THE
BEATLES’ DAY
2005
Grande raduno di: Musicisti – Collezionisti – Fans - Ospiti
THE BEATLES DAYS 2005
A MILANO 18 e 24 GIUGNO - GRANDE EVENTO PER I 40 ANNI DEI BEATLES E IL COMPLEANNO
DI PAUL McCARTNEY CON I "BANNED ON THE RUN" nella Notte Bianca di
Milano
DOPO 40 ANNI I BEATLES SONO TORNATI A MILANO
E' stato un evento indimenticabile per migliaia di appassionati milanesi dei
Beatles che hanno gremito la Piazza Santo Stefano fin dal primo pomeriggio
di sabato 18 giugno, nonostante il gran caldo e il sole a picco, per celebrare
insieme i 40 anni dei memorabili concerti del 24 giugno 1965 organizzati da
Leo Wachter. Alla lunga ed entusiasmante kermesse presentata da Giancarla Paladini
coadiuvata da Furio Sollazzi e da Rocco Buonvino, hanno partecipato numerosi
gruppi provenienti da diverse parti d'Italia.
A rompere il ghiaccio ci hanno pensato il presidente dei "Beatlesiani
d'Italia Associati" Rolando Giambelli che con Giovanni Scarpanti dei Beatalks
ed altri musicisti intervenuti eseguono con la chitarra alcuni brani acustici
di Fabs approfittando del palco per presentare il doppio CD "A Day in
The Life At Abbey Road" prodotto proprio per celebrare lo storico evento
dall'Associazione negli Abbey Road Studios di Londra e i cui proventi saranno
interamente devoluti allUNICEF. La mega giornata beatlesiana, che rientra nella
magica Notte Bianca organizzata da Milano Live per il Comune di MIlano, Assessorato
Eventi, Moda, Turismo, retto dall'Assessore Giovanni Bozzetti, oltre a celebrare
il mitico Quartetto di Liverpool è stata l'occasione per festeggiare
il compleanno di Sir Paul McCartney. Giunti da Liverpool per l'occasione i
BANNED ON THE RUN la miglior tribute -band inglese da dedicata alla musica
di Paul McCartney & Wings, senza dimenticare le sue migliori interpretazioni
con i Beatles, hanno fatto sognare per più di un'ora il pubblico presente.
Al loro seguito anche Susan Black, da Londra, ha eseguito con voce fantastica
Imagine di John Lennon ed altri brani. Ricordiamo con piacere le performances
dei Beatluv da Bellinzona (Svizzera), dei Born in the Sixty (di Milano) dei
Beatalks di Milano, dei Nowhere Men (da Verona), dei Beat Busters (di Lecco),
dei Beat Brothers e di Federica Inselvini da Brescia. Fra i musicisti c'erano
anche numerosi collezionisti di strumenti "vintage" (chitarre d'epoca,
ecc.) che hanno "sfoggiato" i loro pezzi più pregiati (chitarre
Rickenbacker, Gretsch, Gibson, bassi Hofner e batterie Ludwig, ecc.)
Ma il ricordo più vivo di ciò che avvenne 40 anni fa è contenuto
nei libri di Fulvio Fiore "The Beatles in Italy", del libro "I
Beatles a MIlano 40 anni dopo" di Edoardo Fiorini presentati nel
corso dello spettacolo. E si è parlato anche della mappa della "Milano
dei Beatles" del Touring Club Italiano e del libro di Michelangelo
Iossa "Gli Ultimi Giorni di Lennon" di prossima pubblicazione. L'applauditissma
partecipazione dei Beatlesiani alla Notte Bianca è stata seguita anche
numerosi personaggi come Bruno Lauzi, Mario Lavezzi e tanti altri che hanno
partecipato all'indimenticabile Notte Bianca di Milano. Ma per i beatlesiani è stata
anche il preludio all'imminente celebrazione dei concerti milanesi dei Beatles
del 24 giugno.
