“DA EDISON AI BEATLES”
Grande rassegna culturale - musicale e di costume
Con la partecipazione di TONY SHERIDAN
8 / 11 Settembre 2005 a CORTE FRANCA (BS)

 
Il Comune di Corte Franca, come tradizione vuole, propone anche quest’anno la propria manifestazione di fine estate. Si terrà presso il centro civico di Piazza di Franciacorta dall’8 all’11 settembre, ed è denominata: “Da Edison ai Beatles ”.
Questo evento si compone di una esposizione di fonografi e grammofoni dal 1885 al 1930 della collezione privata di Marco Contini e di una mostra sui Beatles.
Si conferma - dice il Sindaco Mino Pelli – quel denominatore comune che nel corso degli anni ha legato Corte Franca alla musica e alla cultura.
Dalla rassegna del 2004 denominata“Bellissimi strumenti bresciani” con esposizione di antichi strumenti musicali a corda e a pizzico, si passa quest’anno ai cosiddetti “antenati del Juke Box”, cioè una mostra di apparecchi di riproduzione, di “macchine parlanti”, che l’uomo ha inventato per catturare e riprodurre i suoni, al solo scopo di poter godere, a suo piacimento, della magia della musica.
Questa – conclude il sindaco – è senz’altro una mostra che si pone in una logica di continuità col passato nel  tentativo di comprendere meglio il magnifico rapporto esistente tra l’uomo e la musica. E  forse mai più questo rapporto uomo-musica potrà essere rivoluzionato tanto quanto lo è stato con l’avvento dei Beatles.
 
Corte Franca, 11-08-05
 
       Ufficio stampa
Comune di Corte Franca

 

La mostra “ Da Edison ai Beatles”
Esposizione di grammofoni e fonografi dal 1895 al 1930 a cura di Marco Contini
Mostra di litografie originali di John Lennon collezione “Bag One”
Mostra fotografica di Harry Benson (tratta da Yesterday)
Mostra iconografica: “Foto rare dei Beatles”, “ La storia dei Beatles a fumetti”
L’esposizione iconografica, di oggettistica discografica da collezionismo, di memorabilia e rarità dei Beatles, sono a cura di Rolando Giambelli (Beatlesiani d’Italia Associati)

 


 
Dopo le anticipazioni sulla grande rassegna di musica, di cultura e di costume intitolata “Da Edison ai Beatles” che si terrà a Corte Franca dall’8 all’11 settembre per celebrare l'intramontabile arte dei Beatles e lo scienziato Thomas Alva Edison inventore, oltre che della lampadina, anche del grammofono, capostipite dei moderni giradischi, possiamo dare ora un profilo definitivo all'intensa attività che per quattro giorni si svolgerà nell'importante località della Franciacorta.
 
L’evento è stato voluto ed organizzato dal Comune di Corte Franca, che si è avvalso della collaborazione di “Beatlesiani d’Italia Associati” il sodalizio guidato dal 1992 da Rolando Giambelli che ha proposto il progetto al sindaco Mino Pelli. Tutta la manifestazione si svolgerà prevalentemente nell’area circostante la moderna Piazza di Franciacorta. L’obiettivo che si prefiggono gli autori ed organizzatori è quello di far conoscere in maniera sintetica, ma profonda il passato ed il presente di una “mitologia moderna”. I Beatles.
 
E poichè il mezzo tecnologico per eccellenza che ha permesso a tutti di conoscere i Fab Four attraverso i loro dischi, è stato ed è tuttora il "giradischi" sia che si tratti di dischi in vinile che di Compact Disc; da Giovedì 8 settembre alle 15.30 prenderà il via la grande mostra “Da Edison ai Beatles” che resterà aperta tutti i giorni fino alle are 22.00 presso il Centro Civico in Piazza di Franciacorta. Essa comprende tra l'altro un’esposizione di grammofoni e fonografi di inestimabile valore prodotti dal 1885 al 1930, corredati da manifesti e stampe dell’epoca. Gli apparecchi sono stati messi a disposizione dal Sig. Marco Contini di Milano che ne è profondo conoscitore. Suoi sono i grammofoni esposti al Museo del Teatro alla Scala di Milano. Alcuni di questi  pezzi saranno presenti a Corte Franca.
 
Ma saranno esposti anche i discendenti di quegli storici grammofoni. Grazie a Luciano Delpani, “collezionista di cose degli anni ’60” si potranno ammirare fonovaligie, giradischi e mangiadischi di quel magico periodo, più uno splendido Juke Box del 1963 nel quale sono ancora inseriti i dischi a 45 giri dei Beatles!
 
Per la sezione dedicata ai Beatles, la mostra comprende oltre all’esposizione della John Lennon “Bag One”, 15 litografie originali firmate da John Lennon; una collezione di fotografie dei Beatles scattate da Harry Benson e pubblicate sul libro Yesterday; una serie di 48 tavole a colori che racconta la storia dei Beatles a fumetti a cura di Arthur Ranson, due raccolte di foto di George Harrison e di John Lennon ed infine, a completamento della mostra iconografica curata da Rolando Giambelli, 32 ingrandimenti delle loro fotografie più belle.
 
