, quello che hanno sempre cantato, da “Love me do” a “All you need is love”, o all’ultima canzone dell’ultimo LP: “In the end… the love you take is equal to the love you make”.
Niente riesce bene se non ami ciò che sei e che fai.
Hanno insegnato ad essere un Gruppo, non un solista accompagnato come lo erano stati Elvis , Berry, Domino, Richard, Lewis...
Hanno insegnato a rimanere se stessi anche se inseriti in un Gruppo: John l’intellettuale rivoluzionario, Paul il bravo ragazzo, George il mistico e Ringo il simpaticone (ognuno può scegliere il suo stereotipo esistenziale…)
Hanno insegnato a promuovere la propria immagine; sono stati i primi a presentare i testi sulle copertine dei dischi e ad inserirvi gadgets (Sgt.Pepper, White Album); sono stati i primi a promuovere i loro nuovi dischi con filmati (Paperback Writer, Rain, Day Tripper…), antesignani di MTV.
Musicalmente parlando Paul ha rivoluzionato l’utilizzo del basso elettrico, rendendolo uno strumento melodico e determinante nell’economia della canzone, con l’uso di linee contrappuntistiche o di riff che “caratterizzavano” il brano come e forse più della voce stessa.
Hanno insegnato quanto sia importante la cura delle voci nel loro utilizzo armonico. Cantare in tre, oltre che a rafforzare la melodia, porta tutti alla ribalta; non c’è più il cantante in primo piano con dei musicisti alle spalle, ma è tutto il Gruppo a mettersi in evidenza.
I loro “timbri vocali” erano assolutamente originali al punto che la loro combinazione in armonia risultava unica. Le voci di John (più bassa ma sempre chiara) , di Paul (più alta ma sempre morbida) e di George, (nasale e neutra), realizzavano assieme il più originale impasto mai sentito. Una chiave assolutamente vincente che unita all’entusiasmo ed alla convinzione con cui cantavano poteva far sembrare speciale anche una canzoncina banale come “Devil in her heart” !
Ultimo insegnamento, ma non ultimo per valore, è stato il modo in cui hanno concluso la loro stagione.
Al di là di tutte le valutazioni che possiamo fare su tale evento (economiche, personali, caratteriali, ecc.) resta il fatto che, dopo aver dominato gli anni ‘60, hanno compreso che il loro tempo era terminato.
Un altro decennio, un altro mondo stava per cominciare.
Non ci sarebbe stato più posto per loro, di sicuro certo non da protagonisti.
Hanno dato tutto in termini musicali, psicologici, fisici. Quei dieci anni sono stati per loro così intensi e logoranti che tutti ne sono usciti stremati. Il “Gruppo” per John, Paul, George e Ringo era oramai divenuto una prigione, una pelle da togliersi di dosso per lasciarne spuntare una nuova.
E hanno chiuso definitivamente, senza ritorni, senza rimpianti.
Molti avrebbero voluto che continuassero (certo per loro interesse); sono state fatte loro proposte economiche “indecenti” perchè ritornassero a suonare assieme, anche per un solo Concerto, ma hanno tutti sempre rifiutato.
Non sono stati certo dei Santi, si sono “fatti largo” e di sicuro hanno avuto il loro “lato oscuro”, ma alla fine ciò che conta, ciò che per noi più conta, è che ci hanno aiutato a vivere meglio. Sul serio.
Antonio Ongarello
LA POESIA DI DARIO SALVI SCRITTA PER L’ANNIVERSARIO DEL 50ESIMO, INOLTRE TI ALLEGO IL FASCICOLO DI EXPOINCITTÀ CHE HA MESSO IN COPERTINA IL “BEATLES BOOK” CON PAUL
Il 24 giugno 2015, in occasione del 50 anniversario del concerto dei Beatles a Milano, oltre alle manifestazioni organizzate dai Beatlesiani d’Italia Associati, ci siamo ritrovati con alcuni amici a pranzo, da Arezzo è venuto a trovarci Dario Salvi regalandoci una poesia dedicata proprio a questo anniversario:
24 giugno 1965
Che peccato
Che non ci sono stato
Erano pochi sedici anni
Per poter andare
Dove ti portava il cuore
Le lacrime scesero copiose
Non potevo pensare
Ad altre cose
Chiusi gli occhi
Quando fu ora
E le cantai tutte
Le loro canzoni
E quei momenti
Furono momenti buoni
Dario Salvi
Milano 24 giugno 2015
Ciao Franco
VIDEO - I FAB FOUR COME NON SI ERANO MAI VISTI PRIMA!