Milano 24 giugno - UN GIORNO CON I BEATLES....PER MILANO
Dopo il grande successo della Notte Bianca in Piazza Santo Stefano dedicata
ai Beatles e a Paul McCartney, nel giorno del suo compleanno, con le beatle-bands
italiane ed i magici Banned on the Run direttamente da Liverpool, sono proseguite
con grande entusiasmo le celebrazioni promosse dai Beatlesiani d’Italia
Associati con il Patrocinio del Comune di Milano Assessorato Eventi, Moda,
Turismo,. Venerdì 24 giugno i Beatlesiani sono tornati a Milano per
ricordare proprio nel giorno preciso, dopo 40 anni, il magico concerto del
Vigorelli del 1965.
Il programma è stato itinerante e facoltativo, molti appassionati vi
hanno partecipato. E'stata una rivisitazione dei luoghi milanesi dove sono
passati i Beatles….con l’aiuto di una mappa della Città “ La
Milano dei Beatles” stampata, pensate un po’, dal Touring Club
Italiano che si è entusiasmato al progetto e su indicazione dei Beatlesiani
d’Italia Associati, ha prodotto la mappa con la storia sintetica illustrata
da bellissime foto del memorabile evento e con indicati i luoghi dei Beatles:
dalla Stazione Centrale al Grand Hotel Duomo, al Vigorelli, ecc. ecc.
Il programma della giornata alla quale tutti i fans dei Beatles sono invitati è stato
il seguente:
- Visita libera alla Stazione Centrale di Milano dove arrivò il TEE
(Trans Europ Express) proveniente da Lione con i Beatles subito caricati a
bordo di potenti Alfa cabrio per essere portati all'Hotel Duomo dopo una scorazzata
notturna per le vie della città.
- alle 10.30 presso le Messaggerie Musicali di C.so Vittorio Emanuele si è inaugurata
una mostra di memorabilia beatlesiane dal Beatles Museum e di strumenti “vintage” a
cura di Alberto Venturini, di Giampiero Lecchi, di Matteo Viceconte, di Furio
Sollazzi e di altri collezionisti. Lì abbiamo incontrato Guidone ovvero
Guido Crapanzano che suonò al Vigorelli di supporto ai Beatles. Proprio
alle Messaggerie Musicali è iniziata la distribuzione delle mappe del
Touring Club "La Milano dei Beatles"
- 11.30 a.m. - C'è stato l'incontro/aperitivo nella halldell''Hotel
Duomo in via San Raffaele. I Beatles vi alloggiarono e vi tennero la conferenza
stampa e la famosa session fotografica sul terrazzo con lo sfondo delle guglie
e della Madonnina. Vi hanno preso parte con nostra grande soddisfazione I New
Dada che suonarono al concerto dei Beatles, Patrizia Wachter la figlia dell'indimenticabile
Leo che organizzò i concerti dei Beatles e tantissimi amici e fans.
Poi abbiamo fatto una breve escursione al Charlie Max (poco distante), in Via
Dogana angolo Via Marconi.
- dalle 17.00 in poi c'è stato un affollato incontro con visita guidata
alla mostra fotografica di B.D.I.A. presso il Velodromo Vigorelli in Via Arona
19. I Beatles vi tennero i due concerti (pomeriggio e sera). In mostra c'erano
le foto dei memorabili concerti e del pubblico nelle quali, chi c'era, si è potuto
con grande sorpresa riconcoscere!!!. Anche lì sono state distribuite
le mappe del Touring Club "La Milano dei Beatles".
- 18.00 - Grande appuntamento alla COOP di Via Arona (di fronte al Vigorelli),
per l’inaugurazione della mostra "'60 Gli Anni Giovani"(Musica,
Consumi, Stili di Vita). E' seguito dalle 18.30 alle 19.30 un concerto "live" dei
Beatlesiani d'Italia Associati (Rolando Giambellli, Furio Sollazzi, Livio Macchia
(figlio dell'omonimo Livio dei Camaleonti che fu presente al Vigorelli 40 anni
prima) E' poi proseguita la distribuzione di mappe del Touring "La Milano
dei Beatles" e la promozione del doppio CD "A Day in The Life At...Abbey
Road" per l'UNICEF alla presenza di numerosi ospiti.
