ANNO III - Numero 3 - B.D.I.A. NEWS - Brescia, 8 novembre 2004
LENNON DAY 2004 - TRIBUTO A JOHN LENNON - “IMAGINE AGAIN…”CON MUSICHE DI: LENNON, BEATLES, ROLLING STONES, HENDRIX....
MERCOLEDI’ 8 DICEMBRE – dalle 17.00 - AUDITORIUM SAN BARNABA - BRESCIA
CON SFILATA DI ABITI VINTAGE STILE ANNI '60 A CURA DI I.P.S.I.A - FORTUNY


Per ricordare John Lennon, il mitico musicista di Liverpool che fece parte dei Beatles, nel 24° anniversario della tragica scomparsa per mano di uno squilibrato, i Beatlesiani d’Italia Associati propongono per mercoledì 8 dicembre a partire dalle ore 17.00 fino a tarda sera presso l'AUDITORIUM SAN BARNABA di Piazza Arturo Benedetti Michelangeli (Corso Magenta) a Brescia, un concerto variegato con la partecipazione di numerosi musicisti ed artisti. La festa servirà, come è tradizione da molti anni, oltre che per ricordare il fondatore dei Beatles, anche per promuovere le iniziative umanitarie dell’UNICEF (l’organismo delle Nazioni Unite che si occupa dell’infanzia bisognosa a livello mondiale), di ESSERE BAMBINO (l’associazione che fa capo alla Clinica Pediatrica presso l’Ospedale Civile di Brescia e si occupa dei piccoli sieropositivi) e di ABE (Associazione Bambino Emopatico). La parte musicale sarà affidata a tanti musicisti che hanno dato la loro adesione gratuita a sostegno del Lennon Day e anche se il programma non è ancora definitivo possiamo citare i seguenti partecipanti: Electric Ladyband, Mister Fantasy, Beagle, Road in The Street, Magical Mystery Band, The Beatalks, The BeaTops, Back To The Beatles, Cario e i suoi Tartari, Leonardo Di Lorenzo, Irde, Lodéria, Microsolco, Sound Beat Air, Onlystones, Barbara Lio, ed altri ospiti a sorpresa.
Saranno anche presentati i libri “Paul McCartney - Il Tour Mondiale” con fantastiche foto sul palco, davanti e dietro il palcoscenico del mitico Paul e "Yellow Submarine"– entrambi editi da Rizzoli.
E sarà presentato anche il secondo CD in dialetto bresciano “Goi de Contala” che contiene anche And I Love Her dei Beatles tradotta in lingua bresciana interpretata da Rolando Giambelli dopo l'esperimento del 2003 con Yesterday da lui interpretata con il grande Charlie Cinelli alla chitarra. Saranno anche proiettati alcuni filmati “lennoniani”. Una sfilata di abiti stile Anni '60 confezionata e indossati dalle studentesse della Scuola I.P.S.I.A. Fortuny di Brescia allieterà il pubblico in diversi momenti della manifestazione. Il collezionista Alberto Venturini porterà in mostra per l'occasione numerosi bellissimi e preziosi strumenti musicali e amplificatori "vintage". Nel corso della giornata sarà presentato dagli autori Alessia Biasiolo e Renato Hagman un libro "sorpresa" di poesie che saranno lette e interpretate dal grande Sergio Isonni .
L’ingresso è libero.
B.D.I.A.

FRA GLI ABBEY ROAD STUDIOS DI LONDRA E LE OFFICINE MECCANICHE MUSIC DI MILANO SI REALIZZERA' NEL 2005 IL PROGETTO DI UN DISCO TRIBUTO AI BEATLES NEL
40° ANNIVERSARIO DEL LORO TOUR ITALIANO DEL 1965
 

In ogni angolo del mondo, per ogni musicista e fan dei Beatles, il più grande sogno è da sempre quello di emulare i Fab Four interpretando nel modo migliore le loro splendide canzoni, magari suonandole con gli stessi strumenti musicali usati dal mitico Gruppo di Liverpool. Tanti brani ascoltati migliaia di volte per ore ed ore, prima dell’avvento del CD, attraverso i loro dischi a 33 e 45 giri. Vinili girati e rigirati; esplorati per anni fin nei più reconditi anfratti per scoprire l’essenza di quel magico sound nato inventato e registrato dai Beatles per i posteri negli studi di Abbey Road a Londra con la supervisione del loro produttore George Martin.
 
