THE BEATLES
DAYS 2012 23 EDIZIONE A MONTICHIARI
/BRESCIA
Concerto con
Beatles bands, ospiti, mostre
Per celebrare il 50 della prima recording session
dei Beatles negli Abbey Road Studios a Londra il 6 giugno 1962 con George
Martin e del conseguente loro primo disco Love Me Do
del 5 ottobre
Il
Beatles Day 2012 (23a edizione) Presso il "Centro Fiera del Garda di
Montichiari (Brescia)- Sabato 26 e Domenica 27 maggio 2012 Vedi sito: www.centrofiera.it In sinergia con il
raduno internazionale:
Oriental
Arts International Festival and Trophy http://www.kungfuchampionship.eu/index.php
-- AAA: vedi nel sito anche gli Hotels
convenzionati con levento
Con il Beatles Day 2012 si vuole ricordare la
memorabile audizione di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Pete
Best, prima tappa fondamentale per la carriera artistica dei Beatles, che
avvenne 50 anni fa, il 6 giugno 1962 negli studi di
Abbey Road a Londra alla presenza di George Martin della EMI Parlophone che
sar poi il loro celebre produttore. Siamo orgogliosi di ricordare che la
nostra associazione dedicata a Sir George Martin fin dal 5 ottobre 1992 la
data di fondazione che noi ventanni fa avevamo scelto proprio perch in quel
giorno avevamo celebrato i primi 30 anni di Love Me
Do, il loro primo disco che proprio questanno ne compie invece 50!!!
Al Beatles Day parteciperanno le migliori
Beatles Bands italiane, artisti ed importanti ospiti a
sorpresa, coinvolti nella storia dei Beatles.
Ci saranno fans
collezionisti di strumenti "vintage" (chitarre d'epoca, ecc.), dischi
in vinile da collezione, CD e Memorabilia beatlesiane (foto, autografi,
manifesti, gadgets, ecc.).
Saranno allestite mostre iconografiche dedicate ai
Beatles, come La Bag One di John Lennon, La Storia a fumetti dei Fab Four o la
recente mostra fotografica I Beatles e LAutomobile proveniente dal nostro
Beatles Museum allestito presso il celebre Museo della Mille Miglia a Brescia (S.Eufemia).
Il Beatles Day 2012, secondo il motto
dellassociazione: Beatle People for People servir, oltre che per celebrare
il quartetto di Liverpool, anche per promuovere gli scopi umanitari di UNICEF
il Fondo dellONU, di Fondazione Francesca Rava NPH Onlus per Haiti, di ABE,
ADMO e di altre associazioni.
La lunga kermesse che prevede il prestigioso
Premio VI D'ORO
VIGASIO sar presentata da Emi Baronchelli coadiuvata da Rolando
Giambelli direttore artistico.
GIOVED 19
APRILE
SOLO PER UN GIORNO AL CINEMA
"GEORGE
HARRISON - LIVING IN THE MATERIAL WORLD"
Mi piace pensare
che tutti i vecchi fans dei Beatles
siano cresciuti e si siano sposati e
abbiano avuto dei bambini e
siano tutti pi responsabili, ma abbiano
ancora nei loro cuori
uno spazio per noi
George Harrison
A cinquantanni dalluscita del primo disco dei
Beatles, il singolo Love Me Do, esce finalmente al
cinema lo straordinario film tributo a George Harrison -e agli intramontabili
Fab Four- firmato dal premio Oscar Martin Scorsese. Grazie a
immagini rare o del tutto inedite - e alle testimonianze dei suoi amici pi
cari e dei familiari tra cui anche Paul McCartney, Ringo Starr, Eric Clapton,
Yoko Ono, Tom Petty, Ravi Shankar, Phil Spector, la moglie Olivia (produttrice
esecutiva del film) e il figlio Dhani - Martin Scorsese ricostruisce pagina per
pagina, canzone per canzone, la vita e lopera dellenigmatico terzo Beatle,
non mancando di cogliere lironia e la purezza di una delle pi carismatiche
personalit musicali del XX secolo. Una storia, quella raccontata dal
film, che parte dallinfanzia e si snoda attraverso lingresso nei Beatles a 17 anni, lorganizzazione del primo evento charity della
storia con il Concerto per il Bangladesh - che, successivamente pubblicato, gli
valse un Grammy come miglior album dellanno - la fondazione della casa di
produzione cinematografica HandMade Films (per finanziare Brian di Nazareth dei
Monty Python), fino alla prematura scomparsa di Harrison nel 2001, per un
tumore fulminante al cervello.
Un documentario ricco, pulito ed
elegante, affidato a Scorsese e fortemente voluto dalla moglie Olivia Harrison.
Attraverso le immagini, le parole e la musica "GEORGE HARRISON - LIVING IN
THE MATERIAL WORLD" dipinge il quadro di una personalit complessa e
affascinante, irrequieta e inafferrabile, di grande umanit e generosit e
perennemente alla ricerca di una verit pi ampia e di un contatto vero con il
mondo. Personaggio contradditorio, spirito libero fra il mistico e il
rock'n'roll, Harrison stato autore e chitarrista
magistrale e dalle "retrovie" dei Beatles ha scritto alcune delle
loro canzoni pi belle. Something, Here comes the sun, Taxman, The inner light,
Within you without you, While my guitar gently wheeps sono solo alcune delle
pi belle pagine dei Beatles che portano la sua firma, pagine che proseguono
con la pubblicazione, in seguito allo scioglimento della band, di alcuni album
capolavoro come il celebre All things must pass. Scorsese ci conduce cos
attraverso un viaggio musicale e spirituale, in bilico tra sacro e profano,
nella mente e nellanima di uno dei pi talentuosi artisti della
sua generazione.
Nel cast del film George Harrison, John Lennon,
Paul McCartney, Ringo Starr, Eric Clapton, Phil Spector, Yoko Ono, Tom Petty,
Pattie Boyd, Jane Birkin, Terry Gilliam, Eric Idle, Jackie Stewart, oltre
naturalmente a sua moglie Olivia e al figlio Dhani.
Martin
Scorsese, che nel 2011 ha incantato il mondo con Hugo Cabret, ha firmato nel
corso della sua carriera alcuni dei pi grandi capolavori del cinema americano.
Il suo occhio attento non nuovo al mondo del rock: celebre il suo
documentario The Last Waltz, tratto dal concerto daddio tenuto da The Band nel
1976. Pi recentemente, Scorsese ha firmato altri due importanti progetti a
cavallo tra musica e cinema: No direction home,
dedicato alla vita di Bob Dylan, e Shine a light, realizzato insieme ai Rolling
Stones.
N.B. Lelenco
dei cinema che aderiscono alliniziativa disponibile e sempre aggiornato su www.nexodigital.it
TORINO BEATLES FESTIVAL
3 - 4 - 5 maggio
2012
Dal 3 al 5 maggio 2012, al Teatro Espace di Torino, in via Mantova 38a
partire dalle ore 21,00, tre giorni di celebrazioni della pi grande Band della storia organizzati dalla Compagnia Teatrale I
Benandanti. Il 3 e il 4 maggio, alle 21, sar di
scena uno spettacolo teatrale che avr come soggetto proprio i quattro ragazzi
di Liverpool, scritto da Marco Pozzi e interpretato da Diego Iannaccone dal titolo Beatles
we love you, yeah yeah yeah. E non mancheranno conferenze con esperti, ricordi e tantissima musica,
nell'assoluta consapevolezza che i Beatles dureranno per sempre.
In chiusura, sabato 5 maggio, grande festa con musica dal vivo per rivivere
appieno fino a tarda notte l'atmosfera del Cavern Club. Il programma: - gioved 3 maggio:
Conferenza sul Fenomeno Beatles: sul palco Rolando Giambelli, Presidente
dell'Associazione Beatlesiani Italiani, che tratter del fenomeno mediatico,
dei fan e del merchandising.
Seguir spettacolo teatrale.
- venerd 4 maggio: il giornalista/scrittore Gino
Steiner Strippoli esperto musicale e grande fan dei Fab Four.
Seguir spettacolo teatrale.
- sabato 5 maggio: Conferenza
sulla PID (Paul is dead): sul palco lo scrittore Massimo Polidoro, esperto
nazionale di misteri e fenomeni legati al paranormale, legato al CICAP.
Seguir spettacolo teatrale.
Successivamente concerto dei TuaMadre (Cover
Band Beatles) e grande festa in costume anni 60 con musica dal vivo, per
rivivere appieno fino a tarda notte latmosfera del Cavern Club.
Ogni sera, nel foyer del
teatro, si esibir su musiche dei Beatles il duo musicale The mumbles
composto da Cavagli Emanuele e Abrate Simone.
www.benandanti.it - benandanti@libero.it
IMAGINE PAVIA
DI PACE E DI DIRITTI,
DI SOGNO E DI SOGNATORI
PAVIA PER JOHN LENNON
di Daniela Bonanni
John Lennon
avrebbe compiuto 70 anni nel 2010.
Ne aveva 40 quando, l8 dicembre 1980, fu
brutalmente assassinato.
Nelloccasione tutto il mondo ha celebrato questo straordinario artista entrato
a far parte della storia, della vita e dellimmaginario collettivo di intere generazioni.
A ricordarlo a Pavia ci hanno pensato Spaziomusica e Downtown Studios che sono
riusciti in una grande impresa: mettere insieme 24
band pavesi (accomunate dallavere allattivo brani di propria
composizione), che hanno re-interpretato, in chiave assolutamente
originale, le canzoni pi significative di John Lennon: All you need is
love, Imagine, Mind games, Accross the universe, Come together....Risultato:
A day in the life: uno splendido doppio CD , accolto molto positivamente da
musicisti e da appassionati oltre che dalla stampa locale e nazionale. Una
compilation che mostra la vitalit,la qualit
artistica e lo spessore culturale della scena musicale cittadina.
Sullonda dellentusiasmo ho pensato che la cosa non poteva finire l, anche
perch nel 2011 cade il 40 anniversario di Imagine, la canzone pi
universale di John Lennon, quella che, a ragione, stata definita la
canzone del secolo. Ho pensato che il grande lavoro delle
band pavesi, di Spaziomusica e Downtown Studios doveva essere un gran bellinizio
su cui innestare iniziative e proposte da aprire alla citt intera. Ho
pensato ad una Pavia che si unisce, si mette in gioco,
elabora idee e progetti intorno ai messaggi di pace e di impegno civile di
John Lennon e alla forza evocativa e profetica delle sue canzoni.
Le adesioni, le idee sono arrivate da subito e da ogni parte, da insegnanti,
musicisti, organizzatori di eventi, a dimostrazione di quanta passione,
quanto sapere, quanta energia creativa sia in circolazione in
questa citt: dal Lennon barocco, al Bed in", dal testo di
Imagine riscritto in vari dialetti dItalia a un gigantesco flash mob
collettivo sullonda di Give peace a chance. Cos
come le proposte di concerti, letture, filmati, mostre, laboratori, spettacoli
teatrali...
E non che linizio. Imagine.Pavia
si racconta e si apre alla citt.
A partire da iniziative gi programmate, rivolge
linvito a partecipare, ad avanzare proposte a tutte le forze che, a diverso
titolo, fanno cultura e aggregazione in citt: scuole, Universit, istituzioni,
associazioni, band, gruppi corali, librerie, bar, biblioteche, locali ... per
arrivare alla full immersion del maggio 2012, quando davvero Pavia diventer
citt della musica e di John Lennon.