I Beatles in Italia
QUARANTESIMO ANNIVERSARIO DEI BEATLES IN ITALIA
A GENOVA IL 26 GIUGNO
Il 2005 è stato l'anno del 40° anniversario della tournee dei Beatles
in Italia. Per l'occasione a Genova è stata predisposta una mostra e un
libro, qui sotto citato, cui ho contribuito con un La sera del 26 giugno 2005 è stato
organizzato un concerto di musica dei Beatles: anche in questo caso ho partecipato
accompagnando, con la chitarra acustica, la cantante Valentina Izzo nell'esecuzione
di cinque brani: A Hard Day's Night, And I Love Her, Yesterday, Let It Be, Can't
Buy Me Love.
Più in dettaglio ha aperto il concerto Rolando Giambelli (one man band,
con chitarra, armonica a bocca e tamburello a piede) che ha iniziato con la fantastica
I saw her standing there, per proseguire con Love me do, Norvegian wood, concludendo
con la mitica A day in the life. A seguire Valentina Izzo e Franco Bampi (cioè io!)
che hanno eseguito i pezzi già citati, ossia A Hard Day's Night, And I
Love Her, Yesterday, Let It Be, Can't Buy Me Love. Subito dopo hanno suonato
i Reunion, ottimi musicisti genovesi, che hanno eseguito magistralmente Back
in the U.S.S.R., Come together, Lady Madonna, Penny Lane, We can work it out
(non cito il pezzo dei Rolling Stones, perché io ero lì per i Beatles!). È stata
quindi la volta del trio di Alberto Marsico che ha eseguito una elaborata rilettura
jazz di alcuni brani dei Beatles. Hanno concluso il concerto i bravi e simpatici
Rubber Souls, un quartetto di giovani genovesi che hanno eseguito, tra gli applausi,
Twist and shout, Can't buy me love, I feel fine, Dr. Robert, I'm a loser, Day
tripper, Don't let me down, Get back, Help.
Un resoconto sulla mostra e sul successivo concerto è reperibile sul sito
Mentelocale.
GIOIA E TRIPUDIO !!!
DOPO 40 ANNI I BEATLES SONO TORNATI ALL'ADRIANO DI ROMA
E' stato un evento indimenticabile l'altra sera per migliaia di appassionati
romani dei Beatles che hanno gremito la Sala 4 del Teatro Adriano fin dal tardo
pomeriggio di lunedì per celebrare insieme i 40 anni dei memorabili concerti
del 27 e 28 giugno 1965 organizzati da Leo Wachter. Alla lunga ed entusiasmante
kermesse presentata da Mario Pezzolla (conduttore di programmi RAI ed esperto
di Beatles essendo l'autore del Video Rai "i Favolosi Beatles" l'unico
documento ufficiale che analizza il fenomeno Beatles visto dall'Italia), hanno
partecipato numerosi gruppi sia per rendere omaggio ai Beatles, che per provare
l'emozione di suonare nello stesso luogo dove i Fab Four tennero i concerti in
un'atmosfera fra l'altro identica, sia per la gioia di esserci che per la temperatura:
oltre 35 gradi!!! Alle 18.30 il puntuale "popolo beatlesiano" prende
posto nella bella sala "condizionata"; a rompere il ghiaccio ci pensa
il presidente dei Beatlesiani d'Italia Associati" Rolando G! iambelli che
con la chitarra esegue alcuni brani acustici di Fabs approfittando del palco
per presentare il doppio CD "A Day in The Life At Abbey Road" prodotto
dall'associazione negli Abbey Road Studios di Londra e i cui proventi saranno
interamente devoluti allUNICEF. La serata beatlesiana che rientra nell'Estate
Romana promossa dal Comune capitolino resta comunque in favore dell'AMREI (Associazione
Malattie Reumatiche Infantili) collegata all'Opedale Pediatrico "Bambino
Gesù" di Roma, come negli anni passati.