Ed è proprio lì a Abbey Road nel mitico Studio 2, lo stesso nel quale i Beatles diedero vita alla maggior parte del loro repertorio musicale, che a fine gennaio 2005 una ventina delle migliori Beatle bands italiane avranno l’opportunità di varcarne la porta; magari dopo aver attraversato Abbey Road sulle storiche zebre pedonali. Nel vasto locale, immutato nel tempo, a parte le apparecchiature che sono modernissime, alle pareti sono ancora appesi gli stessi pannelli fonoassorbenti che sono serviti ottimamente oltre ai Beatles, anche ai più grandi musicisti che vi hanno registrato.  Il 28 e 29 gennaio a Londra negli Studi di Abbey Road, i Quarrymen di Bari e gli Apple Pies di Roma che partecipando ai Beatles Days di Brescia e Roma si sono aggiudicati un’ora gratuita di registrazione, si daranno appuntamento con le altre bands giunte da tutta Italia per “incidere”, come in un concerto dal “vivo”, un brano scelto per ciascun gruppo che citiamo e ringraziamo per aver aderito al progetto: The Abbey Band - Back To The Beatles - The Beat Brothers - The Beatalks - The Beatops  - The Beat Busters - The Covers - Magical Mystery Orchestra - Mr.Fantasy - Paquito Farina - Nazario e i Sauri - Nottambuli - The Oldies - Rangzen - Redabol - Reunion - Soud Beat Air - Special Blend - Taxman - Two Of Us - V.A.G.H.I.
 
Le canzoni meglio riuscite saranno inserite in una compilation prodotta da Rolando Giambelli e promossa da Beatlesiani d’Italia Associati. Il materiale registrato a Londra sarà poi mixato e terminato presso gli altrettanto mitici studi milanesi Officine Meccaniche Music di Mauro Pagani che hanno molte caratteristiche ambientali e tecnologiche in comune con gli Abbey Road Studios. La supervisione del lavoro finale sarà a cura dello stesso Mauro Pagani. Con il cd ottenuto, del quale parte degli utili saranno devoluti a fini umanitari, i beatlesiani intendono celebrare il 40° anniversario dell’unico tour italiano dei Beatles nel 1965 che il 24 giugno, proprio a  Milano debuttò al Vigorelli per poi toccare Genova il 26 e Roma il 27 e 28, grazie soprattutto al manager Leo Wachter che lo organizzò.
In queste città i Beatlesiani d’Italia Associati stanno già proponendo alle amministrazioni pubbliche un concerto delle band per celebrare l’anniversario e nel contempo per promuovere il disco e le sue finalità.

 

YOKO ONO METTE IN MOSTRA JOHN LENNON A NEW YORK MENTRE TRASMETTE AMORE DA VENEZIA - L'ANNO PROSSIMO....ANCHE A BRESCIA?
 
NEW YORK - John Lennon avrebbe avuto 64 anni sabato 9 ottobre. Per questo, rifacendosi al titolo di "When I'm Sixty-Four", la bella canzone tratta dall'album Sgt. Pepper's Yoko Ono ha deciso di portare in mostra a New York, a Soho, i disegni che John Lennon butto giù 'compulsivamente' per tutta la vita.
Dai 'mostri' e le caricature degli esordi, ai ritratti e autoritratti con la sua compagna, agli animali e agli oggetti domestici disegnati per il figlio Sean. Foglietti trovati nei libri e che Yoko Ono continua a scoprire in libreria, alle vere e proprie opere che Lennon firmò e datò con tanto di titolo.
" When I'm Sixty-Four", titolo della mostra al 102 di Wooster Street oltre che brano scritto insieme a Paul McCartney per Sgt. Pepper's lonely hearts club band, è insomma un omaggio e una
celebrazione del Lennon artista, cioè "quello che è sempre stato" come Yoko Ono ha raccontato al New York Times.
 
