IL CONCERTO DI SEAN LENNON AL RAINBOW DI MILANO

Tanti giovani estimatori della nuova musica di Sean Lennon il secondogenito di John Lennon e Yoko Ono, ma anche tanti "beatlesiani" curiosi di ascoltare il figlio del loro mito hanno affollato il Rainbow di Milano per l'unica data ufficiale per presentare il suo Friendly Fire un album gradevole, con sonorità e parti vocali molto apprezzate dal pubblico. Al suo arrivo, elegante, gentile e disponibile, prima del concerto siamo anche riusciti a chiedergli se è vero come molti pensano che la sua musica sia ispirata da quella di suo padre o dai Beatles. E Sean prontamente risponde: "Non sento questa esigenza: ho iniziato a fare musica da bambino, a12 anni e ho sempre seguito la mia personale ispirazione. So benissimo chi sono, e penso di avere un'identità anche artistica ben definita; è un problema altrui semmai quello di volermi distinguere da mio padre e dalla sua musica. Ritengo che la musica (la mia musica) debba soprattutto distrarre e rilassare" .

E Sean ci riesce alla grande! Dopo l'apertura del gruppo di supporto che sono la grande sorpresa della serata cioè i bresciani Joujoux D'Antan (giocattoli vecchi), che Sean ha scelto e voluto personalmente, ascoltando casualmente su www.myspace.com la loro musica e con i quali canta a sorpresa la loro "Nel mio Armadio" un brano che gli piace tantissimo; Sean presenta i gioielli del suo album esordendo con Spectacle e poi una dopo l'altra, con grande padronanza del palcoscenico e con un carisma   "in crescita", parla anche in italiano e simpaticamente apostrofa qualcuno fra il pubblico; ricorda spesso quanto apprezzi i "nostri" Joujoux D'Antan   e poi propone: D ead Meat , Parachute , Wait for Me , Smoke & Mirrors e poi F riendly Fire , Falling out of Love , P iano Epic , On again off again , Headlights , Would I be the one , Tomorrow , Mistery Juice. E nella band di Sean anche Yuka Honda la brava pianista che lo segue da sempre...

Infine, bagno di folla del giovane Lennon con foto e autografi prima di sparire improvvisamente, blindato dal management lasciando, però, qualcuno deluso per non avergli potuto stringere la mano.

Rolando Giambelli

 

SEAN LENNON A ETNAFEST 2007

Etnafest è la rassegna internazionale di Musica, Arte e Cinema promossa dalla Provincia Regionale e dall'Azienda Provinciale per il Turismo di Catania con l'obiettivo precipuo di valorizzare e tutelare l'identità culturale del territorio di riferimento. La manifestazione, caratterizzata da eventi che si snodano lungo tutto l'arco dell'anno.

A sorpresa   Sean Lennon sarà ospite della rassegna Altre Voci: Musica Senza Confini il 1 febbraio presso il Centro Zo alle ore 21.00, ingresso 8 euro. Il   Concerto: YUKA HONDA GROUP con Petra Haden special guest: Sean Lennon.

Yuka Honda / tastiere, voce Sean Lennon / chitarra, voce Kenny Wollesen / batteria Trevor Dunn / basso Courtney Kaiser / voci Cameron Greider / chitarra Petra Haden / violino, voci Josh Roseman / trombone

Già protagonista della più sofisticata scena pop con il gruppo Cibo Matto, la tastierista e compositrice giapponese Yuka Honda ridefinisce i confini fra musica popolare e la sperimentazione improvvisativa, presentando uno spettacolo trascinante, coinvolgente e di eccezionale impatto fonico.