Promotori delliniziativa
- www.imagine.pavia.it
Il progetto rivolto alle scuole propone percorsi
didattici incentrati su John Lennon il sognatore, il musicista, il
pacifista, il poeta, il rivoluzionario ... Lennon the dreamer, cui ispirarsi
per un affascinante itinerario sul sogno attraverso musica e teatro,
scrittura e letteratura, storia e arte: da l albero
dei sogni e dei desideri
della scuola elementare e materna fino ad arrivare,
per gli Istituti Superiori, ai grandi autori letterari che ci hanno
tramandato utopia e visionariet: da Aristofane a Platone, da Cervantes a
Borges.
E ancora Lennon icona del pacifismo: la protesta contro la
guerra, le lotte per i diritti civili per arrivare a riflettere sui
conflitti odierni e sui valori fondanti della convivenza civile.
ORIENTAL ARTS INTERNATIONAL FESTIVAL AND TROPHY
Presentazione
dellevento sintonizzato con il Beatles Day 2012:
Oriental Arts International Festival and Trophy,
sar lappuntamento ed incontro fra culture ed etnie
orientali diverse - diventate leggenda nel mondo - per i milioni di
appassionati ed assidui praticanti.
La manifestazione si terr nella splendida cornice
della Fiera del Garda a Montichiari in provincia di Brescia tra il 25, 26, e 27 Maggio 2012.
Fiore allocchiello per gli organizzatori sar il
Campionato di Arti Marziali - con rilevanza mondiale - a cui
parteciperanno squadre provenienti da tutti i continenti con particolare
riferimento ai fortissimi atleti provenienti dagli Stati Uniti, dal Sud America
e Africa, dalla Cina con i suoi temibili maestri, dall'Inghilterra e dai paesi
dellest tra cui Ungheria, Romania, Polonia ed altri.
Artefice del Campionato di Arti Marziali, sar il
Maestro Salvatore Cafiero - presidente europeo Icmac - che ha fortemente voluto
i migliori Atleti e Coach. Tutte le Arti Marziali
saranno presenti, in particolare il Kung Fu, il Wrestling, la Scherma sportiva
e - in assoluta anteprima attorno ad unarea interamente dedicata con tende ed affascinante arredamento della Roma Imperante - la Gladiatura,
lantichissima arte dei Gladiatori oggi ricostruita, analizzata e riproposta
durante lintera Fiera con 4 spettacoli quotidiani.
Per saperne di pi: www.kungfuchampionship.eu
BEATLES DAY 2012
IL
1 LUGLIO A ROMA
Il Beatles Day 2012 promosso da Beatlesiani d'Italia
Associati, con il Patrocinio del Comune
di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e inserito nell'Estate Romana 2012, si terr a Roma il
1 luglio nellambito di Roma Vintage al Parco San Sebastiano in Via delle Terme di Caracalla
55 dalle 18.30 alle 24.
Vi parteciperanno varie Beatle Bands, collezionisti,
fans e personaggi coinvolti nella favolosa storia dei Beatles provenienti da
Roma e da altre parti dItalia, per festeggiare i 72 anni di RINGO STARR oltre che per celebrare il 47 anniversario dei
concerti romani dei Beatles allAdriano, organizzati dallindimenticabile Leo
Wachter.
Questanno, celebreremo il 50 anniversario del loro
primo disco singolo Love Me Do della prima volta negli Abbey Road Studios
di Londra dove il 6 giugno 1962 incontrarono George Martin che li ascolt
scrittur alla EMI.
Coadiuvato da Rolando Giambelli,
presenter Mario Pezzolla di Radio Rai, esperto di Beatles ed
autore del VideoRai "I Favolosi Beatles".
levento beatlesiano servir
anche per sostenere le attivit del Dipartimento di Pediatria diretta dal
Professor Alberto G. Ugazio presso lOspedale
Bambino Ges, e dellassociazione A.M.R.E.I. (Associazione Malattie
Reumatiche Infantili) di Roma collegata con il reparto stesso.
LIVORNO
LIVES
LIVERPOOL
BEATLES DAY 2012
1962 - 2012 Love Me Do & George Martin
met The Beatles At Abbey Road
50th Anniversary Celebration
THE BEATLES
DAY VENERDI 6 LUGLIO 2012 A LIVORNO – 3rd Edition
tante bands, e tanti ospiti a
sorpresa
il tutto, festeggiando
Ringo Starr
in sostegno di A.I.L.
(Associazione Italiana contro le Leucemie – linfomi e mieloma ONLUS)
Dopo il successo dei primi due Beatles Day a
Livorno, organizzato lo scorso anno da Livorno Rock Village in collaborazione
con Beatlesiani dItalia Associati e patrocinato da Comune e Provincia di
Livorno, Venerd 6 Luglio, si svolger la terza edizione del Beatles Day 2012,
dal pomeriggio fino a notte inoltrata, con la partecipazione di numerose Beatle
bands.
La kermesse alla quale tutti i gruppi beatlesiani
sono invitati fino al completamento della scaletta musicale, si svolger sul
fantastico palco con copertura a torri layer, presso la
splendida location di Villa Corridi, in Localit La Leccia a Livorno,
E' doveroso ricordare il coinvolgimento delle
Beatle-Band che stiamo contattando e che vorranno
partecipare allevento, provenienti da tutta Italia, senza ricevere alcun
compenso, oltre che per partecipare alla celebrazione dei Fab Four, anche per
sostenere le cause umanitarie di A.I.L. (Associazione Italiana contro le
Leucemie – linfomi e mieloma ONLUS).
LAIL di Livorno per voce del Presidente Dott.
Alessandro Baldi ha approvato la proposta beatlesiana come da tradizione,
secondo il motto Beatle People for People e noi tutti ci auguriamo, come
avvenne due anni fa e anche questanno ai Beatles Days di Brescia che laiuto
allAIL sia il pi grande possibile!!!
Molte Beatle bands parteciparono nel 2005 al nostro
progetto "A Day In the Life at Abbey Road"
un disco tributo all'arte dei Beatles registrato proprio nello Studio 2 di
Abbey Road a Londra. Gli utili di questo disco sono devoluti fin da allora,
all'UNICEF.
Questanno, celebreremo il 50 anniversario del loro
primo disco singolo Love Me Do della prima volta negli Abbey Road Studios
di Londra dove il 6 giugno 1962 incontrarono George Martin che li ascolt
scrittur alla EMI.
Infine, la nostra associazione, come da Statuto e
impegno artistico/culturale consolidato nel tempo, ha proposto al Sindaco di
Livorno e agli Assessori competenti di intitolare una zona urbana della citt a
John Lennon.
A tale proposito Rolando Giambelli ha invitato a
Livorno il suo amico Eddie Clein, il sindaco di Liverpool che venne in Italia
nel 2000 a inaugurare Piazza John Lennon a Palermo.
Direzione
artistica Rolando & Alice Giambelli. Coordinamento generale Piero Ciantelli
Ingresso con
biglietto.
INFO: B.D.I.A
– 030 303092 – e-mail beatlesiani@numerica.it
www.beatlesiani.com - www.thebeatles.it
Web site www.livornorockvillage.com
BEATLES DAYS 2012
A BELLINZONA (SVIZZERA)
Ipotesi Progettuale Comenius
Festival dei Due Mondi di Spoleto
Siamo lieti di comunicare in anteprima che grazie
allimpegno di Settimio Fabiani anima dellassociazione Associazione
culturale Spoleto Back Beat da diversi anni in sinergia con Beatlesiani
dItalia Associati per organizzare e promuovere eventi nella storica citt sede
del prestigioso Festival dei Due Mondi di Spoleto, si sta delineando la
concreta possibilit di un Partenariato e scambio interculturale tra
Istituzioni scolastiche delle citt
di Spoleto, Brescia (Ita) ,
Liverpool (Grb), Monaco di Baviera (GDR).
Poich tuttora in corso la presa di contatto con i
vari Enti che potranno essere interessati a codesto interessantissimo e stimolante progetto come pure linterscambio di opinioni per
la realizzazione dello stesso. Vi chiediamo di pazientare per conoscerne meglio
tutti i particolari e le modalit che Vi comunicheremo
al pi presto, non appena possibile. BDIA
50
ANNI FA LA PRIMA STORICA
SESSIONE DI REGISTRAZIONE DEI
BEATLES A ABBEY 'ROAD LONDRA
ALLE 07:00 P.M. ,
MERCOLED 6 GIUGNO 1962
STUDIO
DUE, EMI STUDIOS, ABBEY ROAD
PRODUTTORI:
GEORGE MARTIN, RON RICHARDS
ENGINEER: NORMAN SMITH
Da parecchio tempo tanti appassionati ed esperti
beatlesiani si stanno preparando a celebrare il 5 ottobre prossimo il 50
anniversario delluscita di Love Me Do, il
primo singolo 45 giri dei Beatles.
Una data, un disco ed un brano che segnano
linizio della storia favolosa di una carriera artistica radiosa di 4 ragazzi
di Liverpool che, dopo 50 anni, risplende ancora come una stella di prima
grandezza. Eppure non tutti sanno che la magia di quella semplice canzone
scritta da Paul McCartney suonata dai Beatles con un ritmo ed
il suono dellarmonica di John Lennon, quasi monotoni, aveva gi colpito,
qualche mese prima, nel corso di un inaspettato, ma fortunato provino a Londra
negli studi a Abbey Road, chi
diverr il loro mitico produttore: George
Martin.
Ed proprio per questa serie di motivi che
Beatlesiani dItalia Associati stata fondata da chi scrive e registrata
proprio il 5 ottobre 1992, il giorno di Love Me Do,
esattamente 20 anni fa. LAssociazione stata poi dedicata proprio a George
Martin perch senza la sua attenta valutazione durante quellaudizione, forse
non si sarebbero scoperti i Beatles e da allora, per organizzare ogni
anno, a Brescia il Beatles Day stato scelto un giorno (la domenica) dei primi
del mese di giugno; ed ecco qui spiegato il motivo:
Il 6 giugno 1962 la data storica della prima
visita dei Beatles negli Studi EMI a Londra al numero 3
di Abbey Road St John's Wood
.
La registrazione si svolse nello Studio 2 dalle 7 alle 10 p.m. e serv sia come provino che come
sessione discografica vera e propria.
I Beatles iniziarono a suonare un certo numero di
canzoni e scelsero di registrarne 4. Il numero preciso
di takes sconosciuto, ma le canzoni furono registrate nel seguente ordine: Besame Mucho, Love Me Do, PS I Love You e
Ask Me Why.
La maggior parte della relativa documentazione
andata persa o distrutta da molto tempo, ma noi sappiamo che la session fu
prodotta da George Martin assisito dal tecnico Ron Richards e fu lunica
session dei Beatles alla EMI ad avere Pete Best alla
batteria. Quando il gruppo torn il 4 Settembre a
Abbey Road, Ringo Starr era il loro nuovo batterista.
Ron Richard aveva dato inizio ai lavori preliminari
della sessione, mentre George Martin cominci ad
intervenire quando lingegnere al mixer Norman Smith fu impressionato dalla
qualit di Love Me Do. Smith disse infatti alloperatore Chris Neal di recuperare Martin che port a termine il resto della
session. Poi, il futuro produttore dei dischi dei Beatles, invit tutti i
presenti nella sala controllo per riascoltare la registrazione e per discuterne.
In realt George Martin, aveva gi deciso di scritturare i Beatles con un
contratto discografico alla EMI per letichetta
Parlophone, da lui diretta.