VENEZIA - Ultime ore per vedere ONOCHORD l'installazione di Yoko Ono esposta in anteprima mondiale fino a domenica 10 ottobre sulla terrazza dell'Hotel the Westin Excelsior al Lido ed il progetto si estende a Venezia con i suoi poster.
Il progetto proposto ad OPENASIA 2OO4, l' Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni provenienti da tutta l'Asia, curata da Paolo De Grandis è un video nel quale l'artista Yoko Ono trasmette al mondo il suo messaggio d'amore universale.
Un megaschermo inizialmente nero, svela a poco a poco la figura di Yoko Ono e, dal movimento labiale dell'artista, echeggiano,  ma solo a livello emotivo, perché non c'è sonoro, le tre parole: I love you.
Il messaggio è cadenzato e modulato ritmicamente dallo spegnersi ed accendersi di una torcia sorretta dall'artista, che irradia in progressione lo schermo.
 
PROFILO ARTISTICO : Yoko Ono è un’artista multimediale che sperimenta costantemente nuovi linguaggi nell’ambito della scultura, pittura, cinema, fotografia, teatro e musica, sfidando e oltrepassando i tradizionali confini entro i quali queste arti si muovono.
Ha iniziato la sua esperienza artistica partecipando attivamente ai progetti del gruppo Fluxus nei primi anni ’60, continuando nel decennio successivo a produrre film sperimentali e a collaborare musicalmente con il marito John Lennon. Dagli anni ’80 ad oggi le sue opere sono state esibite in tutto il mondo nell’ambito di mostre personali e retrospettive. Nel 2002 Yoko ha ricevuto il Premio Skowhegan.Riflettendo sulla sua fama di provocatrice, Yoko sorride e dice “Devo contare sul mio giudizio personale, sebbene alcuni lo considerino un po’ fuori dai canoni. Ho i miei ritmi ed i miei tempi non posso farci niente”.
 
BRESCIA - In occasione della recente performance di Yoko Ono a Venezia, Rolando Giambelli  ha proposto che nel 2005 (40° dei Beatles in Italia e 25° di Lennon) la vedova di John Lennon possa essere presente a Brescia con una sua installazione artistica da definire nei dettagli, ma anche per patrocinare la mostra Bag One composta da 15 disegni originali che rappresentano John & Yoko in viaggio di nozze, firmati dallo stesso Lennon. Giambelli aveva già proposto ai curatori di invitare Yoko Ono a Brescia in occasione della recente mostra sulla Beat Generation come esponente di rilievo della corrente Fluxus, comunque attinente al movimento letterario americano, ma i tempi organizzativi erano troppo stretti, quindi con largo anticipo, ma anche in vista delle importanti mostre che saranno allestite a Brescia e che porteranno migliaia di visitatori, ora Giambelli le sta proponendo una location per un evento artistico "collaterale" ma di grande richiamo. Egli, infatti, conosce bene l'artista giapponese per averla incontrata anche a New York a casa sua al Dakota Building dopo aver collaborato al memorabile concerto ai Magazzini Generali di Milano accompagnata dal gruppo di suo figlio Sean, ma soprattutto Giambelli ha promosso la realizzazione a Trento della sua  mostra "Three Rooms", in occasione del Beatles Day organizzato in quella città nel '95 con la collaborazione dei Beatlesiani d'Italia Associati.

 

GRANDE SUCCESSO PER IL BEATLES DAY DI ALGHERO !
 
  Si è concluso con grande successo il Beatles Day di Alghero organizzato dal Comune di Alghero con la collaborazione dell'associazione culturale  "Beatlesiani d'Italia Associati"
Mai prima d'ora in Italia tanti pezzi di storia della musica dei Beatles si erano riuniti tutti insieme in una memorabile serata!
C'era Pete Best il primo batterista dei Beatles con la sua band, c'erano i Quarrymen il gruppo originale fondato da John Lennon; c'era Tony Sheridan che incise con i Beatles il suo primo disco My Bonnie. Un pubblico di migliaia di persone hanno affollato la Piazza Sulis di Alghero per ascoltare oltre a questi grandi anche due gruppi sardi: gli ottimi COME di Sassari che hanno apertto la serata ed i VAGHI di Cagliari che l'hanno conclusa. Gianni Bisiach della RAI ha dato il via con una telefonata in diretta alla kermesse presentata da Mario Pezzolla, mentre Vincenzo Mollica  ha commentato il film A Hard Day's Night proiettato al Cinema Miramare di Alghero nel 40° anniversario della prima proiezione del 1964. Per questa storica occasione c'era anche Gordon Millings il sarto che confezionò per i Beatles gli abiti di scena. Ospiti graditi anche  I Beatops di Brescia hanno accompagnato Tony Sheridan in un'applauditissima performance e Paquito Farina che al piano e alla chitarra ha animato tutte le serate beatlesiane di Alghero: al Caffe Latino e all'Hotel Carlos V. Durante la serata finale dei concerti, il pubblico è rimasto incollato in Piazza Sulis fino all'una di notte! I beatlesiani sperano di poter ripetere il bellissimo eventi l'anno prossimo.