PER LA PRIMA VOLTA INSIEME I VIDEO E LE LORO INDIMENTICABILI HIT.
UNA NUOVA EDIZIONE DI 1 CON I VIDEO E I FILMATI PROMOZIONALI INTERAMENTE RESTAURATI CON UN NUOVO MIX AUDIO ED UNA SPECIALE VERSIONE 1+ CHE CELEBRA L’IMMAGINARIO E IL SOUND DEI BEATLES IN 50 FILMATI E VIDEO.
Dopo che i Beatles smisero di essere impegnati nei tour, e poiché viaggiare per tutto il mondo per promuovere i nuovi dischi era impossibile, la band cominciò a dedicarsi a quelli che possiamo chiamare “mini movies”. Questi innovativi filmati promozionali e video hanno definito il modo attraverso il quale noi “vediamo” la musica, soprattutto perché i Beatles si sono approcciati al video con lo stesso disinvolto spirito innovativo che li ha contraddistinti in studio di registrazione, esplorando nuove possibilità creative con gioia contagiosa.
1 raccoglie i filmati che accompagnano i 27 singoli dei Beatles che hanno raggiunto la vetta della classifica UK e US, completamente restaurati, e sarà disponibile in più formati, in uscita in tutto il mondo il 6 novembre 2015.
L’edizione CD+DVD e quella CD+Blu-ray abbinano bellissimi video restaurati ad ognuno dei brani del CD per i quali è stato realizzato per l’occasione un nuovo mix stereo, un mix 5.1 Dolby Digital ed un DTS HD surround.
Viene inoltre reso disponibile iI nuovissimo 1+ che celebra la carriera dei Beatles in più di 200 minuti attraverso 50 filmati e video: i ventisette numero 1 vengono infatti affiancati da 23 ulteriori video in un disco aggiuntivo che includono versioni alternative, rare riprese ed altri materiali appositamente restaurati.
Questa nuova edizione di 1 è stata resa possibile grazie ad approfondite ricerche e ad un attento restauro dei filmati promozionali originali, delle apparizioni tv e di altri video scelti con attenzione tra i più significativi della carriera. Dopo meticolose verifiche negli archivi dei Beatles per selezionare un ampio ventaglio di video rari, storicamente importanti e qualitativamente elevati, la Apple Corps ha messo insieme un team tecnico di 18 persone per portare a termine la scrupolosa pulizia fotogramma per fotogramma, il riequilibrio della gradazione di colore ed un’opera di editing che hanno avuto bisogno di mesi di lavoro ininterrotto.
Il risultato è un grande percorso visivo attraverso i singoli dei Beatles arrivati al primo posto delle classifiche, con l’aggiunta di alcune tracce nel secondo disco di 1+ che mostrano la band in una qualità mai vista prima: molti di questi filmati e video, infatti, non sono mai stati commercializzati, in parte o per intero.
Tutto il materiale video presente in 1 e 1+ è stato restaurato digitalmente in 4k e i nuovi mix stereo e 5.1 sono stati realizzati partendo dagli originali master analogici dal team di Giles Martin (già vincitore di un GRAMMY® Award) insieme a Sam Okell presso gli Abbey Road Studios di Londra. Per quattro di questi video sono presenti un commento audio di Paul McCartney ed un filmato introduttivo di Ringo Starr realizzati per l’occasione.
La versione Deluxe di 1+ è completata da un libro di 124 pagine illustrate che include un’introduzione del giornalista ed autore Mark Ellen e un esteso commento alle tracce fatto da Richard Havers, autore e critico musicale.
“Questi video e questi filmati sono spettacolari testimonianze dell’era in cui abbiamo vissuto. E spaccano!” – Paul McCartney
“Penso che sia veramente interessante vedere i video che abbiamo fatto, alcuni di questi incredibili ed altri... davvero incredibili. In quale altro modo avremmo potuto sederci su un cavallo?” – Ringo Starr
Fra il 1962 e il 1970, i Beatles raggiunsero con 27 canzoni la cima delle classifiche in America e nel Regno Unito. Nel 2000, queste canzoni senza tempo sono state raccolte in 1, che raggiunse la vetta delle classifiche in 35 nazioni e che è diventato il disco più venduto del decennio. 15 anni dopo, 1 torna nella sua nuova forma visuale.
I Beatles come non li avete mai visti prima!
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ANNUNCI BEATLESIANI
"Chitarrista solista/ritmica e voce, specializzato nel repertorio Beatles, cerca Beatles cover band Milano e dintorni. Mi chiamo Giorgio e abito a Merate (LC). Cell.3283544397. Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ". Giorgio Di Russo