George Martin e i suoi collaboratori fecero ai
Beatles una lunga relazione sul loro equipaggiamento tecnico e diedero consigli
su ci che avrebbero dovuto farci, se avevano in programma di diventare degli
artisti discografici. I Beatles non dissero nulla, nemmeno una parola e neppure
le loro teste dettero un minimo cenno di essere daccordo. Alla
fine George Martin disse: Vi ho spiegato tutto bene e non avete detto
niente; cՏ forse qualcosa che non vi piace? I Beatles si guardarono a lungo
luno con laltro, strascicando i piedi sul pavimento, poi George Harrison
lanci una lunga occhiata a Martin e gli disse: Si, non mi piace la tua
cravatta! Ci serv a rompere il ghiaccio e i successivi 15/20 minuti furono di
puro divertimento Quando i Beatles uscirono dallo studio per tornarsene a
casa, George Martin si ferm con i suoi collaboratori tirando un lungo sospiro di sollievo e di soddisfazione dicendo soltanto:
Che ne pensate di questa cosa? a qualcuno scesero delle lacrime sul viso
Tratto da: The Complete Beatles Recording Sessions,
Mark Lewisohn.
Di quelle registrazioni sono sopravvissute
soltanto Besame Mucho e Love Me Do.
Un supporto stato scoperto in una collezione privata negli anni 80 e un
altro nel 1994. Entrambi i brani sono inseriti nel primo album della Beatles
Antholgy.
Le altre registrazioni furono distrutte dopo che fu
deciso che nulla da quelle sessions sarebbe stato utilizzato per realizzazioni
commerciali. Era questa una pratica abbastanza frequente allinizio degli anni 60
.
LIVERPOOL INTERNATIONAL BEATLE WEEK FESTIVAL 2012
DAL 22 AL 29 AGOSTO
CON TANTI AMICI DA TUTTA ITALIA PER CELEBRARE
I FAVOLOSI BEATLES
Anche
questanno, un folto stuolo di beatlesiani appassionati e felici si sta
preparando a partire unaltra volta per Liverpool, grazie allassociazione
B.D.I.A. che si assunta il compito di facilitare
loro la vita aiutando i soci ad espletare le formalit di prenotazione di voli
aerei, alberghi e i biglietti per spettacoli e varie attivit. Molto
interessanti sono i cosiddetti Packages
ovvero le combinazioni degli alberghi con gli spettacoli, compatibilmente con i
giorni di permanenza a Liverpool. Per informazioni telefonare
a B.D.I.A - Tel. +39 030 303092.
Il
Beatles Fan Club Italiano gi stato invitato ufficialmente anche alla 28a
edizione della INTERNATIONAL BEATLE WEEK FESTIVAL 2012. Essa prevede la partecipazione di artisti,
gruppi, collezionisti e di decine di migliaia di
appassionati provenienti da tutto il mondo che, nel nome dellamore per i
Beatles e per la loro arte intramontabile si riuniranno a Liverpool dal 22 al 29 agosto prossimo.
Chi
fosse interessato all'evento di Liverpool 2012 potr rivolgersi a: BEATLESIANI
DITALIA ASSOCIATI che dal 1993 ininterrottamente partecipano al fantastico
raduno di Livepoool. Tel 030 303092 oppure e-mail: beatlesiani@numerica.it
I FIGLI DEI BEATLES
INSIEME NELLA STESSA BAND???
I figli dei Beatles insieme nella
stessa band. La notizia circola in Rete dopo che James McCartney, figlio
del grande Paul, ha dichiarato alla BBC di essere disposto a formare un gruppo
con Sean Lennon, Dhani Harrison e Jason Starkey. La band, sempre secondo quanto
detto da McCarney Jr, potrebbe chiamarsi Beatles: The Next Generation. Io sono
interessato a questo progetto, cos come Sean
(Lennon, ndr) e Dhani (Harrison, ndr). Non credo che Zak (Starkey, primogenito
di Ringo, uno dei pi quotati batteristi inglesi, ndr) sia interessato
ad un progetto del genere, piuttosto Jason Starkey lo . Sarei felicissimo di
farne parte.
In questo momento il 34enne James McCartney
impegnato nella sua carriera solista. Ha in programma diversi concerti al Cavern Club di Liverpool,
dove il padre e gli altri Fab Four mossero i primi passi. Leredit
dei Beatles non mi spaventa, preferisco esserne parte piuttosto che scappare
dal mito. Ha le idee chiare James – suo padre gli ha prodotto due Ep
– e non cՏ dubbio che loperazione Beatles: The Next Generation sia
unastuta mossa promozionale, una trovata pubblicitaria pi che un progetto
artistico. Del resto, quanti conoscono la proposta musicale di James, o di
Dhani? Sean ha pubblicato diversi dischi ma in questo momento ha un calo di
popolarit notevole, e non un caso che Zak Stakey sia lunico ad essersi tirato indietro fin dal principio: ha gi una
fiorente carriera!
Ma se lidea dovesse andare in
porto, come la mettiamo con la musica? Con quale repertorio si presenterebbero
i figli dei Beatles? Forse con le canzoni degli illustri genitori? Il
rischio, molto concreto, che tutto si trasformi in una
tribute band dei Fab Four. Ce ne sono gi tante per fortuna!!!
PAUL MCCARTNEY SUONER ALLE OLIMPIADI DI
LONDRA?
I Giochi olimpici di Londra 2012 si svolgeranno dal
27 luglio al 12 agosto prossimi e in queste mesi si
sta delineando il programma degli eventi e dei concerti legati alla grandiosa
manifestazione. Nelle ultime ore Paul McCartney ha lasciato intendere che
potrebbe suonare in uno spettacolo speciale legato alle Olimpiadi e ha anche
rivelato che potrebbe prendere parte alle celebrazioni del Giubileo di Diamante
della Regina Elisabetta, in programma sempre
questanno. Al momento Paul McCartney sarebbe in trattative con i funzionari
dellevento per discutere di una sua possibile partecipazione. La notizia
stata riportata dal Sun e pare che lex Beatles abbia dichiarato:
CՏ qualcosa che vogliono
che io faccia, non sono sicuro di cosa si tratti, penso che tenderanno a
imporlo loro piuttosto che lasciarlo fare a me, ma potrei fare qualcosa alle
Olimpiadi.
Riguardo alla sua performance per le celebrazioni
del prossimo Giubileo della regina ha dichiarato:
Sono un grande fan della regina se mi venisse chiesto potrei facilmente farlo. La gente si lamenta
della monarchia ma cosa vuole al suo posto? David Cameron? Non
sono sicuro di volere che sia lui a rappresentare la Gran Bretagna.
Paul si era esibito in onore di Sua Maest gi nel
2002. Intanto il DailyMail riferisce alcune voci che parlano di una serie
di concerti che numerose leggende potrebbero tenere a Hyde Park e Victoria Park
durante i giorni delle Olimpiadi. Ad organizzare gli
eventi sar la Live Nation che metter a disposizione un milione di biglietti.
Oltre al baronetto Paul McCartney si parlato anche della presunta
partecipazione dei Rolling Stones, Led Zeppelin, Jay-Z, Stevie Wonder, Pink
Floyd, Take That e Simon e Garfunkel. Fervono dunque i preparativi e gli esigenti
inglesi di certo non si faranno mancare nulla e nonostante la crisi cՏ da
scommettere che faranno i salti mortali pur di organizzare fin nei minimi
dettagli una grandiosa manifestazione che lasci il mondo a bocca aperta.
RINGO 2012
Ringo Starr, il leggendario e amato batterista dei
Beatles, pubblica il suo diciassettesimo lavoro in studio di registrazione, Ringo 2012. Le forti armonie vocali di
Ringo ed il suo importante contributo alla batteria
sono evidenti in questo disco che presenta cinque nuove composizioni e una
straordinaria reinterpretazione della celebre "Think It Over" di
Buddy Holly. L'album si apre con "Anthem", un brano pieno di firme
di Ringo con il suo immancabile Peace & Love.
Magistralmente prodotto da Ringo, l'album presenta una line-up stellare che
include Joe Walsh, Van Dyke Parks, Charlie Haden, Dave Stewart, Richard Page,
Benmont Tench, Steve Dudas, tra gli altri. Questo hi-res download offre nuova
chiarezza e profondit all'eredit iconica che da tanto tempo ci regala il
pi celebre batterista batterista del mondo.
ALL WE NEED IS
PAUL !
.Nel cuore,si! Paul nel
nostro,nel mio cuore da molto tempo,many years from
now!!!!
Eda molto tempo che aspettavo
questo momento.
Lincontro. Finalmente lo vedo l di fronte a me.Per la prima volta!!!
Posso ascoltare la sua inconfondibile voce dal vivo!!!. E ancora bellissima, morbida, rassicurante, ma anche
forte e decisa.e intonatissima!!!!
E poiecco spunta il suo tenero sorriso.Paul allegro e in perfetta forma. Lo si
avverte immediatamente.Il recente matrimonio ha contribuito in buona parte
immagino.Anche il look scelto con cura,unendo il
vecchio al nuovo, come nella tradizione dei Fab Four(unPrimi Beatles
rivisitato anni 2000). E fantastico!!!! GORGEUS come
mi ripete sempre Sarah ,la mia amicona inglese.
Tutti noi lo fissiamo entusiasti ed emozionati
perche Paul sempre, e per sempre, ilNostro Paul.Il
mitico inconfondibile e assolutamente unico Paul.(ma
quale sosia????).Assurdo e impossibile solo immaginare un suo sostituto.Sarebbe gi una impresa difficile trovare una persona solo
lontanamente somigliante!!!!!????
Di recente anche stato riconosciuto come migliore
compositore di musica leggera del 900! Gi perch qualcuno osa dubitarne????La sua carriera da Beatle e da solista parla da
sola.Secondo me, Paul anche il beatle che meglio rappresenta
i Beatles.Il loro mito non riguarda solo la loro meravigliosa musica.
Beatles significa anche giovent. E Paul
geneticamente giovane.Lo sar sempre.
Creativita! Paul il pi fantasioso dei quattro
amici, lo dimostra la sua prolifica e duratura carriera anche da solista.
Alta Professionalit! Labbiamo appena toccata con
mano durante il concerto(forse uno degli aspetti che
pi mi hanno colpito).
Moda! Altro carattere dominante e
dominato dai Fab.
Non dimentichiamo la Simpatia che non gli mai
mancata.
Umorismo! E uscito
dirompente anche dopo i fantastici Flamming Games,spettacolari e arditi che
hanno accompagnato la sua Live and let die!!!! (qualcosa di fiammeggiante ritorna
sempre).
E ricomparso sul palco fingendosi disturbato del
frastuono dei botti,tappandosi le orecchie, e dando
dei pazzi a quelli che avevano eseguito lo spettacolo pirotecnico.
Il concerto di Paul non statosolamente
straordinario per la perfetta esecuzione musicale,per
la scelta delle canzoni,molte dei Beatles e dedicate ai Beatles,per la
scenografia e la durata. E stato uno scambio di intense
emozioni,date e ricevute,che ci ha fatto sentire molto vicini,come se fossimo
stati seduti accanto a Lui sul palco,o durante una serata tra amici.
Siamo stati molto bene con te
Paul. Estata dura quando ci hai gentilmente avvisati
che quella sarebbe stata lultima canzone,che il sogno stava per finire.
Nonostante le numerose canzoni che abbiamo condiviso
e cantato con te stasera,non vogliamo che finisca.
I must go, devo andare..ci
dicipoi ripeti..I must go..col tono quasi dispiaciuto,come dire,devo
proprio! Starei volentieri ancora un posee you next time!!
Magari non vero,forse sei
distrutto,stanchissimo,perch anche per un grande come te,Paul,non stata solo una
passeggiata. Hai dato moltissimo,anche se la
stanchezza non si vista.
Ecco! Un altro tratto caratteristico dei Beatles, la
seriet, limpegno con cui hanno sempre svolto quello che non stata solo passione,ma anche un lavoro molto impegnativo.
Non lhanno mai mostrata la fatica, e glie ne siamo grati.