 

 

 

www.mariopezzolla.it 
(INDOVINA LA CANZONE...NASCOSTA)

 
Siamo felici ed orgogliosi di poter presentare per primi a tutti i nostri amici Beatlesiani il nuovo sito www.mariopezzolla.it , un gioco entusiasmante in rete da pochi giorni.
 
Come voi ben sapete, Mario Pezzolla è un caro amico di B.D.I.A., è un esperto di musica: la sua profonda conoscenza in questo campo vastissimo lo ha portato a ideare e a condurre importanti trasmissioni radiotelevisive per la RAI e non solo..., ed a presentare spettacoli e rassegne culturali di altissimo livello.
 
Beatlesianamente parlando poi, come non ricordare il suo apporto determinante nella realizzazione del VideoRAI "I Favolosi Beatles" l'unico documento ufficiale italiano sui Beatles visti dall'Italia!?! (Anche B.D.I.A. vi ha collaborato)
 
Ebbene, cliccando sul sito www.mariopezzolla.it, si può entrare in un mondo che ti attira a giocare e a cimentarti con te stesso e con tutte le tue cognizioni musicali (ce n'è per tutti i gusti) e non ti molla più:
Il gioco è variegato. Si tratta di indovinare una serie di cinque brani, al momento, per tre generi musicali: Italiano (Che Canzone è?) - Genere Internazionale (Guess Song) e genere Beatles! (Around the Beatles).
 
E' su quest'ultimo genere che desidero spingere la vostra attenzione, cari amici beatlesiani, lo dico soprattutto a quelli più esperti in materia! Vi assicuro che non è per niente facile indovinare le canzoni nascoste dietro incredibili disturbi ed ostacoli, ma Mario Pezzolla ha anche pensato di  inserire degli "aiuti" che si possono attivare cliccando opportunamente sui links che appariranno durante il gioco. Provate e riprovate! E fateci sapere se davvero, alla fine, siete riusciti a indovinare! Vi faremo una bella sorpresa! Grazie per la collaborazione, ma grazie soprattutto a Mario Pezzolla con il quale ho condiviso anche il palcoscenico del Teatro Delle Vittorie a Roma e con Fabrizio Frizzi, quando nel 2001 vinsi una memorabile scommessa, indovinando le canzoni dei Beatles osservando 40 dei loro dischi a 33 giri in vinile. Grazie per l'attenzione e Buon Divertimento a tutti!
 
Rolando Giambelli

 

SUCCESSO PER IL TERZO BEATLES DAY ALL’ADRIANO DI ROMA
Gli Apple Pies di Roma si AGGIUDICANO LA POSSIBILITA' DI REGISTRARE AD ABBEY ROAD!!