Si prosegue a ritmo incalzante con The Beatlesman un simpatico interprete solitario
dei Beatles in lingua "italica". Poi è la volta delle Naughty
Girls ovvero Francesca e Bianka De Fazi le due brave vocalist romane, balzate
alla cronaca per la nota vicenda dei diari sottratti a Paul McCartney, le "girls" sono
accompagnate dal pianista Luciano Gargiulo. Seguono i Glas Ties di Roma, poi
i Taxman da Reggio Calabria, che hanno anche partecipato alla registrazione del
CD per L'UNICEF a Abbey Road. durante una pausa fra un gruppo e l'altro Mario
Pezzolla fa la conta di chi c'era 40 anni fa all'Adriano: spuntano almeno una
decina di "veterani" cha raccontano i loro ricordi: il giornalista
sportivo Alberto Mandolesi mostra addirittura i suoi biglietti incorniciati del
concerto dei Beatles e Gianni un altro fan di allora parla del suo prezioso manifesto
che vorrebbe vendere all'asta di Sotheby. Sorpresa!!! Fra il pubblico c'è anche
John Howard il fotoreporter che ha seguito i Beat! les in diverse occasione ma
soprattutto sul set del Film Help! e John Lennon durante le riprese del film "How
I won the War" di Richard Lester. John ha ricordato brevemente quelle sue
incredibili esperienze coi Fab Four. Anche Fabrizio Zampa, giornalista, musicista
jazz ed estimatore dei Beatles c'era 40 anni fa all'Adriano e tanti ancora! Ma
poichè..."the show must go on...." i simpatici Walrus and the
Eggmen di Roma propongono i loro brani; seguiti dai bravissimi Ed Sullivan Show
giunti da Palermo. Da Livorno arriva a Roma un grande chitarrista che da "solo" fa
sognare il pubblico cantando ed eseguendo diverse parti strumentali con mani
magiche: è Alessio Colombini da Livorno. Provenienti da Bari i Moondogs
scaldano ulteriormente il pubblico. L'attesa è diventata frenetica gli
Apple Pies, come da programma annunciato, stanno per eseguire la scaletta del
concerto del 1965: alle prime note di Twist & Shout il pubblico va in delirio.
Una dopo l'altra il gruppo romano, esegue an! che: Baby's in Black, I Wanna Be
Your Man, She's A Woman, I'm a loser, A Hard Day's Night, I Feel Fine, Can't
Buy Me Love, Rock and Roll Music, Ticket To Ride, Everybody's Tyng to Be My Baby,
Long Tall Sally. Siamo al massimo dell'entusuasmo. Gli Apple Pies che anno anche
preso parte allla realizzazione del CD pro UNICEF fanno un grande inchino e fra
le ovazioni del pubblico se ne vanno. Ma non è finita perchè i
Quarrymen da bari (fuori programma) con la loro interpretazione beatlesiana infiammano
il già caldissimo pubblico. Poi i Beware Of Darkness, ottima band acustica
di Palermo propone un omaggio a George Harrison. Conclude la magica serata un
gruppo surrogato della Plastic Lennon Band di Roma. Ma il ricordo più vivo
di ciò che avvenne 40 anni fa è contenuto soprattutto nel libro
fotografco di Marcello Geppetti curato dal figlio Marco presentato nel corso
della serata.ll fotografo romano immortalò la visita dei Beatles a Roma:
dall'aeroporto di Fiumucino dove giunsero di not! te, fino al Grand Hotel Parco
dei Principi dove alloggiarono, ma soprattutto al Teatro Adriano dove suonarono....Al
Grand Hotel Parco dei Principi fino al 29 giugno sarà allestita una mostra
fotografica di Marcello Geppetti.
BEATLESIANI D'ITALIA ASSOCIATI Roma 28 giugno 2005