Ci hanno sempre regalato la parte pi divertente,
scanzonata,leggera, e anche molto impegnata della loro
attivit ma sempre con un finale positivo e di grande speranza.
.See you next time! Conclude
Paul! Certo! Ci rivedremo presto,molto presto!!!!
PAUL IS ALL WE NEED
Auntie Mary (Marilina)
THE BEATLES
YELLOW SUBMARINE
Il 29 maggio il
sottomarino giallo torner a navigare
in uscita su DVD e Blu-Ray il
film restaurato
YELLOW
SUBMARINE SONGTRACK
lalbum con lintera colonna
sonora ripubblicato in edizione digipack
Cera una volta o forse due un paradiso fuori dal
mondo chiamato Pepperland...
Yellow Submarine, il classico danimazione del 1968
firmato The Beatles stato rimasterizzato in digitale e verr
pubblicato in DVD e Blu-ray il 29 maggio. Lo stesso giorno verr
ripubblicato in edizione digipack Yellow Submarine Songtrack, lalbum che
racchiude tutti i brani del film.
Da tempo non pi disponibile in
commercio, il film stato restaurato per la prima volta in 4K digital
resolution (standard delle immagini per la proiezione cinematografica con una
risoluzione quattro volte maggiore del tradizionale digital cinema e delle immagini
HD) da Paul Rutan Jr. e dal suo team di specialisti al Triage Motion Picture
Services e Eque Inc. Per la delicata natura delle originali animazioni
disegnate a mano, non stato usato un software automatico per la pulizia delle
immagini sulla pellicola ma un processo manuale, fotogramma per fotogramma.
Tra i contenuti bonus che accompagnano Yellow
Submarine nel DVD e Blu-ray, sono inclusi il
making of intitolato Mod Odyssey (durata 730), i trailer cinematografici
originali, il commento audio del produttore John Coates e dellart director
Heinz Edelmann, interviste alle persone coinvolte nella realizzazione del film,
lo storyboard, 29 disegni originali e 30 foto dietro le quinte. Entrambe le
versioni saranno pubblicate in edizione digipack che conterr le riproduzioni
dei fotogrammi del film, adesivi da collezione ed un
booklet di 16 pagine con testi scritti da John Lasseter (direttore creativo di
Walt Disney and Pixar Animation Studios), grandissimo fan di Yellow Submarine.
Nelle sue note, Lasseter scrive sia come fan del
cinema danimazione che come filmmaker, mi tolgo il cappello davanti agli
artisti che hanno realizzato Yellow Submarine, che con il loro lavoro
rivoluzionario hanno spianato la strada al mondo
incredibilmente vario dellanimazione di cui tutti noi godiamo oggi.
Diretto da George Dunning e scritto da Lee Minoff,
Al Brodax, Jack Mendelsohn e Erich Segal, Yellow
Submarine comincia il suo viaggio verso il cinema quando Brodax, che aveva
precedentemente prodotto i quasi 40episodi della serie di cartoni animati dei
Beatles per la ABC, propose a Brian Epstein, manager della band, lidea di
realizzare un vero e proprio film animato. Yellow Submarine, incentrato su
una canzone di John Lennon e Paul McCartney, un racconto fantastico ricco di
pace, amore e speranza, arricchito dalle canzoni dei Beatles, tra cui Eleanor
Rigby, When Im Sixty-Four, Lucy in the Sky With
Diamonds, All YouNeed Is Love e Its All Too Much. Al suo debutto nel
1968, il film fu subito riconosciuto come una pietra miliare per come ha
rivoluzionato un genere integrando l'approccio freestyle del periodo con
tecniche di animazione innovative. Ispirato dalle nuove tendenze artistiche
dellepoca, il film prende vita con gli stili abbaglianti della Pop Art di Andy
Warhol, Martin Sharp, Alan Aldridge e Peter Blake. Yellow Submarine
diventato un classico del cinema d'animazione anche grazie alla direzione
artistica e alla design production di Heinz Edelmann
ed al lavoro creativo di registi danimazione come Robert Balser e Jack Stokes
e del team di animatori. Ho pensato fin dallinizio che il
film dovesse essere una serie di corti interconnessi tra loro ricorda Edelmann.
lo stile sarebbe dovuto variare pi o meno ogni 5
minuti per mantenere costante linteresse fino alla fine. Il risultato un
susseguirsi di stili che comprendono mix di fotografia live-action e
animazione, sequenze tridimensionali ed effetti caleidoscopici di "rotoscoping", particolare tecnica di
animazione utilizzata per creare un cartone animato in cui vengono disegnate le
scene di ogni singolo fotogramma partendo da una pellicola filmata in
precedenza. Lintero processo ha richiesto un lavoro di circa due anni
impiegando 14 differenti copioni, 40 animatori e 140
artisti, per arrivare a produrre questo trionfale e rivoluzionario capolavoro
danimazione. Il 24 Aprile, la Candlewick Press render disponibile una nuova
edizione del libro illustrato di Yellow Submarine, un vero e proprio viaggio
nella lettura per lintera famiglia. Lo spirito spensierato della storia del
film accompagnato dagli artwork originali che tanto hanno affascinato adulti e
bambini prendono posto in un magnifico libro da 40 pagine che verr venduto sia
nei negozi che nel Beatles Store ondine (www.thebeatles.com).
Una versione digitale interattiva per iPad, iPhone e iPod touch, invece, gi
disponibile in download gratuitonella sezione Libri dellApple store
allindirizzo www.iTunes.com/TheBeatles.
Yellow Submarine – sinossi
C'era una volta... o forse due, un paradiso fuori
dal mondo chiamato Pepperlandia - un posto dove la
felicit e la musica regnavano incontrastate. Ma tutto
questo era minacciato dai terribili Biechi Blu che avevano dichiarato guerra e
inviato il loro esercito guidato da un minaccioso Guanto Volante per
distruggere tutto ci che vi era di bello. Ed ecco giungere
John, Paul, George e Ringo per sventare la minaccia. Armati di humor, di
canzoni e, ovviamente, dall'immancabile sottomarino giallo, i Beatles
affrontano i mari agitati per sconfiggere le forze del male.
BEATLEMANIA: 50 ANNI CON I BEATLES
MOSTRA WITH LOVE
A CARPI (Modena) Dal 25 marzo al 22 aprile 2012 - Al Centro Commerciale IL BORGOGIOIOSO
In mostra
memorabilia, dischi e rarit con concerti, incontri e un contest:
DOMENICA
25 MARZO h. 16,00: INAUGURAZIONE MOSTRA con MASSIMO
MASINI curatore della mostra), ROLANDO GIAMBELLI ("Beatlesiani d'Italia
Associati"), ROBERTO FREAK ANTONI (cantante, attore, esperto di Beatles).
Presentazione del catalogo THANK YOU BOYS. h. 17,00:
CONCERTO TRIBUTO AI BEATLES con la cover band "LET IT BEAT".
DOMENICA
1 APRILE al Centro Commerciale IL BORGOGIOIOSO h.
16,30: Rottura dellUOVO di Pasqua
gigante. h. 17,00: CONCERTO Duo chitarre e voci
"FRE MONTI"
LUNEDI'
2 APRILE Auditorium Biblioteca Multimediale A. LORIA
h. 21,00: CHIEDI CHI ERANO I BEATLES Incontro con ENZO GENTILE (giornalista)
tra filmati, curiosit e storia. GIOVEDI' 12 APRILE Auditorium
Biblioteca Multimediale A. LORIA h. 21,00: DAI BEATLES AL BEAT MODENESE
Presentazione del libro "AVANZI DI BALERA" (Anniversary Book, 2011)
con l'autore MASSIMO MASINI e BEPPE CARLETTI dei Nomadi.
DOMENICA
15 APRILE Centro Commerciale IL BORGOGIOIOSO h. 17,00:
CONCERTO STRUMENTALE Duo chitarristico "WE WANT BEATLES".
DOMENICA
22 APRILE Centro Commerciale IL BORGOGIOIOSO h. 16,00:
Distribuzione pop-corn. h. 17,00: BORGOGIOIOSO BEAT FACTOR Consegna dei premi e
concerto dei gruppi vincitori.
IL BEATLES
FESTIVAL PER I BAMBINI
The Beatles Song & Music Festival
for Young Boys & Girls
CANTANDO CON
I BEATLES
Successo per lanteprima:
Applausi per SILVER da X Factor
Ha raccontato i suoi inizi artistici grazie ai BEATLES
Si conclusa con successo
tra lentusiasmo di un pubblico attento e competente la serata di presentazione
del primo concorso nazionale canoro beatlesiano per bambini e giovanissimi che
BEATLESIANI DITALIA ASSOCIATI ha organizzato a Brescia presso lAuditorium San
Barnaba, con il Patrocinio dellassessorato alla Cultura del Comune di Brescia
ed il sostegno del Conservatorio di Musica Luca Marenzio che, grazie al
Direttore M Carlo Balzaretti e al suo Presidente la Dott.ssa Patrizia
Vastapane, ha messo a disposizione allievi, docenti ed un magnifico pianoforte
Steinway, per le prove dei candidati.
Le prove dei giovani artisti che hanno aderito a
questa sessione zero non competitiva, quindi non valutate da una giuria, che
sar invece sempre presente nelle prossime sessioni del concorso, hanno dato prova di notevole preparazione, impegno e seriet da
parte di tutti i giovani intervenuti, nellaffrontare il pubblico da un
palcoscenico di prestigio ed hanno fatto gi ravvisare in parecchi di loro un
talento innato che ha soltanto il bisogno di essere tirato fuoridalla volont
di ciascuno di essi.
In fase preparatoria dellaudizione stato
apprezzato il duetto dimprovvisazione con un giovane allievo del Conservatorio
di Brescia, Michele Tagliaferri al violoncello, con Rolando Giambelli alla
voce, chitarra e armonica che hanno cos dato
inizio alla musica con Revolution, Norwegian Wood e Youve Got To Hide Your
Love Away.
Ad aprire ufficialmente le audizioni con Let It Be
dei Beatles eseguita al pianoforte e da lei cantata, stata Nicole Bulgarini
brava allieva di CantoStudio alla quale seguito Fiilppo Caretti di 12 anni che con chitarra, armonica e voce ha interpretato
tre brani (I feel fine – I Should have Known Better e Youve Got To
Hide) dei Fab Four.
Da Milano hanno dato prova
di grande preparazione Giulia Duchi di 15 anni che ha eseguito alcuni brani fra
i quali Isn't it a Pity e Something di George Harrison alternandosi al piano e
al violino con un giovanissimo pianista.
Poi il duo Matteo e Andrea Corvaglia con chitarra
armonica e due voci perfettamente amalgamate che hanno entusiasmato il pubblico
eseguendo In My Life ed in fine un bis a grande
richiesta!
Le Ropes ovvero le 4
allieve del Liceo Scientifico Calini e quindi anche della nostra brava
presentatrice Emi Baronchelli, che vi insegna lInglese, si sono cimentate in
alcuni brani cantati a cappella fra i quali una bella interpretazione
di Blackbird strappando un lungo applauso.
Sofia Anessi, brava allieva da due anni di Sandy
Chambers ha eseguito una bellissima Something di Harrison.
Brunella Mazzolari di 13
anni ha cantato Happy XMas la memorabile canzone natalizia di John Lennon e poi
la sorella Annalisa di 15 anni accompagnandosi al pianoforte ha eseguito
Imagine e Yesterday.