Un clima di grande amicizia nel nome di Beatles ha caratterizzato la terza edizione del Beatles Day svoltosi con successo domenica scorsa (27 giugno) a Roma, proprio in quel Teatro Adriano che 39 anni fa ospitò i “veri” Beatles a conclusione della loro unica tournèe italiana.
E’ stato un vero e proprio festival patrrocinato dal Comune di Roma, inserito nell'Estate Romana 2004 e organizzato da Beatlesiani d’Italia Associati per offrire la possibilità alla Beatle-band preferita dal pubblico che ha letteralmente invaso la Sala 4 dell’Adriano fin dal pomeriggio, di registrare un disco “tributo” alla musica dei Fab Four a Londra, nello Studio 2 di Abbey Road, il medesimo dove i Beatles negli anni ’60 costruirono la maggior parte dei loro indimenticabili successi. Abbey Road, una meta sognata ed ambita da chi fa musica, ma soprattutto per gli appassionati “beatlesiani”. E così, al termine della kermesse offerta dai gruppi, anche per sostenere le cause umanitarie dell’AMREI (Associazione Malattie Reumatiche Infantili) collegata con l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, gli Apple Pies, storica Beatle Band romana , si sono aggiudicati l’ambito premio Abbey Road seguiti dai bravi Nowhere Men da Palermo e dai Rockshow di Roma. Tutti comunque bravi e generosi: The Taxman da ReggioCalabria, tutti da Roma: The Walrus & The Eggmen, The Mirrors, Plastic Lennon Band, Rubber Soul, The Beagles. Ottima performance dei Chattanooga da Napoli. Fra gli ospiti hanno decisamente spiccato le Naughty Girls, ovvero le sorelline romane Francesca e Bianca de Fazi coinvolte nell’incredibile storia dell’agenda restituita l’anno scorso a Paul McCartney a cui hanno dedicato Sir Paul, un beòl brano scritto da loro sull’accaduto, preparato proprio negli Abbey Road Studios lo scorso febbraio. Daniela Fantoni da Brescia, dopo aver presentato il suo libro “Ho deciso di danzare” ha interpretato Imagine di Lennon e Yesterday accompagnata alla chitarra da Rolando Giambelli. Grande entusiasmo del pubblico anche per i Quarrymen, il gruppo barese fuori concorso perché già vincitore a Brescia lo scorso 6 giugno del premio Abbey Road. Alessio Colombini, cantante e chitarrista da Livorno ha fatto letteralmente sognare con le sua magiche interpretazioni, bisognava esserci per crederci!
Mario Pezzolla, autore del VideoRai, Arrivano I Beatles (in Italia nel 1965), ha estratto le schede per le votazioni dei gruppi insieme a Gordon Millings, il figlio del sarto dei Beatles che ha mostrato due giacche originali del 1964, confezionate dal padre Dougie per i Beatles da usare sul set di “A Hard Day’s Night” il film del quale per l’occasione è stato celebrato il 40° anniversario all’Adriano.
Arrivederci dunque al 2005 per festeggiare invece il 40° della venuta dei Beatles in Italia con il tributo discografico delle beatle-bands italiane che ripercorreranno la strada dei Beatles sui luoghi dei loro concerti a Milano, Genova e Roma.
 



I "QUARRYMEN" DI BARI SI AGGIUDICANO LA POSSIBILITA' DI REGISTRARE AD ABBEY ROAD A LONDRA
 
GRANDE SUCCESSO AL BEATLES’ DAY 2004
" Festival a premi delle Beatle Bands italiane"
Con Tony Sheridan, le Naughty Girls…e
Musicisti – Collezionisti – Fans - Ospiti