Saranno inoltre esposte memorabilia e rarità beatlesiane: Dischi, libri, posters, gadgets, oggetti di collezionismo, ma soprattutto si potranno ammirare tanti strumenti  musicali ( proprio come quelli originali dei Beatles), messi a disposizione da collezionisti e musicisti che con passione hanno aderito all’iniziativa.
 
Tutti i giorni dalle 15.30 alle 20,00 presso la Sala Civica di Piazza di Franciacorta saranno proiettati in diverse programmazioni giornaliere i tre film dei Beatles: "A Hard Day's Night" (Tutti Per Uno); HELP!" (Aiuto!); "Yellow Submarine" (cartone animato).

Programma della manifestazione
Venerdì 9 settembre alle 21,00, presso l’Anfiteatro William Wallace, proprio sotto le finestre del Comune, si potrà assistere al concerto-evento dei BeaTops tornati recentemente con grande soddisfazione dai successi ottenuti al Festival di Liverpool in rappresentanza dell’Italia alla mega-kermesse beatlesiana mondiale.

Essi hanno anche il compito di accompagnare l’ospite d’onore: il mitico TONY SHERIDAN (“the Teacher” il professore così come lo chiamavano gli stessi Beatles) che nel 1961 ad Amburgo registrò “My
Bonnie”, che di fatto fu il primo disco registrato dai Beatles in assoluto! La sua presenza all’evento di Corte Franca ha quindi un significato profondo! Grazie a quella canzone infatti Brian Epstein scoprì i Beatles e divenne il loro prezioso manager...ecc. ecc. Questa e tante altre affascinanti storie sui Beatles potranno essere rivelate durante quei quattro intensi giorni in Franciacorta.
 
 
Sabato 10 settembre in Piazza San Giovanni Bosco a Colombaro, poco distante da Corte Franca, oltre alla mostra e alle proiezioni dei films dei Beatles, sarà organizzato un simpatico ed aggregante evento dal titolo “Yesterday & Today”, ovvero una sfilata di moda molto particolare: cioè abiti in stile anni '60 realizzati dalle allieve dell’Istituto IPSIA “Mariano Fortuny” di Brescia.
Faranno da colonna sonora alla sfilata, presentata dalla graziosissima Giancarla Paladini, i due gruppi musicali: da Rimini gli ottimi Rangzen (che in tibetano significa "pace") e The Beat Brothers da Brescia
 
Poi, domenica 11 settembre per un finale alla grande: l'esposizione “Da Edison ai Beatles” aprirà fin dalle ore 10.00 senza interruzione per concludersi alle 20.00, ospitando anche una grande mostra-mercato ed esposizione di dischi da collezione dove si potranno anche scambiare vecchi vinili, dischi di ogni genere, cd, per una forma di "Par Condicio" i "beatlesiani" hanno invitato anche il Fun Club Italiano Uffciale di Rolling Stones che esporrà dischi e memorabilia del gruppo creato da quelli della DECCA, la casa discografica inglese che avendo scartato i Beatles compiendo un madrornale errore, si sono fortunatamente rifatti con in Rolling da mettere in contrapposizione ai Beatles. E il gioco ha funzionato, eccome!!!! ecc.
 
Sempre la domenica, il concerto delle bands inizierà invece alle 15.30.
Per tutta la giornata fino alle 20.00 si alterneranno sul palco dell’Anfiteatro William Wallace adiacente all'edificio comunale i gruppi “beatlesiani”: Back to The Beatles, Beatalks, The Beat Brothers, The Covers anche per presentare il doppio CD registrato grazie ai Beatlesiani e a 25 gruppi italiani  C'è poi grande attesa per la presenza di Aldo Tagliapietra, il mitico bassita e vocalist delle ORME e autore del loro repertorio d'avanguardia fin dagli anni '70. Aldo che ha dato la sua adesione al concerto conclusivo di Corte Franca nonostante i suoi innumerevoli impegni, anche all'estero, con il suo storico gruppo, ancora operante a tempo pieno, renderà omaggio a George Harrison interpretando alcuni brani dei Fabs con il sitar, lo strumento indiano che il loro grande chitarrista scomparso aveva imparato a suonare da Ravi Shankar e poi ancora….altre sorprese dell’ultima ora!!!). Alle 20.00 esatte si concluderà con la celebre Hey Jude “corale” l’evento dedicato ai “Fab Four” e a Edison e ai suoi grammofoni.
Grazie a questa meravigliosa invenzione di Edison perfezionata, poi, con l'applicazione dell'energia elettrica, la musica e le canzoni dei Beatles sono state diffuse e gustate in ogni angolo del mondo.