A met programma intervenuto Rolando Giambelli per
spiegare le modalit del Concorso canoro, ma anche
per comunicare lintenzione di dedicarlo allAIEOP lassociazione che
raggruppa i principali ospedali oncologici pediatrici italiani presieduta dal
Prof. Fulvio Porta. Giambelli ha anche eseguito con la chitarra alcuni brani
con suo figlio Alessandro alle percussioni, invitando, a sorpresa sul palco
Penelope, una bella bimba di soli nove anni che senza esitazioni salita sul
palco, ha preso il microfono e senza sbagliare una parola ha interpretato con
voce intonata Imagine di John Lennon accompagnata
dai meglio conosciuti come, Two Of Us.
Nunzia Lombardi unaltra talentuosa di 17 anni ha eseguito una reinterpretazione in chiave jazz di
All My Loving molto apprezzata.
Latteso ospite donore della serata, il bravo Silver molto apprezzato a XFactor e recentemente alle selezioni per il Festival di
Sanremo, dopo aver interpretato brani dei Beatles e uno di Bob Dylan, altro suo
idolo, ha raccontato della sua crescita artistica con i Beatles fin da bambino,
e le sue numerose partecipazioni alle manifestazioni beatlesiane bresciane.
Ed infine, prima
dellimmancabile invasione di palco da parte dei partecipanti, per cantare in
coro limmancabile Hey Jude finale, Annalisa Mazzolari, allieva di Brunella
Mazzola, tornata in scena interpretando la travolgente Say Say Say.
Grande apprezzamento per la serata, quindi, da parte
del pubblico, dei genitori dei giovani artisti, dellAssociazione Brescia Bimbi
che ha sostenuto liniziativa, ma anche dei docenti dei ragazzi presenti; del
prof. Luigi Fertonani che da anni cura la big band
beatlesiana BS I Love You della media Carducci per il Beatles Day e
del maestro Pinuccia Giarman docente del conservatorio di Brescia, e pianista
e concertista di notevole talento che i beatlesiani apprezzano per un
indimenticabile arrangiamento beatlesiano a 4 mani .
GR
LUCIO DALLA
(ovviamente io
lo ricordo di pi a Brescia)
Lucio Dalla... per me (non solo beatlesiano) un
grande della musica... fin da quando lo sentii per la prima volta cantare Paff
Bum a Sanremo nel 1966 in coppia con gli Yardbirds di Jeff Beck. Nella mitica
band britannica iniziarono la loro carriera anche Eric
Clapton
,
Jimmy Page! E fu un grande inizio anche per Lucio...
di una carriera che non finir mai, come la sua musica... immortale! Lo
incontrai nell'88 a Villa Fenaroli dopo il memorabile
concerto con Gianni Morandi e gli Stadio di Gaetano Curreri organizzato dal
Cipiesse di Santo Bertocchi e pi recentemente nel 2004 a Sirmione,
ospite al premio Catullo presentato da Paolo Bonolis. Indimenticabile il
concerto co De Gregari in Piazza Loggia! Lo vidi al volante partecipare alla
Mille Miglia ed infine al concerto di presentazione
della corsa bresciana dove cant la celebre (Nuvolari) al Teatro Grande di
Brescia.
Rolando
Guambelli
A JAMES TAYLOR
LA TESSERA ORO DI B.D.I.A.
James Taylor – Concerto indimenticabile al Teatro Grande di
Brescia
Un nome, una sicurezza. Il grandissimo cantautore
americano James Taylor ha tenuto un fantastico concerto
a Brescia al Teatro Grande il 14 marzo 2012, per la serata d'anteprima del
Nuovo Festival del Vittoriale della prossima stagione.
Il grande musicista made in Usa nato nel 1948 a
Belmont con il suo sound crossover ha stregato pi di una generazione.- La sua anima folk e la sua anima blues spesso si fondono
creando produzioni e ballate ormai indimenticabili. Da Fire and Rain a
Walking Man, da Sweet Baby James a Mockingbird una collezione
straordinaria di brani e album che tutti ricordano. per
citare solo alcuni dei pi famosi, fino alla leggendaria "You've got a
Friend" di Carole king o Yesterday dei Beatles, un suo omaggio ai Fab
Four per ricordare che la sua sfavillante carriera inizi proprio con
unaudizione davanti ai Beatles che per il suo talento lo scritturarono
immediatamente alla APPLE, la loro celeberrima etichetta discografica con la
mela verde E noi a fine spettacolo gli abbiamo conferito direttamente sul
palcoscenico del Grande la tessera oro della nostra Associazione.
LA APPLE dei BEATLES E JAMES
TAYLOR.
Poco dopo la scomparsa di Brian Epstein che aveva
creato e guidato i Beatles, il 1968 si apr con un viaggio in India a Rishikesh,
presso il Maharishi
Mahesh Yogi, alla scuola di pensiero della "Rigenerazione
spirituale" di cui i Beatles erano nel frattempo diventati adepti.
Al ritorno dall'India, John e Paul volarono a New
York per il lancio della loro societ di produzione ribattezzata "Apple" e che
aveva per simbolo una mela verde. Con la loro societ, essi spiegarono,
volevano offrire la possibilit a tutti gli artisti che avevano qualcosa da
dire, fossero essi musicisti, scrittori, cineasti, di potersi esprimere senza
passare dalla dura gavetta e dalla spasmodica ricerca di qualcuno che gli desse
fiducia come era capitato a loro.
Paul disse in una conferenza stampa che l'idea era
quella di un "comunismo occidentale"[128].
Di fatto, l'attivit principale della Apple fu la produzione dei loro dischi,
che dal White Album
in poi iniziarono ad apparire con l'etichetta della mela verde, intera su un
lato del disco e tagliata a met sull'altro. Si tratt di un'impresa
velleitaria che risucchi molto denaro[129]
e dette risultati assai modesti rispetto alle aspettative artistiche, anche se
alla fine uscirono per la Apple
dischi di autori di talento, come il giovane James Taylor.
Nel 1968 lartista americano soggiorn a Londra per la
registrazione di James Taylor,
suo primo album, per la Apple Records,
casa discografica dei Beatles
(al disco collaborarono anche Paul McCartney e George Harrison, e
quest'ultimo utilizz il titolo di una canzone di Taylor – Something in the Way She Moves –
per comporre la celeberrima Something).
SALSO MEETS
THE BEATLES 2012
La musica dei mitici Beatles far battere il cuore a
tutti gli appassionati grazie a Salso
Meets The Beatles, l'evento musicale-culturale giunto alla sua terza
edizione in programma per un intero fine settimana nei giorni 13 – 14 – 15 luglio nella splendida localit
termale di Salsomaggiore
Quest'anno una data particolare, ricorre infatti il 50 anniversario del primo disco dei Beatles
Love Me Do Il Programma dellevento sar reso noto pi avanti.
IL 9 FEBBRAIO
2012
SIR PAUL
MCCARTNEY HA INAUGURATO LA SUA STELLA SULLA HOLLYWOOD
WALK OF FAME
Dopo John Lennon, George Harrison e Ringo Starr,
anche Sir Paul McCartney ha una sua stella personale sulla Hollywood
Walk of Fame. Gi presente insieme agli altri tre ex-colleghi come The
Beatles, naturalmente, il musicista di Liverpool lultimo dei quattro
ex-componenti della band inglese a ricevere una sua stella sulla strada
californiana dedicata alle celebrit.
Gioved 9 febbraio 2012, Sir Paul
ha tenuto un breve discorso nel corso dellinaugurazione formale della
stella, collocata in Vine Street, non lontana dalle
stelle di Lennon, Harrison e Starr e proprio davanti allingresso degli
uffici e degli studi delletichetta Capitol Records. Proprio in quegli
studios, Macca ha recentemente registrato il suo ultimo album Kisses on the
bottom.
Il 10 febbraio, inoltre, a Paul
McCartney stato conferito il
titolo di MusiCares Person of the Year.
GRANDE
SUCCESSO A BRESCIA PER
L8
"CONCERT FOR GEORGE HARRISON"!
Help! For
Haitis Children
Domenica 26 febbraio dal pomeriggio e
fino tarda sera allAuditorium San Barnaba si
tenuto, con grande affluenza di pubblico e meritato successo, nonostante il
parziale blocco della circolazione a causa dellinquinamento, l8 "Concert for George Harrison" proposto e organizzato dai Beatlesiani dItalia Associati con il Patrocinio del Comune e della Provincia di
Brescia e della Regione Lombardia. La
kermesse ha visto sfilare sul palco tante bands provenienti da tutta Italia per
rendere omaggio all'indimenticabile Beatle scomparso nel 2001, e che avrebbe
compiuto 69 anni il 25 febbraio scorso.
A dare il benvenuto e per dare inizio al
concerto, la brava ed instancabile Emi Baronchelli nel ruolo di presentatrice, ma soprattutto
insegnante dinglese di tanti giovani musicisti che si sono avvicendati proprio
sul palco dellHarrison Day. Rolando Giambelli, fondatore del sodalizio
dedicato ai Beatles, ha dato il via alla kermesse accompagnando la giovanissima
Penelope di nove anni, che di George
Harrison ha cantato le bellissima Here Comes The Sun, ma anche Imagine
in omaggio a John Lennon, con una delle chitarre portate in mostra dal Beatles
Museum cio una Rickenbaker 12 corde (modello prediletto da Harrison) e una
Epiphone John Lennon, strumenti bellissimi che hanno riscosso notevole
successo. Estata poi la volta di Giulia Duchi da Milano con violino e voce stupenda accompagnata al
piano da Riccardo ha eseguito: Isn't it a pity, If I needed someone, All things must pass
e Something, tutte di Harrison.
I Rangzen, fantastica band di
Rimini che in tibetano significa Indipendenza per circa unora ha
reinterpretato il Concert Fort Bangla Desh proposto nel 1971 da Harrison a New
York per aiutare le popolazioni travolte dalle inondazioni in quella parte del
mondo.
I Beatlesiani ispirati da questa musica hanno voluto dedicare la giornata
harrisoniana bresciana per sensibilizzare i presenti allancora gravissima
situazione attuale di Haiti dopo due anni dal devastante terremoto, con una mostra fotografica ed
una raccolta di fondi in favore della Fondazione
Francesca Rava Onlus NPH che da anni attiva per portare concreto aiuto,
soprattutto ai bambini, costruendo scuole, ospedali e luoghi di accoglienza per
gli orfani in quella terra martoriata. Ling. Giorgio Pedercini del Rotary
Club bresciano ha brevemente illustrato il progetto tradotto in realt
delle due scuole recentemente inaugurate ad Haiti con
i circa 200.000 euro raccolti da i Rotary per la fondazione Rava. E a fine serata grazie a molti fans di Harrison e ai
dipendenti della Societ Camozzi
presenti che si sono attaccati ladesivo verde I LOVE GEORGE sono stati raccolti
in pochi minuti 450 euro che saranno versati alla Fondazione Rava per
Haiti.
Si
sono poi avvicendati incessantemente per oltre sette ore e fino a sera
inoltrata i gruppi: Douglas Band - Firechild 660
- Johnny & the Moondogs grande
interprete di Lennon - Mattia Foina solo con la sua chitarra -
Michele Tagliaferri con il magico violoncello - Sas e Francesco
Massarelli con la loro bella cantante misteriosa- The Beatres - The Rope
Skippers, belle e giovani allieve del Liceo Calini a cappella con
unottima amalgama vocale - Tony Guida musicista, pittore
e collezionista – The Triflers indispensabili in ogni
manifestazione beatlesiana
Grande calore ed entusiasmo soprattutto
dai tantissimi giovani che hanno affollato il San Barnaba per Jury che da X Factor ci fece sognare in duo con suo fratello Kevin Magliolo, ma anche per Silver (anche lui da XFactor) che,
oltre a pregevoli canzoni dei Beatles, ha interpretato magistralmente Bob
Dylan, grande amico di Harrison.