 
Anche la 14a edizione dell'ormai collaudato Beatles Day organizzato dai Beatlesiani d'Italia Associati si è conclusa con successo, nel migliore dei modi. Fin dal mattino gli appassionati dei Beatles giunti a Brescia da ogni parte d'Italia hanno affollato l'immensa struttura del nuovo Polo Fieristico "Brixia Expo" dove la kermesse beatlesiana con oltre cinquanta Beatles bands si è tenuta per oltre 14 ore senza un attimo di tregua. I partecipanti, infatti, si sono impegnati a fondo per dimostrare la loro bravura ad un pubblico attento che poteva anche esprimere un parere per mandare il miglior gruppo del festival beatlesiano a registrare gratis per un'ora nello Studio Due di Abbey Road a Londra: proprio quello nel quale i Beatles hanno registrato i loro dischi. E così alla fine i Qarrymen, una delle migliori band italiane, provvenienti da Bari, hanno vinto l'ambito trofeo, oltre ad una foto autografata da George Martin e alla Vi d'Oro - Mario Vigasio, offerta da suo figlio Michele nel 100° anniversario della nascita del grande mecenate dei musicisti bresciani. I Quarrymen, poi, sono particolarmente affezionati a Brescia ed al Beatles Day, perchè proprio in un'edizione passata, Romy Padovano, autore del Musical EPPY, li sentì e li scritturò per la sua opera che girò in Italia e all'estero. Altra rivelazione per il pubblico sono state le Naughty Girls,   
ovvero le sorelle romane Bianca e Francesca De Fazi apostrofate così da Paul McCartney lo scorso anno a Roma quando gli restituirono il diario che gli avevano sottratto da casa, tanti anni fa, giovanissime ragazzine, ma fans scatenate di Paul. E così le Naughy Girls che sono, nel frattempo, diventate due ottime musiciste, dopo quell'incontro con il loro mito e dopo avergli dedicato Sir Paul, un bel brano registrato negli Studi di Abbey Road; lo hanno presentato con altri brani beatlesiani interpretati magistralmente in anteprima al nostro Beatles Day in trio con Luciano Gargiulo, il loro  tastierista ottenendo meritatisimi applausi. Ma la parte del vecchio leone l'ha fatta Tony Sheridan considerato "The Teacher", dai Beatles. Con loro Tony registrò la sua Hit "My Bonnie". Tony era stato invitato soltanto per incontrare i fans, ma alla vista di tanto entusiasmo ha ceduto alle richieste di salire sul palco dove ha improvvisato una "jam-session" con all'armonica Rolando Giambelli organizzatore della bella festa, suo figlio Alessandro e Marco Damiani. Fra i tanti ospiti c'era Claudio Rocchi che ha ricordato, spiegato e interpretato George Harrison. Leonardo Di Lorenzo, voce e chitarra ha anche duettato con il simpatico Fabio Koryu Calabrò che ha tradotto l'Album Bianco dei Beatles in italiano. Umba Rivarola, interprete del suo cd Zanzibar, ha voluto essere nel "giorno dei Beatles" con gli Onlystones e Adolfo Galli a ricordare i brani Rock  che i quattro di Liverpool eseguivano nelle cantine come il Cavern prima di diventare famosi. Alessio Colombini, dopo aver suonato sabato all'Info Point per annunciare il B-Day ha fatto sognare con la sua magica chitarra. Bravissima Giancarla Paladini sul palco per ore senza tregua con gli infaticabili Furio Sollazzi e Franco Sandri ed il pubblico numeroso ha molto gradito la buona acustica del nuovo contenitore. Nel citare tutti i gruppi che hanno partecipato al Beatles Day 2004 sottolineiamo ancora che la loro è stata un'esibizione offerta per sostenere le attività umanitarie di alcune associazioni presenti. L'atmosfera amichevole e la musica "evergreen" dei Fabs hanno fatto il resto trattenendo fino all'ultimo un pubblico entusiasta, in attesa dell'annunciato Beatles Day 2005 a Brescia, dove sarà presentato il CD Tributo dell Beatle band italiane, registrato ad Abbey Road per celebrare i 40 anni dei Beatles in Italia.
 
B.D.I.A.E' stato presentato presso l'APT di Brescia su invito del Presidente Carlo Zani l'atteso Beatles Day 2004 per celebrare il favoloso quartetto di Liverpool si svolgerà a Brescia domenica 6 giugno, per tutta la giornata e fino a tarda sera, presso il Nuovo Polo Fieristico (Brixia Expo) situato a poche centinaia di metri dall'uscita di Brescia Ovest; Autostrada A4 Milano- Venezia. (Seguire le indicazioni FIERA). L'ingresso è libero. All’evento organizzato da Beatlesiani d’Italia Associati con la collaborazione di CIPIESSE, con il Patrocinio del Comune e della Provincia di Brescia, e di Brescia Mobilità, parteciperanno a titolo gratuito, anche per sostenere le attività umanitarie di alcune associazioni presenti con uno stand, decine di beatle-band ed artisti oltre a collezionisti e fans provenienti da ogni parte d’Italia, e dl’Europa.
 
La lunga kermesse sarà presentata anche quest'anno da Giancarla Paladini e Franco Zanetti coadiuvati da Franco Sandri e Furio Sollazzi. I gruppi potranno essere valutati dal pubblico e da alcuni esperti per le loro qualità musicali e..."beatlesiane" e potranno vincere oggetti di culto beatlesiano: dischi, autografi di George Martin, Pete Best, ecc. messi in palio dall'associazione. La migliore Beatle Band potrà invece registrare per un'ora "gratis" nel  mitico Studio Due di Abbey Road a Londra, lo stesso dove i Beatles realizzarono tutti i loro dischi. Tutte le bands sono comunque invitate a partecipare alla registrazione di un cd tributo ai Beatles che sarà realizzato sempre a Abbey Road e presentato nel 2005 in occasione del 40° anniversario dei Beatles in tour in Italia nel 1965. Un grazie particolare per questo premio "Vi d'Oro" offerto dalla famiglia, in ricordo del grande amico dei musicisti bresciani, Mario Vigasio del quale quest'anno si è ricordato il centenario della nascita.
Sarà allestita una mostra iconografica e di alcune foto di Harry Benson pubblicate nel suo ulitmo libro Yesterday. Ci sarà anche una celebrazione di Alf Bicknell, il simpatico road manager e chaffeur dei Beatles recentemente scomparso, più volte nostro ospite a incontri "beatlesiani".
 
Molto gradita agli appassionati, sarà la partecipazione del chitarrista e cantante Tony Sheridan che registrò My Bonnie ed altri brani con i Beatles per la Polydor. Tony sarà disponibile per un incontro con i fan che potranno portargli  i loro dischi da autografare.
 
Un'altra presenza speciale sono le Naughty Girls, ovvero le sorelle romane Bianca e
 
Francesca De Fazi apostrofate così da Paul McCartney lo scorso anno a Roma quando gli restituirono il diario che gli avevano sottratto da casa, tanti anni fa, giovanissime ragzzine, ma
fans scatenate di Paul. E le Naughy Girls che sono diventate due ottime musiciste, dopo quell'incontro con il loro mito e dopo avergli dedicato Sir Paul, un bel brano registrato negli Studi di Abbey Road; ora sono ancora più forti e saranno ospiti a Brescia in trio con Luciano Gargiulo, il loro ottimo tastierista, per presentare oltre a Sir Paul ed alcune covers arrangiate dei Beatles anche il loro nuovo brano Rosary Diary.. 
 
Tanti altri ospiti oltre alle decine di band citate nel manifesto ricordiamo: L'organista "Hammond" Roberto Bellan, Fabio Koryu Calabrò con il suo "ukulele", il chitarrista Alessio Colombini, i nostri Giorgio Cordini,  Joe Damiani, Leonardo Di Lorenzo e poi ancora Claudio Rocchi, Antonio Ongarello, il produttore discografico Enzo Miceli, l'amico promoter, Adolfo Galli. Ci sarà Umba Rivarola reduce dal suo nuovo disco Zanzibar, ma sempre beatlesiano d.o.c. ;
 
Jacques di Grazia porterà il Karaoke e Marco Zappa il cantautore della Svizzera Italiana farà sognare con la sua chitarra...e voce. Infine all'ultimo momento annunciamo la partecipazione dei bravi Poddighe, del pittore Antonio D'agostini che ha dipinto i Beatles, lodato anche da Paul McCartney. infine, alle danze... ecco Giovanna Galvanelli con le sue allieve della scuola di ballo di Marostica. Ci saranno anche alcune scolaresche accompagnate sul palco dai loro insegnanti ad eseguire i Beatles con strumenti semplici, ma molto efficaci. 
Sono ancora in corso trattative per portare a Brescia al Beatles Day personaggi importanti legati alla storia fantastica dei Beatles.
 
Info:: E’ importante ricordare che se nel 1962 Love Me Do è stato il primo disco dei Beatles, sarà però “A Hard Day's Night" il primo film sui Beatles uscito nell'estate 1964, girato dal grande regista inglese Richard Lester con loro stessi come protagonisti, a mostrare al pubblico di tutto il mondo uno spaccato autentico della Beatlemania: una rivoluzione culturale e di costume che dall’Inghilterra si era già espansa per il mondo, ma poi ancor di più con la canzone tratta dall'omonimo film: “A Hard Day's Night"  del quale proietteremo alcuni spezzoni della versione originale in italiano in occasione dei suoi primi 40 Anni.
 