Marco Zappa & Renata Stavrakakis dalla Svizzera
hanno presentato nel vicino Caff Magenta,
affollatissimo per tutta la giornata dai loro estimatori interessati al loro
magistrale concerto acustico con
brani tratti dai loro album Tribute to Harrison e The Beatles Yesterday &
Today invitando a suonare anche Rolando Giambelli, presente in numerosi brani
del disco.
Giorgio
Cordini che suon con De Andr e con tanti altri grandi della musica,
dopo tanti anni ha risuonato volentieri con Giambelli suo vecchio collega, fino
a quando Mauro Pagani non glielo
port via dai Baby Lonia: My Sweet
Lord; Something e Here Comes the Sun.
Alberto
Fortis che sarebbe stato lieto di essere con i beatlesiani a celebrare
George Harrison per
un imprevisto ma importante impegno artistico a Milano in sala di registrazione
ha telefonato un diretta ricevendo dai presenti un caloroso applauso.
Cos stato anche per Aldo Tagliapietra il cui calendario era
stato sconvolto da Adriano Celentano
che lo ha voluto a Sanremo a suonare il sitarin due
brani durante il suo discusso monologo sul palco dellAriston.
Carlo
Poddighe, da solo e prima del gran finale dei milanesi Triflers, ha dato prova di grande talento eseguendo tre pezzi
memorabili di Harrison.
Tutti gli artisti e le bands hanno
suonato gratuitamente la musica dei Beatles anche per sostenere le cause umanitarie
della Fondazione Francesca Rava Onlus NPH, senza dimenticare le numerose
associazioni sempre presenti nelle intenzioni dei Beatlesiani secondo il motto
dellassociazione Beatle People For People, in modo particolare ricordiamo
lUNICEF, Essere Bambino, A.B.E. (Associazione Bambino
Emopatico).
E stato anche allestito uno stand di Tibet House con pubblicazioni a tema e interessanti oggetti di
artigianato, ma anche di culto di quel Paese il cui Dalai Lama tuttora in esilio, per sensibilizzare il pubblico al
grave problema dei tibetani che stanno lottando per la loro indipendenza e
libert.
E stato presentato il libro di Olivia Harrison Living in the
material world edito da RIZZOLI
La
Filmografia dedicata a George Harrison stata curata da Riccardo
Russino.
Sul
palco stata allestita una sintetica mostra fotografica su GEORGE HARRISON
In tarda mattinata era stata aperta
presso il Beatles Museum presso il Museo Mille Miglia a Brescia la Mostra
iconografica dedicata a George Harrison.
ARMONICANDO
2 FESTIVAL DELL'ARMONICA A BOCCA IL 20 MAGGIO 2012 A VERONA
Armonicando -
Verona, in via dell'artigianato 9/A (c/o Musicalbox)
Rolando & Pete suonano
Love Me Do
BEATLES DAY CAMOGLI 2012
ALL YOU NEED IS LOVE
Nel 2011, lo strepitoso
successo di Yellow Submarine, questanno il salvagente di All you need is
love. Gli Organizzatori della kermesse musicale camogliese dedicata
allintramontabile quartetto di Liverpool sottolineano
ancora una volta la loro strategia vincente: amalgamare le armonie beatlesiane
con le incantevoli atmosfere della Citt rivierasca.
E vero che la musica dei Beatles eternamente bella, ma altrettanto vero
che bisogna presentarla in una veste rinnovata nel tempo, cos da coinvolgere
nello spettacolo i fans
di tutte le et asseriscono gli Organizzatori.
Infatti, il prossimo 18 agosto, Camogli sar ancora
il suggestivo scenario di accattivanti ed innovative
proposte musicali, preparate ad hoc da questi appassionati che a loro volta
furono componenti di pop-band camogliesi. Verranno coaiuvati anche dai figli,
amici degli amici e tutti quelli che desiderano dare una mano in questo evento di indiscusso successo. La fase preparatoria della
manifestazione gi fin dora colma di entusiasmo e consensi da parte di tutti
gli artefici della kermesse.
Levento prevede un insolito e coinvolgente anticipo: il venerd precedente,
alle ore 21, nella Piazza Gaggini di Ruta, ci sar Beatles Dance, una
dimostrazione di come le canzoni dei Beatles possono essere interpretate nei
vari stili di ballo. La serata prevede anche la partecipazione del simpatico
pubblico che potr cimentarsi nella danza assieme ai maestri di ballo. Le
musiche saranno diffuse dal DJ, e si prevede per quella sera una grossa
affluenza di visitatori per i quali saranno disponibili le t-shirt 2012 come
pure lo snack alla
maniera di Liverpool.
Sabato 18, giorno ufficiale dellesordio di All you
need is love sinizia con le musiche dei Beatles
eseguite dalla Banda Citt di Camogli, diretta dal Maestro Giancarlo Dalorto,
che partir da Piazza Schiaffino alle 11 per dirigersi in Piazza al porto,
transitando questanno dalla centrale Via della Repubblica. Da notare che in
questa edizione, la Grande Sfilata prevede la partecipazione gratuita del
gentile pubblico che si agghinder come i figli dei fiori. Il modulo
discrizione gratuita sul sito del BeatlesDay Camogli 2012. Nella Piazza del
porto verr quindi presentata ufficialmente la
manifestazione e saranno consegnati i premi per i tre migliori vestiti della variopinta
sfilata.
Sempre alle 11, avr inizio
la mostra di memorabilia beatlesiane Incontro con i Beatles nel Circolo della
Rari Nantes Camogli, Via Garibaldi 129: i preziosi reperti sono presentati da
Rolando Giambelli. Nella stessa location saranno disponibili
le t-shirt della manifestazione, gi prenotabili on line allindirizzo del
sito.
Al Circolo avranno inoltre luogo proiezioni non-stop di filmati originali e
rari del quartetto di Liverpool e i gentili visitatori avranno a disposizione
come lo scorso anno, il divertentissimo gioco su Play Station Beatles Rock
Band, con cui possibile interagire e suonare gli strumenti e le canzoni del
celebre gruppo.
Alle 17, in Via della Repubblica, ci sar Kids Beatles, riservato (ma non solo)
alle nuove generazioni. Si esibir il gruppo
Scrabble formato da giovanissimi (et media 11 anni): il loro repertorio
prevede pezzi piuttosto elaborati e sar perci uno show per tutti. Sar poi la volta del gruppo teatrale
Bianconiglio che si esibir in una rappresentazione del Yellow Submarine
dedicato ai bimbi. Va sottolineato che in
questattivit sono previste maschere e il coinvolgimento dei giovanissimi in
platea.
Alle 18:30, ci sar lormai consueto ed atteso appuntamento I Beatles a modo nostro sulla
Piazza del porto, con musicisti ed artisti affermati. Una speciale sezione sar
dedicata alle perfomances del Bena Benefit Choir che interpreter significativi brani a cappella. Il coordinamento di questa
parte del BeatlesDay curato dal bravo musicista camogliese Bruno Costa. Interverr anche
Rolando Giambelli dei Beatlesiani dItalia.
Dalle 12:00 e fino alle 23:00 lo stand gastronomico
della Base Mare distribuir cibo, bevande, musica e simpatia. Alle 21, la parte pi attesa di tutto levento: Beatles sotto le
stelle, esibizione live della Magical Mistery Orchestra, un ensemble completo
di archi e strumenti originali, composto da 12 elementi che si esibir in musiche dei Fab Four con la
strumentazione originale. Le riproduzioni delle armonie orchestrali saranno
ultra-fedeli e lascolto coinvolger anche il pi esigente degli spettatori.
Parteciper inoltre un attore che si esibir durante alcuni pezzi
dellensemble.
Per ultimo, il salvagente di All you need is love. Tale simbolo che rappresenta al suo interno liconografia
hippy di fate lamore non la guerra rappresenta lamalgama della musica anni
60 con la tradizione marinara di Camogli. Un grande modello del salvagente di
circa 3 metri di diametro sar presente allevento gi dalle 11
in Piazza Schiaffino, percorrer
quindi le vie cittadine con la Grande Sfilata e sar presente in ogni location
della manifestazione durante gli appuntamenti della fitta giornata. Il modello
costruito dal Gruppo San Fortunato, gi celebre per la realizzazione
artistica degli spettacolari fal della Sagra del
Pesce di Camogli.
Lappuntamento clou dellestate pertanto a
Camogli, il 18 agosto prossimo, quando sar dato il via alla giornata di musica
dei Beatles gridando: ...love, love, love!!!
Le informazioni e notizie aggiornate dellevento
possono essere consultate su www.beatlesdaycamogli.com
PETE BEST A NAPOLI HA INCONTRATO
BAMBINI MUSICISTI E TANTI FANS PER I 50 ANNI DEL PRIMO SINGOLO
'LOVE ME DO'
(ANSA) - NAPOLI, 25
GEN - Diciassette bambini della scuola dell'infanzia del Suor Orsola Benincasa
di Napoli oggi hanno accolto l'ex batterista dei Beatles, Pete Best, intonando
'Love
me do!', primo successo dei Fab
Four. Si e' conclusa cosi' la due giorni napoletana dell'ex batterista dei
Beatles. Il musicista e' stato ospite della mostra
'Rock!2' allestita al Palazzo delle arti di Napoli, ideata e diretta da Carmine
Aymone e Michelangelo Iossa. Dopo l'incontro di ieri con i fans, Best oggi
ha incontrato il console Console britannico Michael Burgoyne. Pete Best che con
John Lennon, Paul McCartney e Gorge Harrison costrui' il primo sound dei Fab
Four, ha strappato una promessa agli
organizzatori di 'Rock!2', organizzare un
concerto a Napoli.
''E' una citta' meravigliosa - ha detto Best -: il
suo panorama e' da mozzare il fiato cosi' come
l'energia e l'affetto della sua gente. Non vedo l'ora di suonare qui'''.
Per la prima volta a Napoli e a Bari Pete Best, primo leggendario
batterista dei Beatles, ha incontrato il pubblico e la stampa per aprire le
celebrazioni del cinquantesimo anniversario di 'Love me do!', primo singolo dei
Beatles. Due incontri esclusivi che nascono dalla partnership tra la mostra
evento sul rock e i suoi linguaggi 'ROCK!2' con GEATECNO| Energia - Ambiente.
L'appuntamento si tenuto al Pan - Palazzo delle Arti
di Napoli. La due-giorni stata organizzata con il supporto di
Beatlesiani d'Italia Associati, associazione che da 20
anni promuove in Italia la musica dei Beatles attraverso concerti, mostre e
convention. A Napoli Pete Best ha ricevuto il premio 'Rock Legend 2012' dalla
Geatecno, main sponsor dell'evento. All'incontro con Pete Best hanno preso
parte i direttori culturali e organizzatori della mostra 'ROCK!2' Michelangelo
Iossa e Carmine Aymone, Antonella Di Giuro della Geatecno
s.r.l. e Rolando Giambelli, presidente di Beatlesiani d'Italia
Associati. Pete Best ha incontrato i beatlefans campani, ai quali dedicato
una sessione/autografi esclusiva ed ha visitato la mostra ROCK!2 , in programma presso il PAN.
La due-giorni con Pete Best proseguita con un
incontro tra il musicista inglese e il console generale britannico di Napoli,
Michael Burgoyne, presso la sede del Consolato Britannico di Napoli in Via dei Mille. Poi Pete Best stato ospite dell'Universita'
degli Studi di Napoli 'Suor Orsola Benincasa', dove ha
ricevuto il saluto del preside delle Facolta' di Scienze della Formazione -
Enricomaria Corbi – ed stato intervistato dalla redazione di RUN Radio
- Radio Universitaria Napoletana, web-radio ufficiale dell'Universita'. In quella occasione i bimbi della scuola dell'infanzia
dell'Istituto hanno accolto mr. Best con una loro versione strumentale di 'Love
me do!'. Nel corso della serata di mercoledi',
Pete Best ha incontrato nuovamente il pubblico e la stampa in occasione di un
secondo appuntamento che si tenuto nelle sale del prestigioso Palazzo
Plenilunio di Rutigliano [Bari]. Si completato cosi' l'itinerario esclusivo
di Best che, per la prima volta nella sua carriera, ha incontrato il pubblico
campano e pugliese.
PAUL IS DEAD?
IL CASO DEL DOPPIO BEATLE
Il
pi completo dossier sulla morte di Paul
di Glauco Cartocci
Robin Edizioni
16,00 Pag. 395
P.I.D. Paul is Dead, qui come
titolo con giustamente un punto interrogativo.
Se gi conoscete largomento sulla presunta morte di
Paul o avete letto qualcosa al riguardo beh amici
Beatles Maniaci e Non vi manca ancora molto.
Edito dallo stesso autore nel 2005 questo volume si
via via arricchito di nuove finestre sul caso,
nuovi interrogativi nuovi indizi
che invece di portare verso una facile risoluzione del caso lo rendono ancor
pi corposo ed intrigante.
Il 98 % dei Fans a questo dilemma non ci credono ma
sicuramente ad una grande percentuale di essi venuta
in mente almeno una volta la domandae se fosse tutto vero??? Poi magari come
lo scrivente si pensa che ci potrebbe essere una Leggenda ancor pi grande di
quella in cui essa contenuta..quella dei 4 ragazzi della work class di
Liverpool che hanno rivoluzionato la musica e la societ in cui hanno operato,
lasciando segni ancor oggi a distanza di pi di 50 anni da quando tutto ebbe
inizio ..
Di cose con cui questo volume si distingue su quelli
che lo hanno proceduto e che lo hanno seguito sullo
stesso argomento ce ne sono tante..una su cui locchio del lettore cade la
presenza delle foto dei particolari degli indizi.poi i 10 nuovi scenari che
hanno integrato questa ultima stesura che potrebbe considerarsi definitiva, ma
che, sapendo delle migliaia di persone nel mondo che tramite la Rete stanno
analizzando largomento rischia di dover ancora essere da qui a poco
aggiornato.
Cosa dire, leggetelo anche se non
credete a questa storia.certe evidenze sono comunque reali ed aiutano comunque
a conoscere meglio gli scrigni che contengono gran parte degli indizie chiss
magari anche voi analizzandoli, ne troverete altri e butterete altro
propellente ad un fuoco che non si spegner maila leggenda sulla presunta
morte di Paul McCartney. Buona lettura..
Beatlesianamente
Rosario The Rox
Bersanelli
ANALFABEATLES Filosofia di una passione elementare
di Massimo Carboni
Castelvecchi Editore
14,00 Pag. 125
Dalla seconda di
copertinaIn questo libro gli amori musicali e i ricordi autobiografici di un
fan ormai pi che quarantennale vanno dunque di pari passo alla riflessione
filosofica che cerca di interrogarne e comprenderne significati e motivazioni. Un libro per filosofi e per
vecchi (e nuovi) fan beatlesiani
Beh in effetti il primo
aggettivo che mi venuto in mente sfogliandolo eleggendolo.. stato un libro
colto veramente ben fatto.Unanalisi filosofica sul fenomeno Beatles,
sullessere un Genio sulle sensazioni che lammirazione verso i Beatles genera.
Citazioni dotte ma che possono tranquillamente esser
lette da chi, lo scrivente per primo, dotto non .
Oserei dire un libro serio.
La foto di quarta di copertina da sola vale il
prezzo del librouno scatto dellautore giovanissimo davanti alla cover aperta
dellalbum Sgt Pepper!! Stupenda chiss quanti
giovani si rivedono in una posa simile..migliaia.
A vedere lindice dei nomi sembra di leggere i libri
esposti in una Biblioteca, e Amici miei se volete un libro serio su un
argomento che conosciamo beneallora senza ombra di dubbio
questo il libro per voise alcune cose non le capirete solo perch altre le
capirete ancor di pi.. in quanto scritte semplicemente da uno di Noiche ha
provato le nostre Beatlesiane sensazioni e le ha riportate ad uno stato colto
in chiave filosofica..Buona lettura..
Beatlesianamente
Rosario The Rox
Bersanelli
ANDY WARHOL
IL GENIO IN COPERTINA
Nel libro di
Bianca Martinelli
Alla fine il cerchio si chiude. Andy Warhol, l'uomo
che ha trasformato i prodotti di consumo in opere d'arte, riuscito a
trasformare le sue opere d'arte in oggetti di consumo di massa. Il corpo del
reato era sotto gli occhi di tutti: la banana da sbucciare sul primo album dei
Velvet Underground con Nico, divenuta un'icona tanto quanto Marylin.
Il corpo del reato era l e Bianca
Martinelli, giovane studiosa d'arte nata nella Bergamasca e bresciana
d'adozione, l'ha preso in consegna per avviare la caccia. Raccogliendo
in un volume, per la prima volta, le copertine dei dischi realizzate da Warhol
dal 1949 al 1987. Se ne contano oltre sessanta, considerando anche le
versioni alternative, ma il numero potrebbe crescere nei prossimi sviluppi
della ricerca. Quelle censite finora sono finite in Andy
Warhol Music Show, libro che al magnifico feticismo della catalogazione unisce
l'analisi critica dell'evoluzione stilistica dell'artista.
Ogni
copertina, da A program of mexican music di Carlos Chvez, del 1949, alla
compilation Mtv High priority, del 1987,
accompagnata da una breve scheda che ne illustra la genesi, segnalando
eventuali peculiarit. Nei testi, compresa la snella introduzione, si rivela in
parte la matrice accademica dell'opera, nata come approfondimento di una tesi
di laurea. Il che non vuol dire che la lettura non sia godibile. Tutt'altro.
evidente per che la forza del libro sta nelle immagini. Bianca Martinelli, 25 anni di et, ha passato gli ultimi quattro anni tra
mercatini alla ricerca del tesoro nascosto di Drella. Le copertine dei dischi
che non ha potuto acquistare, perch troppo costosi o
introvabili, le ha ottenute dalla Warhol Foundation. Non di sola musica si
tratta: ci sono audiolibri, lezioni di spagnolo, reportage. Nelle pagine si incontrano gemme di arte Pop, sorprese del tipo ma di,
anche questa di Warhol, soluzioni grafiche disarmanti. Insomma, si incontra Warhol. E si pu sfruttare l'occasione per
ripassare un po' di storia della musica. Senza fare differenze tra generi alti,
come il Guglielmo Tell di Rossini, o popolari, vedi il Fuego
di Miguel Bos. Proprio come faceva Andy.
Emanuele
Galesi
Andy Warhol Music Show -
Bianca Martinelli
Castelvecchi, 253 pagine, 16 euro
di Francesco Lugli e Ferruccio
Gattuso
Edito da Cult Editore
Brossura - Pag. 230 - 12,00
Un altro
libro con argomento beatlesiano sulle pagine della ns Fanzine.
Questa volta trattasi di un romanzo
che per ha come tema i Beatles e la famosa leggenda
metropolitana di Paul Is Deadla fantomatica morte di Paul.
Il personaggio principale Fabio,
un giornalista freelance diventato famoso in rete per il suo blog sulla morte
di McCartney, un giorno riceve una misteriosa mail da un certo Mr Postman che lo porter a conoscere la verit su uno dei
misteri pi strani del rockla presunta morte di Macca appunto. Da questa
missiva elettronica inizier un viaggio a cavallo della storia dei Beatles, che
porter il protagonista, insieme a un compagno molto speciale, fino in Grecia,
dove il grande mistero di Paul McCartney sar svelato. La storia viene riscritta per scoprire una nuova e pi avvincente
verit.
Investigazioni in giro per il mondo
per risolvere il caso e svelare la risoluzione ad un
caso che da tanti produce una sorta di misteroconsapevoli dellimpossibilit
del fattoma sempre con un punto interrogativosar un altro dei giochetti dei
Quattro Ragazzi da Liverpool.oppure..potrebbe essere successo veramente???
Consiglio questo libro anche a chi
non ama la saggistica beatlesiana. Chi non vuole sapere di dati, aneddoti e
statistiche sui FabFouranche perch gi le conosce ai patiti dei romanzi a
sfondo investigativo..ma sempre in unottica di eventi
che hanno a che fare col nostro amato Paul e i suoi tre FratelliJohn Ringo and
Gorge..
Allo scrivente piaciuto molto,
spero anche a tutti voi..Buona lettura
Beatlesianamente,
Rosario The Rox Bersanelli
I BEATLES NELLA ZUPPA
DI ANDREA RAUCH
La mostra del grafico Andrea Rauch sar esposta
gioved 24 maggio 11.30 Al Beatles Museum (Museo della Mille Miglia) in Viale
della Rimembranza 3, S.Eufemia (Brescia). Con loccasione
ci sar la presentazione del Beatles Day 2012 a cura di Beatlesiani dItalia
Associati.
www.beatlesiani.com - www.thebeatles.it
I PRIMI BEATLES, FOTOGRAFATI
DA UN 11 ENNE
All'asta scatti di vacanze estive dei Beatles nel Somerset. L'autore gi scomparso, le immagini
ritrovate dalla sorella
Lunico vestito di tutto punto, con tanto di gilet
scuro, John Lennon. Tutti gli altri sono perlomeno senza camicia, mentre Paul
McCartney beccato nellatto in cui si leva anche i pantaloni. Niente di
peccaminoso, per, perch le foto in questione immortalano i Beatles mentre
prendono semplicemente il sole sulla terrazza di un hotel di Weston-super-Mare,
nel Somerset.
IL VALORE A scattarle in quella calda estate del
1963, pochi mesi prima che i quattro di Liverpool diventassero famosi in tutto
il mondo, fu un ragazzino allora undicenne, tale Bruce Leak, in vacanza nello
stesso albergo con la famiglia, che per le ha sempre considerate spazzatura,
chiudendole in un cassetto per decenni. Solo alla sua morte, avvenuta lo scorso
anno quando ormai Leak era un tranquillo signore di 59
anni, la sorella maggiore Ann ONeill ne entrata in possesso e ha deciso cos
di metterle allasta questoggi allOmega Auctions di Stockport, Greater
Manchester, nella speranza che finiscano in buone mani, a maggior ragione dopo
che gli esperti hanno stimato che possano valere fra le 300 e le 400 sterline.
GLI SCATTI Mio fratello ha conservato quelle
fotografie per anni – ha spiegato la donna al Daily Mail -
anche se era convinto che non valessero nulla perch erano scatti amatoriali.
Quando morto le ho ereditate, ma non ce la faccio a
tenerle perch mi ricordano troppo lui. E poi nelle immagini cՏ anche mia
madre Edith, che in una foto seduta coi Beatles al
tavolo della colazione, e lei mi ha sempre raccontato di come fossero
amichevoli e chiacchieroni a quei tempi, come se non avessero un solo problema
al mondo, ma ovviamente era prima che venissero travolti dalla popolarit.
Oltre alla foto del bagno di sole collettivo ce nՏ
unaltra in cui i Fab Four si rilassano – completamente vestiti questa
volta - sullassolata terrazza dellhotel; mentre una terza immagine ritrae
Ringo Starr e McCartney mentre prendono il t delle cinque in tazze di
finissima porcellana, a poca distanza da un gruppetto di anziane signore. Mi
piacerebbe che queste fotografie andassero a qualcuno che fosse in grado di
apprezzarle veramente – ha detto la 73enne signora ONeill, che oggi vive
a Wigan, al Daily Express
- perch io sono una grande fan del gruppo, ma pi di me lo era mio
fratello, al punto che abbiamo suonato le canzoni dei Beatles al suo funerale.