Nel corso del Beatles Day sarà lanciato un appello per riaprire a Brescia il Beatles Museum chiuso un anno fa per mancanza di fondi; pur essendo un’iniziativa culturale di notevole interesse da parte degli appassionati da tutto il mondo, (dopo la citazione del museo di Brescia nella terza edizione della biografia ufficiale dei Beatles curata da Hunter Davies), che considerano ancora Brescia come un punto focale d’interesse dell’arte dei Beatles.
  Il presidente dell'APT del bresciano, Carlo Zani, ha ricordato che appuntamenti come questo vanno nella direzione del nuovo turismo, quello fortemente specializzato, di nicchia, fatto di appassionati disposti a qualsiasi sacrificio pur di seguire il proprio mito - una sorta di tribalizzazione della domanda che cerca ormai precisi punti di riferimento per il proprio tempo libero. D'altronde Brescia ha già un esempio illustre di questa nuova tipologia di turismo, quello della 1000 Miglia, un appuntamento capace di riempire alberghi e ristoranti di una folla straboccante di appassionati. Ma non solo, anche la Festa Internazionale del Circo Contemporaneo può essere considerata un "turismo" che va appunto in questa direzione.
 
BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI                                          Brescia, 26 maggio 2004
 
A ROMA TEATRO ADRIANO
DOMENICA 27 GIUGNO
BEATLES DAY 2004

 
Dopo il successo delle passate edizioni abbiamo riproposto una terza edizione dello spettacolo al Teatro Adriano con interessanti novità, in sostegno dell’AMREI (Associazione Malattie Reumatiche Infantili), collegata all’Ospedale Pediatrico di Roma “Bambino Gesù”
Lo spettacolo è completamente gratuito al pubblico, ma gli spettatori potranno versare offerte all’AMREI.
L’iniziativa che si terrà DOMENICA 27 giugno ha già ottenuto il Patrocinio del Comune di Roma e sarà inserita come lo scorso anno nell’”Estate Romana 2004” che comprende i migliori spettacoli e iniziative culturali della Capitale.
Stiamo ancora pianificando il programma dell’evento che sarà particolarmente interessante con gruppi e ospiti dei quali vi informeremo quanto prima, anche sul nostro sito www.beatlesiani.com

BELLINZONA BEATLES DAYS 2004
 
La quarta edizione dei Bellinzona Beatles Days, organizzata dal Patriziato di Bellinzona con la collaborazione e il supporto di Beatlesiani d’Italia Associati, si terrà nei giorni 3-4-5 giugno a Bellinzona, nel Canton Ticino. In attesa del Beatles Day di Brescia che sta facendo scuola anche all’estero i Beatlesiani Italiani vanno in Svizzera. Ecco il programma di massima delle iniziative che si svolgeranno a Bellinzona. Parteciperà per la prima volta in Svizzera il nostro grande amico Tony Sheridan che registrò My Bonnie e altri memorabili pezzi con i Beatles per la Polydor. Tony sarà accompagnato da una big band costituita con Marco Zappa, Rolando Giambelli, ecc.
Partecipazione oltre a Marco Zappa e al suo gruppo delle seguenti bands: The Beatluv (Svizzera) Les Sauterelles (Tony Vescoli & band). Le bands “beatlesiane” italiane presenti sono: The Quarrymen (Siena), The Oldies (But Goldies), (Padova), Reunion (Genova), The Naughty Girls (Roma)
POI TUTTI IN PIAZZA DEL SOLE A SENTIRE TONY SHERIDAN!!! MOSTRA DI MEMORABILIA - Per la prima volta esposta in Ticino Svizzera la mostra di B.D.I.A.
 

 

 

 

LIVERPOOL INTERNATIONAL BEATLE WEEK 2004
 
Dal 26 al 31 agosto si terrà a Liverpool la 21a edizione dell’International Beatle Week con mostre, concerti, ecc. organizzata dal Cavern City Tours www.cavern-liverpool.co.uk
La nostra associazione parteciperà all’evento. Vi consigliamo di acquistare per tempo i “Packages” pvvero le proposte per i fans (Hotel + Tickets per gli spettacoli). B.D.I.A. darà inoltre informazioni su come raggiungere Liverpool in aereo+treno.