Simona
Marchetta
KISSES ON THE
BOTTOM
By Paul
McCartney
Kisses on the
Bottom,
album composto da dodici standard americani, pi due
nuove composizioni in stile scritte da Paul. Macca ha dichiarato di aver
immaginato il disco pensando a qualcuno che tornando a
casa, si mette le pantofole e sorseggia il suo drink preferito ascoltando dolci
atmosfere swingheggianti. Le
registrazioni si sono svolte nei Capitol Records Tower, Hollywood, dove hanno
inciso tra gli altri Nat King Cole, Frank Sinatra, Dean Martin e Gene Vincent.
Pregevole la scelta dei brani, infatti accanto a pezzi
anni trenta e quaranta molto conosciuti
McCartney presenta tracce
poco note e mai ascoltate dalla stragrande maggioranza del pubblico.
Paul ricorda che Home veniva sempre suonata dal padre
e che quando la propose a Diana Krall lei disse gli disse di pensare dessere
lunica persona sulla terra a conoscere quel pezzo. Di questo brano uno dei
meglio riusciti e pi suggestivi dellalbum, Paul
ricorda che ne suonava una versione strumentale quando si vedeva con John.
Altro aspetto che rende gradevole il lavoro il buon
standard qualitativo, grazie al quale lascolto risulta piacevole dallinizio
alla fine. In questa circostanza Macca non obbligato a proporre ci che tutti
si aspettano da lui quando esce con un nuovo disco: la ballata, il pezzo rock,
quello acustico, quello pi sperimentale, dance, psichedelico, dopo decenni di
carriera pu
capitare che uno di tali standard possa non essere allaltezza delle altissime aspettative
dei fortunati e viziati fans. Questa maggiore libert si riflette positivamente
sulla qualit media dellalbum. Meritano una menzione speciale la gi citata
Home, I'm Gonna Sit Right Down And Write Myself A Letter, una frase del testo da il
divertente titolo allalbum e Bye Bye Blackbird, brano reinterpretato da
diversi grandi artisti come Miles Davis, Nina Simone, Ella Fitzgerald. Paul
& John amavano Bye Bye Blackbird e avrebbero
voluto interpretarlo prima o poi, ma alla fine il Beatle che lo incise
veramente fu Ringo Starr nel suo album desordio Sentimental Journey (quello
con la copertina dellEmpress Pub a Liverpool a pochi metri dalla sua casa
natale e da quella in cui ha vissuto prima di lasciare la citt). Paul
quarantadue anni dopo produce un disco seguendo lidea di Ringo. Sentimenal
Jounery per ospitava un produttore per brano (Quincy Jones, George Martin, lo
stesso Paul e molti altri). In Kisses on the Botton il produttore uno: Tommy
LiPuma, a cui va il merito, tra gli altri, di aver
coinvolto per tutto il disco la bravissima principessa dello swing Diana Krall
che con la sua fantastica band
ha contribuito in modo decisivo al
risultato sofisticato allorecchio di tutti. Di buon livello anche le nuove
composizioni di Paul. My Valantine deve il suo nome al fatto di essere stata
scritta il giorno di San Valentino durante una vacanza in Marocco con Nancy.
Paul ricorda dessersi rammaricato per la pioggia e lattuale moglie gli disse:
non importa passeremo lo stesso bei momenti. Il
pomeriggio dello stesso giorno McCartney si sedette al piano, trov la melodia ed us le parole della conversazione della mattina:What if
it rained? We didnt care. She said that some day soon the sun was gonna
shine, filosofia
indiana, vedi Il temporale non dura tutto il giorno da All Things Must Pass
di George Harrison. Regala grazia, lottimo contributo alla chitarra acustica
di Eric Clapton. My Valentine sofisticata ballata
stile anni quaranta dimostra che il mancino di Liverpool non ha perso il tocco.
Laltro brano scritto da Paul Only our hearts non avrebbe sfigurato nel
repertorio di Nat King Cole, impreziosito
del sublime e riconoscibilissimo solo di armonica di Stevie Wonder. Altra
traccia scritta da Paul il pregevole adattamento di Baby's request, inciso ai
tempi dei Wings e disponibile come bonus track nell'edizione deluxe. La canzone
venne incisa su Back To The Eggs dopo che Paul la
propose ai Mills Brothers senza ricevere un loro riscontro. Ledizione lusso
contiene anche un classico del Jazz My One And Only Love molto amata
da Frank Sinatra che Paul non
conosceva, ma che ora uno dei suoi pezzi preferiti. Ricordo la densa
interpretazione di Sting per il tristissimo film Via da Las Vegas, con Nicholas
Cage, la splendida Elisabeth Shue ed un cameo di
Julian Lennon nei panni di un compassato barista. La versione deluxe offre la
possibilit di scaricare quattro brani del concerto tenuto da Paul negli Studi
della Capitol il 9 febbraio. Il
lavoro propone pezzi romantici del dopo guerra, canzoni positive perch cera
il desiderio di dimenticarsi delle bruttezze della
guerra. Paul ricorda che a Liverpool non cerano luoghi di intrattenimento
e tutti, anche se poveri, avevano un piano in casa dove si suonavano questi
pezzi; quello usato dal padre di Paul fu acquistato da NEMS negozio del padre
di Brian Epstein indimenticabile manager dei Beatles.
Il giorno
di capodanno le famiglie di Liverpool si radunavano vicino al
pianoforte per interpretare canzoni note proveniente dagli Stati Uniti. Non
definirei per Kisses On The Botton un album allegro, ma
malinconico dellaccezione che Victor Hugo da di malinconia come la felicit di essere triste. E la
vecchia voce di Paul, bella ma molto diversa da quella degli anni doro a
produrre tale suggestione.
PAUL MCCARTNEY: RECORDING SESSIONS (1969-2011)
di Luca Perasi
E uscito PAUL MCCARTNEY: RECORDING SESSIONS
(1969-2011) il pi completo contributo mai realizzato
sulle sessioni di prova della carriera solista di Paul McCartney.
Attraverso una sorprendente ricostruzione storica
che incrociando informazioni provenienti da testi, articoli ed interviste esclusive
a musicisti, produttori, arrangiatori e tecnici del suono che hanno
accompagnato Sir Paul in oltre quarantanni di carriera, lautore rimedia
brillantemente alle ingiustificabili lacune riguardo le incisioni di Macca dopo
i Beatles. circa
Grazie ad un approccio storico ed
a tredici anni di lavoro paziente, lautore ricostruisce la cronologica di ogni
pezzo registrato da Paul da The Lovely Linda (69) a My Valentine e Only Our
Hearts (2011), fornendo preziose informazioni su dove e quando avvennero le
incisioni, i musicisti che vi parteciparono e gli strumenti suonati.
Ben trenta le interviste esclusive a personaggi presenti
durante le registrazioni: dai tecnici del suono a Denny Seiwell e Laurence
Juber, componenti degli Wings, a Carlos Alomar, Jerry Marotta, Dave Mattacks,
Richard Hewson o Richard Niles e
tanti altri. Interviste che oltre a contribuire a mettere ordine alla
storiografia maccartiana colorano lopera con aneddoti che mettono in luce
limmensa genialit di McCartney e la sua capacit di usare la tecnologia al
servizio della sua arte e lumilt di ascoltare e praticare, quando necessario,
i consigli di chiunque. Le numerose interviste contribuiscono a sfatare il mito
di Paul despota, immagine probabilmente alimentata dal battibecco con George
Harrison a cui McCartney pretendeva di insegnargli
come suonare la chitarra, diverbio celebre per tutti i beatlesiani e presente
nel film Let Ii Be. Dal testo si evince che Macca lasciava totale libert
despressione a tutti i musicisti provenienti da ambienti diversi dal rock pop,
ma anche agli Wings e agli altri session man, a parte
episodi particolari, veniva garantita vasta libert despressione.
Pur essendo un Maccamaniaco da ben un quarto di
secolo, leggendo il libro, pi di una volta risuonata in me la frase cavolo
questo non lo sapevo. Per questo
sono molto grato allautore.
Curiosi molti aneddoti come
lidea di far registrare il fragore del temporale per poi includerlo in un
punto particolare di Uncle Albert / Admiral Haisey o linserimento dei suoni di gara alla
fune, registrati da Eddie Klein durante i campionati della Tug Of War
Association, allinizio di Tug Of War.
Scorrendo le pagine viene anche una gran voglia di
acquistare le versioni deluxe che stanno gradualmente uscendo della discografia
di Paul solista, peccato che per i libri allegati lentourage di Paul non abbia
pensato dingaggiare il Luca come dicono a Milano, citt natale dellautore.
Il fatto che Perasi si diletti suonando diversi strumenti, si coglie dai
commenti che rendono ancora pi interessante e stimolante
la lettura. Dalla descrizione delle session di Ram, ad esempio, si capisce come
mai diversi grandi autori abbiano espresso il loro entusiasmo nei confronti del
disco. Elton John ha confidato di
avere trovato proprio in Ram tra le migliori armonie vocali
mai sentite e Frank Black, cantante dei Piexes, ha rilevato di preferire Ram a tutti gli album dei Beatles.
E possibile acquistare il volume prenotandolo in
Feltrinelli, in molte librerie indipendenti milanesi, come Hoepli, cliccando su http://ilmiolibro.it.kataweb.it/schedalibro.asp?id=738561 oppure
compilando il form sul sitowww.mccartney-recordings.com/it.
Per contatti: info@mccartney-recordings.com
ANNUNCI
-Vendo filmati in DVD Let it Be, Tutti per uno, Aiuto,
Rock Show (Mc Cartney e Wings1976).DVD Concerto completo Paul McCartney Forum
di Assago MI 27 Novembre 2011. Raccolta completa videoclip di McCartney
Moltissimi loro Concerti e special. Ho anche moltissimi compact disc.
Cerco inoltre il TG2 del periodo 14/17 Ottobre
2008 con dichiarazione di Ringo a stampa e Tv.
Claudio Fazzalari via Fratelli Bronzetti 3 20129
Milano
Tel: 02 70122184 - cell. 329 5948761
RINNOVO QUOTA ASSOCIATIVA 2012
25,00
Cari amici,
ci far molto piacere ricevere
il rinnovo per il 2012 della vostra iscrizione alla nostra Associazione che,
grazie al vostro sostegno, si propone anche questanno di promuovere iniziative
beatlesiane di cui vi terremo informati nei prossimi notiziari. Vi sar inviato il Bollino color cilclamino per il 2012.
N.B.: Questanno la quota di rinnovo Soci Sostenitori leggermente aumentata
a 25,00, a causa dei sempre pi forti aumenti delle spese generali di
gestione e dei costi, soprattutto postali e telefonici, su cui si basano
principalmente i nostri contatti con voi. Riproponiamo
ancora a chi volesse dare un maggior sostegno allassociazione una quota di
Socio Sostenitore Benemerito di Euro 50,00. I gadgets che vi manderemo sono:
Una foto ufficiale del concerto di paul a Bologna, 4
foto originali dei Beatles nel 1962/63 per celebrare lincontto del 6 giugno
1952 con Gorge Nartin negli studi di Abbey Road e luscita del loro primo disco
Love Me Do il 5 ottobre del 62 e il 20 anniversario della fondazione di
B.D.I.A. Alleghiamo infine una serie di locandine promozionali da collezione di
nostri eventi del passato. Se non lo avete ancora fatto, utilizzate il
bollettino postale che vi abbiamo gi inviato !!!
Grazie ancora
per laiuto con un caloroso saluto beatlesiano.
Rolando Giambelli